Tra i giorni passati fino a ieri, ho fatto delle robine #sperimentali su #MBViewer, era questo che dovevo #scrivere... La prima è stata, più che altro perché mi serviva effettivamente da tempo una piccola #app in grado di fare questa cosa, implementare la lettura del formato di esportazione chat in #JSON di #Telegram. Infatti, le #conversazioni da lì possono essere esportate anche in JSON per usi di manipolazione dati futuri, oltre che HTML per consultazione immediata; però, appunto non c'è ufficialmente un modo per leggere una #chat esportata in quel #formato macchina, e la conversione in HTML statico dopo sarebbe facile ma bruttina: avere un lettore con un'interfaccia a bolle classica so già che può tornarmi utile, perché ho qualche dump non-HTML da parte. 📦️
A parte la #scocciatura per interpretare la struttura #dati del testo di Telegram e trasporla in #HTML corretto, non è stato complesso... eccetto che c'è un #problema. Il sistema funziona, ma il #programma tende a soffocare male con dump di troppi #messaggi. Dopo poche migliaia, già subentrano #rogne, con l'uso di RAM della scheda del #browser che arriva a più di 1 GB, e il caricamento, se riesce a finire senza che tutto crashi, è veramente lentissimo. Potrei in teoria risolvere la cosa, ma è veramente una #pazzia, dovrei portare ancora di più la codebase all'assurdo per fargli caricare elementi DOM a mano a mano da una struttura che di base è comunque un singolo file tutto in memoria, perché così è il formato... per ora lascio tutto così, purtroppo nessuno mi paga, quindi nessuno godrà al 100%. 😈️
Comunque, su Firefox anche con file enormi non muore completamente, ma su Chromium dopo quel limite ho avuto solo #spacc. Qui nel #video scrollo l'export completo del vecchio #canale Telegram nella volpe, e sorprendentemente è abbastanza fluido... ma nel momento riuscivo a sentire in sottofondo il rumore del mio hard disk che swappava memoria. 💽️
Ieri tardi stavo finendo una roba, e dal niente esce mio padre a #rompere il cazzo perché non sto ancora dormendo...?! Non ho idea di come sia fisicamente possibile... in un altro caso avrei pensato di star facendo tanto rumore da disturbare, ma ormai escludo questa ipotesi, perché è più di 1 mese che ho la tastiera nuova e non sono mai uscite fuori rotture di scatole prima di ieri. #Mannaggia! 😩️
La mia #ipotesi è che dovesse in bagno or some shit, e ha visto un filo di luce (che in genere abbasso apposta, ma non ho mai capito bene quale delle mie lampade si noti meno da fuori, quindi è sempre una roulette) da sotto la porta chiusa, e, magari, allo stesso tempo la mia tastiera si sente stando appena appena fuori alla porta chiusa quando non c'è altro rumore in giro (provai a testare col microfono del telefono, ma non ho mai ben capito). In ogni caso, so con certezza che luce e rumore non arrivano fino a dentro la stanza dei miei genitori, quindi... fatti i fatti tuoi? Dormi e lascia vivere? Se stessi rompendoti il cazzo, allora il tuo diritto di rompere il mio sarebbe inalienabile; ma, dalle mie analisi, penso di non dare alcun fastidio; e se invece lo do, allora la lamentela deve essere esplicita perché io possa comprendere i danni delle mie azioni, non mascherata dietro un'accusa di diverso ambito. (Tutte #supposizioni comunque.) 😐️
E quindi non ho finito di scrivere il post che avevo iniziato, e non potevo continuare a scriverlo magari nel letto col telefono, perché dovevo prima finire di testare una cosa con il JavaScript... ma in quel momento avevo dimenticato di avere una VM desktop sul server, e a fare tutto da app Android native mi viene da vomitare seriamente l'anima (i browser non hanno i DevTools, e se li hanno fanno cagare). Ci ho messo dai 5 ai 10 minuti buoni poi, quando mi sono messa nel lettino a leggere, a godermi la lettura senza avere la mente che andava per fatti suoi per l'amarezza... menomale che alla fine ce l'ho fatta, altrimenti alla prossima buona occasione mi mettevo a fabbricare #pezzi. ⛏️
Comunque non ho detto i #pacchetti che ieri finalmente sono arrivati dalla #Cina con furore. Non Temu #haul, bensì #AliExpress haul; tutta #roba che mi serviva da tempo, comunque.
