Con tutte queste nuove sezioni, e in generale l'espansione del sitoctt con le zone relative ai miei progetti anche più oscuri, tra quello che sento c'è anche una sensazione tipo questa... Il sito dei progetti di Octo un po' come il sito crackato di Alessandro Manzoni; quale dei due genererà il maggior hype a lungo andare?
È in ogni caso SURREALE, non so come abbia fatto qualcuno ad immaginare e realizzare questa rappresentazione video con editing deep-fried pazzo del peggior sogno febbrile, che rivede il povero Manzoni come un incallito leaker pirata, con intenzioni probabilmente malevole. Ha fatto uscire il file APK di Spotify 2, il cui logo ha la sua firma, arrivando persino a caricarlo sul Play Store, finché i poteri forti non lo hanno tolto... perché pare nascondesse un bel cryptominer. Menomale che si può ancora prendere dal suo sito assieme a PromessiSposi2.exe... (Per favore qualcuno mi passi il sito.,.,)
Fa ridere a pensarci, e ancora di più a scriverlo, ma devo riconoscere questo fatto che ho temuto fin dall'inizio... Quello del raccoglimento ordinato di tutti i miei progetti, iniziato l'altra sera, è ufficialmente diventato a sua volta un nuovo progetto: l'impegno e il tempo richiesti da questa cosina sono mediamente considerevoli, se ignoriamo che nella pratica sono qualche decina di pagine di sito web, che se fossero da scrivere dal nulla effettivamente non sarebbero poca roba... 🍴 (Ed è per questo che stanno uscendo pochi post leggeri, perché ho poco tempo da perdere.)
Per fortuna, nonostante dovrò a breve iniziare anche a scriverci un po' di roba effettiva sopra — per dare il giusto contesto e il degno valore ad ogni progetto, presentando tutti i dettagli anche di background che potrebbe valere la pena raccontare — per il momento sto iniziando a creare le varie pagine giusto con semplici link esterni alle repo Git, siti dedicati dei progetti, e... un paio di chicche che con #Hugo ho in una riga (dopo aver speso ore a creare i relativi template, chiaramente):
Un embed tramite iframe, quando è possibile e ha senso, con questa grafica molto minimale ma efficace che ho messo su: finestrella col bordino, ridimensionabile in altezza, e in cima il link alla pagina embeddata. È proprio perfetto per mostrare subito le mie app e i siti web... 😻
Una copia dei contenuti Markdown/HTML da altre pagine web, quando l'embed non funziona (vaffanculo GitHub, GitLab, Mozilla, Itch.io, eccetera)... ed è fighissimo: Hugo ha una funzione GetRemote per prelevare la roba al tempo di build dato un URL, e il mio shortcode chiama quella e poi fa eventuali trasformazioni sul testo (come tagliare l'HTML di una pagina ad un punto giusto), e infine include sulla pagina. 🥳
Con le cose aggiunte tra ieri sera e oggi, non solo sono arrivata già ad una trentina di pagine, ma ora la sezione Progetti del #sitoctt è quindi tutta molto più piacevole da navigare, e si avvia quasi verso l'essere davvero utile a qualcosa... piano piano. (Per chi ancora non ha visto: https://sitoctt.octt.eu.org/it/projektoj/) 🗺️
E questo è. Non so se essere contenta del fatto che negli anni ho accumulato così tanti #progetti software — tra cui qualcuno finito male e qualcun altro peggio, anche se tutto sommato il bilancio è decente — o se spaventarmi del fatto che sto avendo effettive difficoltà a ricordare tutti quelli con almeno un minimo di valore per me e aggregarli qui per bene, al punto tale che ogni volta che vado a cercare qualcosa per disseppellirla ne esce pure un'altra che deve ricevere lo stesso trattamento... e il tutto si accresce... Ma continuerò a impegnarmi per raggiungere la Luna, affinando giorno dopo giorno la mia magia creativa. 🌗
Su richiesta popolare (almeno 5 delle mie istanze di personalità lo chiedevano con insistenza, senza parlare degli spiriti), oggi potrebbe essere il ricominciamento dell'abitudine sbustiaca, perché, dopo giorni che non usciva quasi una mazza, è uscita varia roba tutta giusto oggi. Sempre merdaccia eh, chiaro, però almeno c'è qualcosa da dire...
