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2023

#MarioKart è una delle mie primissime #memorie di #gaming in #multiplayer (dopo Wii Party), specialmente il capitolo per #NintendoDS. Quando avevo 6 anni facevo schifissimo al #gioco, e nelle #partite al #doposcuola c'era sempre chi mi stracciava senza pietà, soffrivo proprio di #SkillIssue, ma nonostante ciò mi divertivo e ci ritornavo sempre. 🏎️

Negli anni a seguire, soprattutto dopo aver provato altre entrate della #saga, questa l'ho un po' tralasciata, ma 2-3 anni fa l'ho ripresa in mano con più dedizione, prima perché era uscita fuori la novità delle #gare online (che io ai tempi non avevo mai giocato, e a un certo punto #Nintendo spense i #server) grazie a #Wimmfi, poi a tempo perso ho deciso per giunta di platinarlo... (esclusa #MissionMode, è troppo tosta). 🪙️

Ormai però, e ovviamente io non me ne capacito, è un #retrogame, e seppur con qualche difficoltà, si riesce ad emularlo nel #browser. L'ho caricato sulla #SalaMuseoGames, precisamente la versione #demo (#giapponese, che a quanto pare ha più contenuto) per i motivi soliti. Dalla sua comunque, portò molte #novità: la serie in tre dimensioni anche in portabilità, i circuiti presi da #giochi precedenti, e quei 2 aspetti che ho detto prima, oltre a i diversi kart con diverse specifiche, e le novità di #gameplay portate dal secondo schermo, con minimappa e statistiche! 💯️

In retrospettiva, della grafica riesco ad apprezzare il suo essere un po' "secca", a differenza di praticamente tutti gli altri Mario Kart #3D che danno almeno una leggera impressione di "glossy" sotto quell'aspetto. I controlli sono facili e maneggevoli, soprattutto la #derapata: è una goduria da usare quando la si impara, probabilmente perché è estremamente rotta... (cercate su YouTube i #WorldRecord e guardate, non dico altro). Un peccato che la #musica sia davvero poca, le tracce di sottofondo si ripetono spesso, ma sono godibili. E forse parla la #nostalgia, ma rimane uno dei titoli che più amo della #serie, soprattutto grazie alle varie #mod che rinnovano sempre i contenuti. 🎁️

Provate i primi tracciati su https://gamingshitposting.github.io/SalaMuseoGames/2023/12/16/mario-kart-ds/!

[sc name="quote-embed-post"]2023/12/06/253[/sc]

Certe volte è colì, altre è così, però la verità rimane costante: nel mio caso i post non sono divertenti e io non attraggo passione! 😩

Astolfo dice piangendo "Mi sembra che alcuni di voi mi seguano solo perché sono divertente, e non per via di un passionevole e immortale desiderio lussurioso per me"

Volendo realizzare una piccola #demo (per un #concept che per me non ha una vera utilità oltre l'essere uno spassoso #EsercizioDiStile), ho dovuto creare una piccola #applicazione #Android. 🤖️

Pro: ora ho il #software che mi permette di fare quello che mi serviva, per cui non avevo trovato altre soluzioni già fatte che fossero funzionanti. In realtà, l'idea iniziale era di fare una #app specifica per questa #dimostrazione, ma strada facendo ho deciso che avrei reso questa più semplice e generica, potenzialmente utilizzabile anche per altri usi, e avrei implementato parte della mia logica sul mio #server con qualcosa di più rapido. Quello che è uscito fuori ora è una piccolissima app che esegue codice #JavaScript fornito dall'utente e permette a questo di interfacciarsi con API native. 3 API al momento, lmao. Non so se nel tempo la espanderò o no, ora mi serviva appena questa poca roba, e la #UX è #grezza grezza perché non ho tempo. Il codice è quì (ma non è bello): https://gitlab.com/octtspacc/DroidScriptin. ☕️

Contro: la programmazione Android in sé, che è sempre un leggero incubo. Tuttavia, l'unica alternativa teoricamente (chissà praticamente!) viabile sarebbe stata fare un'app per Symbian o J2ME, che certamente non avrebbe semplificato le cose. Vabbé, anche per questo ho alla fine realizzato questa parte del mio progetto demo nel modo in cui ho detto. La cosa più strana attuale del codice? (Content Warning: 🤓️) Il fatto che io debba tenere una classe dedicata funzionalmente vuota per dichiarare l'uso di un BroadcastReceiver all'OS, anche se io nella pratica quello lo uso nella MainActivity, e non nella classe che specifico nel manifest per quel permesso (perché non riesco a mettere MainActivity lì). Ah, però questo per quanto non abbia senso, funziona. La cosa veramente più strana, invece, lo è perché non funziona: su #Android4.4 (mio target) la UI è a posto, mentre su #Android13 (che monta il mio #smartphone principale) manca la barra dell'activity, e quindi non c'è manco modo di accedere al menu... vabbè, il #programma deve funzionare sul #telefono #vecchio, e lì appunto va. 🎈️