🧻️ I rullini di #carta termica adesiva per la stampantina, che in negozi fisici non si trovano e su Amazon costano relativamente molto di più. ....me li aspettavo un po' meno cortini di diametro, ma per €2,67 credo sia ok:
🔌️ I #cavetti jumper eterosessuali; mi servono per collegare il Raspberry alle breadboard, ma fino ad ora avevo solo #cavi jumper gay a casa, che sono quelli da usare sulle schede di pane, ma ahimè serve l'altro sesso per collegarsi ai piedini del Rasperino (a meno di saldare). Allora, in realtà dall'inserzione pensavo fossero 120 pezzi, ma, per un prezzo di €1,67, la cosa un po' mi puzzava. Ho voluto fare comunque la scommessa perché altre #inserzioni da 40 #jumper avevano un prezzo perfettamente in linea con questo, quindi anche se è andata male non ho buttato #soldi:
📺️ Il cavone #AV per collegare la #PSP alla TV, passando all'istante da gioco tascabile a gameplay casalingo comfy. Questo è #YPbPr (ottima qualità visiva) e mi è venuto appena €5,35. Su Amazon avrei speso non meno di 7 euro, e sarebbe stato per un cavo composito (pessima qualità #video). In sé, funziona, tuttavia devo capire perché su RetroArch mi causi un letterboxing tremendo...
📦️ E infine, una cover per lo #Ximi. Fino a ieri, ho usato la stessa #cover per quasi un anno e mezzo... quando era nuova era fantastica viola #intrigantissima, ma dopo tutta l'usura si è fatta uno schifo dal bordo color giallo vecchiaia. Se dovevo #comprare una #custodia nuova, allora tanto è valso comprarne una #particolare come questa qui, con il perimetro tutto ondulato e le #decorazioni aggiuntive sul #silicone:
C'erano diversi #design, questo mi è piaciuto di più, con i diversi #fiori e le scrittine dietro, e il #laccetto per il polso fatto anche quello coi #fiorellini tutto #colorato. È bello come i fiori del laccetto, nonostante siano #colorati solo al centro e trasparenti per il resto, emettano anche dal bordo #riflessi colorati, per via della rifrazione. Poi, tutto il #rumore che fa la #plastica è bello soddisfacente e uwu... 😻️
(ok, in registrazione è molto meno soddisfacente il #suono, mi disp.)
La fanbase di OctoSpacc sta morendo... ricondividete questo post se anche voi spacciate. 🙏
Seriamente, però, la gente sta pian piano fuggendo; almeno dal canale Telegram, mentre sul Fediverso non c'è nessuna discesa, ma un po' di ristagno si. Non so se sono #io che sto diventando sempre più #cringe e #insopportabile, o sta succedendo tutto perché i miei "micro" #post sono diventati tutti papiri. In ogni caso, non so come mai la situazione del mio cervello sia diventata così nel giro di appena 2 settimane... credo che il codice auto-modificante che gira lì dentro si sia corrotto un'altra volta. 😭
Dovrei investigare meglio su cosa sto diventando senza accorgermene, ma intanto per il meme ho pensato ad una soluzione impraticabile, che risolverebbe questo #problema (ammesso ci riesca) creandone probabilmente di peggiori, ma tecnicamente è fattibile: posso integrare un sistema sul #MicroBlog che, per pubblicare qualcosa, mi costringa a "pagare" un prezzo proporzionale alla lunghezza... 😳
Questi criptospiccioli andrebbero in un montepremi che verrebbe automaticamente diviso tra chi abitualmente legge con interesse i messaggi e li condivide su siti esterni. Vorrei davvero fare questa cosa, quantomeno come esperimento, a pensarci... ma non durerebbe molto, perché prima o poi finirei i satoshi o quello che è, ed escludo di poter mai ricevere abbastanza donazioni per non andare in perdita. Ci penserò. Datemi altre #idee plz.❣️
Mi è capitato di sedermi nel posto affianco all'autista sul #bus stamattina qualche ora fa, e l'occhio mi è caduto un paio di volte sul #cruscotto. Tanti #dettagli quantomeno #curiosi: 💡
(Il bus era un SITA di quelli bombati, che mi dicono essere nuovi ma intanto la timbratrice era rotta... alla faccia del nuovo)
Un piccolo display a caratteri (in un modulo che sembra un'autoradio, ma che evidentemente è un'altra cosa, se si guardano bene i tasti) che diceva "#Guida senza scheda valida". Qualunque cosa significhi. ❓
Due display più comuni a sinistra e a destra, spenti, non so cosa siano pensati per fare (forse navigazione? ma non penso 2 insieme...). 🗿
Uno schermo grande centrale, che mostra una UI a me ignota (giustamente) con al centro una scritta "livello di attenzione" e l'icona di un occhio piazzata su un estremo di una barra a segmenti verde (!). Cos'è, il sistema rileva l'allerta dell'autista? Io non... ⁉️
A sinistra e a destra del display grosso, rispettivamente un contachilometri e un contanonsocosa analogici (ma non so se siano effettivamente meccanici, o siano display che emulano i contatori analogici). 🎡
Incastonati al centro dei contatori ci sono due display a segmenti; quello di sinistra mostrava i km/h (di nuovo) ed alcune statistiche intelligibili, quello di destra visualizzava l'orario (corretto, stranamente) e la temperatura esterna. ♨️
Sul volante, un logo di qualche animale, tipo un leone drago ma non so, stavo drogata di sonno... mi coglie di sorpresa onestamente. 🐲
Anche al ritorno, ho fatto la stessa cosa, stavolta volontariamente, per scovare le #differenze... tutto sommato, meno #strano (o magari sono io che non ho potuto vedere cose #particolari?):
(Bus #SITA squadrato, di quelli mezzi vecchi e mezzi nuovi IVECO)
Cruscotto in sé più classico, con il grosso display non-touch, e i contatori analogici meccanici di velocità a sinistra e carburante a destra; nulla di veramente degno di nota. 📊
C'è almeno un display LCD classico sulla destra, che mi sembra non visualizzare sempre nulla... ma, stando in galleria, mi è parso che la retroilluminazione fosse accesa, chissà perché. Però no, sempre nero il contenuto. 🔳
Mi sa che è un vizio con sti display tecnicamente funzionanti ma inutili, però: su questo stesso bus il display per i passeggeri in alto è fermo su una schermata bianca vuota (ma anche su altri...). 🔲
Se entro quando ricominciano ufficialmente i corsi (e quindi devo fare avanti e indietro come prima) mi dovesse salire l'autismo di abbastanza punti percentuali in più del mio valore base, potrei provare a filmare i #pullman al terminal per fare concorrenza ad Ame... anche se la cosa è molto più difficile rispetto ai treni, palle. 🚍
Mi è capitato questo #video prima... c'è molto da dire. Sapevo già che #Temu è merdaccia, ma evidentemente i colpì di scena non finiscono mai quando si ha a che fare queste aziende #turbocapistaliste gestite da sciroccati e originatesi in paesi con meno restrizioni. 😐️
Ricapitolando:
Io scoprii dell'esistenza di Temu praticamente solo dallo #scandalo che ci fu riguardo la app Android di PinDuoDuo (la compagnia di holding) che conteneva letterale #malware, nemmeno conoscevo il #servizio prima. È evidente già solo per questo che va evitato come la peste, ha intenti malevoli. 👿️
Negli ultimi mesi ho notato molti #influencer che fanno "woo vediamo la roba che mi arriva da Temu!!!", e qualcuno ho visto che in effetti diceva che la roba gliel'avevano inviata gratis per fare il video... ma molti altri no. E ora così a caso vengo a scoprire che, probabilmente, una parte sostanziale di quegli influencer dal cervello bacato, che non hanno detto nulla a riguardo della provenienza economica della merce (né detto di averla comprata coi soldini propri, né detto di averla ricevuta col video per motivi di sponsor), hanno commesso qualcosa che sarebbe un #reato in tantissime nazioni, perché comporta #danni per i #consumatori, nonché direi una cosa di una scorrettezza etica profonda verso i #followers. Nelle sue #mail, Temu da proprio #istruzioni riguardo il non dire che il video è #sponsorizzato, non vogliono che lo si sappia... non va bene. 💳️
A quanto pare, rompono le palle con incessanti e insistenti #email ai #creator, fin quando non ricevono una risposta positiva riguardo il voler collaborare e fare la #sponsorizzazione. Comportamento praticamente da bambini di 5 anni, non da #azienda rispettabile che vuole competere più o meno legittimamente nel #mercato mondiale. Mamma mamma voglio la #sponsor voglio la sponsor!! Mamma uffa devi sponsorizzarmi, io ti mando 100€ di ciofeche e tu mi devi sponsorizzare, rispondiiii!!!! 🤑️