Il bug che ho descritto sopra, a confronto screenshot del mio telefono con quello dell'emulatore Android 4.4.
(Ma come farà ad accadere questo #bug? 😩️)

Nel mezzo: ne ho approfittato per provare #Kotlin un pochino, che avevo sempre snobbato, e adesso me ne pento... di non avergli dato una chance prima. È molto più piacevole di #Java da usare, secondo me, sintassi estremamente più pulita e concisa. Kotlin compila in #bytecode #dalvik e in generale targetta la #JVM direttamente, quindi le #API sono quasi identiche a Java, e avendo usato quello non bisogna imparare quasi nulla di nuovo; sintassi a parte appunto, che però si impara semplicemente scrivendo, è esotica ma assolutamente non esoterica. 🧶️

E giustamente vi chiedete, a che mi serviva esattamente? Se rientra nell'essere un sano #WeekendProject come ho programmato ieri, allora domani lo saprete... per ora non faccio spoiler, oltre a dire che il mio #MicroBlog potrebbe ottenere una funzione che solo #Twitter aveva e solo nei primissimi anni, e ora è un concetto estinto. Non vi dico che leggendo il #SourceCode potete intuire, ma mai dire mai... 👁️

i love my silly little devices

they distract me from the horrors!!!

un tempo era così, i miei piccoli dispositivi stupidini mi distraevano dagli orrori!!! da quando programmo, invece, sono la causa degli orrori... ☠️

Ne parlavo un minuto fa in privato, ma #Meta ora sta testando, con un solo profilo (quello del #CEO), la #federazione #ActivityPub per #Threads. Ma è ancora tutto in alto mare, e da un lato per fortuna (ma chi lo riterrà opportuno bloccherà quella che alla fine appare come un'istanza AP, che sia per ragioni legali o tecniche), ma dall'altro purtroppo, i miei piani di conquista del mondo dalla comodità della mia bacheca WordPress dovranno attendere ancora. 😿️

Mio messaggio "dai dai, così potrò rompere le scatole coi miei post sconclusionati anche agli utenti di Meta, che scommetto avranno infinito piacere di ritrovarsi i miei post lunghi migliaia di caratteri diverse volte al giorno sulla loro timeline
(ma il mio server, al contrario del loro, l'RSS lo da)"

Fino a quando non sono arrivati quei pezzi (che hanno deviato la mia serata), la mia #FissazioneDelGiorno ieri era #CityConnection. 🚗

Trovo abbia un non-so-che di particolarmente affascinante per essere un gioco #arcade, a cominciare dalla lore che è pazza a dir poco. Stando a https://www.gamesdatabase.org/game/nintendo-nes/city-connection, in pratica c'è questa ragazza che va in auto in giro per tante città del mondo, e pittura tutta la strada per provare che ci è stata (a quei tempi i selfie non si usavano), ma giustamente viene rincorsa dalla polizia... contro cui lancia barili per difendersi. 🎨

A proposito, anche in questo caso entrò in atto il famoso e temuto #PoliticallyCorrect ™️, solo che in modo opposto, all'epoca... nelle versioni #NES europee e statunitensi, Clarice è stata rimpiazzata con un tizio innominato... e nessuno sa il perché, a quanto pare. Non aggiunge nessun valore al gioco, e ne toglie un po' di personalità. 👹

Su #SalaMuseoGames infatti ho caricato la versione #Famicom, che mi sembra si giochi abbastanza bene. Quella musichetta #8bit del primo livello mi sta rimanendo in testa, così come la bellezza minimale degli sfondi in pura #PixelArt. I controlli sono responsivi abbastanza, ma gli input non sono immediati, l'automobile richiede un po' di margine di manovra, specialmente quando la si usa per saltare letteralmente da una corsia ad un'altra che sta per aria... L'#atmosfera è in generale stratosferica. 💫

Mi piace pensare che il gioco abbia questo nome perché Clarice con la pittura sta fisicamente collegando le città del mondo, ma probabilmente si riferisce al motivo del suo viaggio, trovare l'amore (a quei tempi le app di incontri non c'erano). Vabbè. 😾

Ci sono altri dettagli che non mi metto a dire, voglio lasciarli a voi, provate sto #retrogame! https://gamingshitposting.github.io/SalaMuseoGames/2023/12/13/city-connection/

Pensavo: è verissimo che ci comportiamo nella nostra vita digitale come in quella reale... ♟️

Proprio in questo momento, in cui stavo comprimendo dei file sul telefono per liberare spazio, ho realizzato che è esattamente la stessa cosa che faccio quando invece di buttare certa roba spendo tempo a sistemarla in modo più efficiente possibile. 🧩

(Proprio ieri sera ne avevo voglia e ho approfittato per riordinare certe confezioni, e buste, lo avevo già fatto in buona parte ma con la roba degli ultimi mesi qualcosa è andata fuori posto, ho liberato ~60cm³ di spazio... metto scatole dentro scatole dentro scatole al punto che conosco cos'è una matrioska meglio della babushka media praticamente 🪆)