Ho sentito che, nella loro #strategia di dominazione del mercato, oltre a star perdendo soldi loro (classica cosa, a me non frega questo, non è un'azione direttamente scorretta contro i consumatori), non pagano nemmeno ai #mercanti tutti i #soldi che gli spettano. Non so se è vero questo, non trovo articoli precisi #online, ma considerando tutto il resto non fatico a crederci. E, da un lato sarebbe schifoso ma comunque non "errato" se nel contratto piattaforma-venditori questi ultimi siano messi al corrente del fatto che #PinDuoDuo potrebbe trattenere soldi per motivi arbitrari (nel senso che, come venditore, sei libero di farti andare bene i termini predatori e stare sul #negozio, oppure rifiutarti e vendere altrove); ma qualcosa mi dice che questa cosa la fanno sotto banco, violando la #legge. Tanto già inducono gli influencer a violare la legge, per cui è evidente che non gli frega. 🔪️
Sarebbe il caso di dire che bisogna #BOICOTTARE TEMU, ma qualcosa mi dice che non avverrà facilmente perché, seppur il voto tramite portafoglio sia collettivamente efficace, il problema è che la collettività è clinicamente rincitrullita e i siti che fino a ieri andavano bene, oggi non più, nonostante la differenza di prezzo sia trascurabile per la roba che serve per davvero. Ma, realisticamente, non sarebbe nemmeno la fine del mondo se cerchi un #prodotto e lo compri lì perché in quel momento ti conviene, ma questo vale se quell'acquisto ti serve davvero, se ti porta un qualche tipo di valore; se sai già perfettamente che si romperà in un attimo, o che finirà in disuso dopo pochi minuti perché è spazzatura, perché comprare solo perché costa poco? Vedo fin troppa gente agire in questo modo. 😩️
Btw, opinione personale, ma il claim "Shop like a billionaire" è estremamente #cringe... i miliardari non comprano plasticaccia schifosa da un #sito estremamente invadente (al massimo i #miliardari sono al capo del sito, ecco). 🙄️
Ieri, cercando della roba riguardo #TiddlyWiki (che non ho trovato e ho dovuto fare io quindi, comunque), ho per sbaglio trovato quest'altra cosina... (con questo #software è praticamente sempre così, onestamente, le cose più ganze si trovano sempre per caso, la #community è #pazza). 😏
..."Search your nodejs wiki in Google", "TiddlyWiki5: Combine TW5 and search engine results"... nella pratica, è un #userscript che aggiunge sulla pagina di ricerca di diversi motori #web dei link che riportano a quei tiddler che combaciano con la ricerca. Il senso è che, se hai (come me) diversi link in #wiki (salvati dopo che in passato si sono rivelati almeno una volta utili), questo #strumento evita di farti finire troppo spesso nella #situazione in cui impazzisci a trovare una #pagina #online per una determinata cosa che non ricordavi di avere già salvato. Non ci avevo mai pensato, ma questo #strumentopolo è effettivamente #utile, infatti l'ho installato ora. 💯
Qui avevo provato una query di ricerca mediamente complessa, per vedere come funzionasse... e #funziona! 😻
L'ho impostato su #Ecosia (che alla fine è banalmente DuckDuckGo con qualcosa in meno e qualcosa in più), per un semplice motivo:
Su #Google pare funzionare correttamente, ma io #GoogleSearch non lo preferisco. 🤮
Su #DuckDuckGo è #rotto, e provando a sistemare il #codice in pochi minuti non ho risolto il problema. 😔
Su Ecosia non ha funzionato da subito, ma disattivando #JS sul suo dominio e sistemando una piccola parte dello #script, subito ha iniziato a fungere. La versione no-JS di Ecococosia è sorprendentemente ben fatta, quindi ad usare quella non si perde granché. 😺
Il resto sono #motori minori (di cui nessuno è un meta-motore, tra l'altro), a parte #Bing... che non c'è motivo di usare, in quanto è banalmente DDG/Ecosia ma con la certezza di datamining, poco simpatico. 🦧
#Ahimé, dopo aver risolto questo primo #intoppo, altro #problema, che esiste praticamente solo perché questi 2 fattori sono allo stesso tempo veri:
L'userscript ha bisogno di un server TiddlyWiki NodeJS per fare le sue richieste (non può leggere l'HTML della versione statica classica, deve usare le #API) ma, a quanto pare, permettere qualsiasi filter query (cosa praticamente necessaria per questo uso) su un #server aperto su Internet ti espone ad attacchi DoS (e posso immaginare come mai, conoscendo come funziona il Tiddlino)... quindi, andrebbe tenuto tutto in LAN. 🚧
Da non si sa quando, #Firefox (e, mi è parso di capire, anche gli altri browser) bloccano la navigazione da una pagina residente in Internet verso posizioni locali (file://, 127.xxx.xxx.xxx, 192.168.xxx.xxx), sia con metodi #JavaScript (comprensibile, lato sicurezza)... che con metodi manuali come il semplice click su un #link <a> (il che è assolutamente incomprensibile, invece). Ho cercato e cercato, e ho trovato (non senza confusione), qualche #soluzione, che però (e te pareva) non ne vuole sapere di #funzionare... o risolvo questo problema, o devo ogni volta aprire il collegamento in una nuova scheda facendo un passaggio extra (o copia e incolla, o Ctrl+click e poi refresh), che è una merda. 🤧
#Mannaggia!!! Vedi tu se non escono sempre problemi perché qualcuno decide che non c'è abbastanza #sicurezza, e partendo con buone intenzioni va puntualmente oltre. La cosa peggiore di tutte, inoltre, è che la cancellazione della #navigazione avviene in maniera #criptica, senza alcun avviso, errore, o spiegazione: semplicemente non accade nulla. Ma, lasciando da parte per un attimo le mie opinioni su chi dovrebbe essere licenziato in tronco, nel quel dove in cui si sviluppano i #browser, vediamo come ho perso il mio #tempo dopo: 🌚
Ho provato a bypassare questa #schifezza del #navigatore creando dei domini personali in /etc/hosts, che puntassero al PC come #localhost o in #LAN... e non ha funzionato; evidentemente, il blocco della navigazione avviene in base alla risoluzione dell'indirizzo, non necessariamente in base alla parte letterale dell'URL (cosa che spiegherebbe come mai all'inizio la pagina pare caricare, ma è dopo giusto qualche istante che si ferma). 🚨
Mi è venuto in mente di tenere un #webserver locale che semplicemente fa da proxy per il motore di ricerca, permettendomi di accedervi nel browser dallo stesso indirizzo del server wiki... e ho provato a settare il mio nginx, nello stesso identico modo in cui ho sempre fatto per tanti altri #siti, ma per Ecosia non ne voleva proprio sapere di andare. 🛑
...e ho così finito le #idee per qualche minuto. Turns out però, e mi chiedo come ho fatto a non pensarci prima, che il #metodo meno tendente a #rogne sarebbe stato #modificare lo script per visualizzare i link alla versione online della mia #KnowledgeBase, anche se i dati li continua a ricavare dal server locale. ...E, infatti, ci ho messo 3 minuti e ho risolto il mio casino. Vorrei tanto avere una mini-me virtuale, magari come widget sul desktop, che mi suggerisce i modi giusti di fare le cose quando nota che io reale sto #cringiando. 😫
Ora, a parte mettere questo sistema in funzione anche sul telefono (cosa immediata) ci sarebbero almeno 3 cose da fare:
Necessaria: mettere sul mio homeserver (dove tengo il robo con le API) un servizio che scarica di continuo aggiornamenti della #OcttKB da #Git, e riavvia il server Node quando necessario. Nulla di difficile, ma è palloso. ⚽
Preferibile: mandare una pull request per lo userscript con le #modifiche che ho fatto, incluse quelle di compatibilità, o almeno caricare su qualche mio robo pubblico la mia versione. Nulla di complesso, ma è scocciante. 🧻
Idealissima: Portare al livello estremo la #UX di questa estensione, integrando sicuramente dei risultati di #ricerca che facciano quantomeno vedere il contenuto che ha causato il match, e magari addirittura che supportino un formato custom definito in-wiki per la #visualizzazione di diversi tipi di #dati in modo specifico per ogni situazione (ad esempio, una differenza tra corrispondenze in #pagine di #note, pagine che sono solo ammassi di link, e così via...). E questo è proprio la #lamegafine, invece, non ci sono mezzi termini. Però quanto sarebbe top. ☠️
Ora vi mostro una cosa #allucinante, cioè che il selettore di file di #Cinnamon è #spaccato: se si seleziona un #file o una cartella, ma nel frattempo si continua a scorrere, ciò che verrà registrato sarà l'elemento su cui il cursore di selezione sarà posizionato nell'ultimo momento in cui l'applet elabora i suoi vattelappesca; non, come invece dovrebbe essere, l'elemento su cui si era nell'istante in cui si è premuto Invio. (A parte il fatto che nessun ritardo sarebbe giustificabile, considerando che oggi abbiamo hardware che, relativamente alla storia di tutto l'home computing, è stellare.) Guardate il #video (rallentatelo dal vostro browser però magari) e notate come io premo Enter, ma poi scorro ancora, e finisce puntualmente male ogni volta, #mannaggia ai #bug. 🪲️
Penso che la colpa sia proprio del mio #DesktopEnvironment, perché questo #problema non succede, ad esempio, con le app di Flatpak che integrano l'intera runtime GTK e fanno apparire il #FilePicker di GNOME. È comunque #fastidiosissimo, devo ogni volta andare al ritmo del #computer solo perché un componente di sistema è programmato evidentemente male. Penso di cambiare #desktop, ma vorrei qualche consiglio... voglio qualcosa che non sia totalmente scarno, ma non abbia alcun problema di #prestazioni, voglio tutto istantaneo (cosa che al momento in media non ho, ho tanti altri #problemi oltre a questo specifico). 🐢️
Avevo notato per strada un marciapiede particolarmente sporco di coriandoli, e mi è parso strano perché mi è sembrato presto... poi ho cercato, e mi accorgo di aver erroneamente pensato che quest'anno #carnevale fosse tardi come lo scorso, invece sarà il 13 #febbraio. 🤡
A rifletterci però, 7 giorni di differenza non sono nella pratica così drammatici, eppure a pensare a tutta questa cosa li percepisco come tali... è colpa del fatto che quest'anno non ho sentito #gennaio come un #mese di 60 giorni (come molti dicono e come ho in passato detto anche io), ma è passato abbastanza velocemente? O c'è un combloddo? 😶
Stamattina mi è venuto un colpo quando ho notato che il mio #FreshRSS non ha accumulato nessun nuovo elemento da ieri sera... cosa che ovviamente è sintomo di un problema, perché ho quasi 700 fonti #RSS, di cui alcuni che normalmente non stanno mai in silenzio. 😩️
Vado a vedere nei #log, ed è da ieri sera che a caso è iniziato uno spam di #errori "SQL error addEntry: HY000: 21 bad parameter or other API misuse while adding entry in feed 417 with title: [...]". Stranamente 1 #feed ha continuato ad aggiornarsi a quanto pare, ma la maggior parte no. Ovviamente, il file del #database in sé posso scommettere che non si è corrotto, perché è su archiviazione interna che si è altrimenti dimostrata affidabile, e sul mio sistema non sono successe cose pazze ultimamente... ma magari si è #corrotto mesi e mesi fa (possibile, perché mi dava problemini di altro tipo da tanto tempo), quando ancora non avevo il #server buono che ho ora, ma un Raspino che saltava ogni giorno. O magari semplicemente l'universo mi odia, sarebbe plausibile considerando il resto della mia vita. 🌋️
Ovviamente, ho cercato sul web, e nessuno ha mai avuto il mio stesso identico #problema. Fortunatamente, sembra che si sia tutto risolto creando un nuovo #file di database (copiando prima tutti i #dati dal vecchio, con sqlite3 old.sqlite ".dump { tutte le tabelle }" | sqlite3 new.sqlite); ha dato qualche errore riguardo una manciata di entry al momento della clonazione, ma intanto ora il mio #aggregatore funge senza #rogne. La mattinata è salva, posso risparmiarmi dal dover tirare un numero di imprecazioni al cielo pari al numero di sorgenti da importare su un nuovo profilo o #software. 😤️