Prima di tutto Pocchama, BELLISSIMO carino e anche lui senza bisogno di presentazioni... anche se la sua faccia mi pare leggerissimamente storta nel disegnino...
Magukarugo (Magcargo), che invece sembra un pochino dissociato, guarda nel vuoto... e nel frattempo mi pare si stia pure rompendo (esce tipo fuoco da dietro, caspita).
Perappu (Chatot) che sarebbe abbastanza noioso, se non avesse quel suo becco coi denti storti e la capa a nota musicale, con poi pure quelle ali che sembrano finte.
Mojanbo (Tangrowth) sta lì ad oziare; lo vedete com'è grosso, e non tenta nemmeno di fare un po' di movimento... (Peserà sul Sistema Sanitario Nazionale.)
Ramuparudo (Rampardos) che pare aver spaccato tutto sullo sfondo, mamma mia, non poteva starsi un po' tranquillo? Mi rubano il lavoro...
Con le varie ultime carte ho poi avuto due riconoscimenti alquanto mid: Ginga-dan shuugou!, che nel mio caso è un radunarsi molto schifoso del Team Galassia, in quanto l'unica carta basata è quella bistellata di Mars; E poi il leggermente più bellino Shin'ou chihou no shin hakken (Nuove scoperte nella regione di Sinnoh!!), che però un po' mi da fastidio, perché la decima carta ha una riga a sé e per qualche motivo non è centrata... (UI designer, sistemate la vostra merda SUBITO!!!)
Oggi, non so perché (si legga come: perché il mio cervello è rotto, ma niente di particolare), ho fatto caso al fatto che ho delle piccolissime aree sulle dita di croste stranissime — che credo siano geloni sgonfiatisi già diverse settimane fa, perché altrimenti non ho idea di come si siano formate, ma questo non rende tutta la cosa meno strana. O forse li ho sempre avuti e non me lo ricordo... ormai sono cotta.
Sono completamente a livello, non sporgono neanche un po' (e in effetti non c'è mai stato un graffio o qualcosa in quei punti)
Non hanno il colore solito delle croste, non sono arrossate, ad occhio si notano quasi solo dal perimetro, che è più chiaro della pelle
Nonostante questo, la consistenza e la trama al tatto sono come una via di mezzo tra la pelle e una crosta
Sono solo 2 o 3, poca roba.
I pensieri intrusivi allora, seppur oggettivamente meno intrusivi del solito, mi hanno detto di colorarci dentro usando la matita che avevo in mano sul momento, forse anche perché la consistenza di questi punti di pelle sembrava un po' carta ruvida... e in effetti, andando piano piano e con pazienza, la grafite ci si attacca bene sopra: meglio della pelle liscia normale, il nero è anche più profondo.
Con questo diverso aspetto i punti sembrano tipo bruciati, cenere, però credo siano meglio di prima... perché, almeno, non c'è la disparità sensoriale data dal fatto che al tatto si sentono diversissimi, mentre ad occhio quasi uguali; lo spacc è meno triggerante quando è coerente. Peccato però che quando toccherò l'acqua tornerà tutto come prima. 💔
Sono proprio divertenti i momenti in cui mi succede qualche disastro che si risolve relativamente subito e quindi posso scrivere a riguardo con relativo chill, vero? Sbagliato: non è così neanche per il cazzo, perché nel frammentre io inevitabilmente soffro... ma che dobbiamo fare. Ecco qui dunque l'ennesimo mio ops riguardo l'Università... 👑
Qualche settimana fa ho fatto l'unico dei miei tre #esami di questo giro che sapevo certamente avrei superato, però nel frattempo il professore cadette malato, e ogni giorno non sapevamo quando stracavolo sarebbero usciti i risultati degli scritti con tanto di date degli orali. Poi sono usciti, effettivamente tardi ma non tardissimo... ma io non me ne sono minimamente accorta, perché mail o notifiche non ne sono arrivate; credo perché il professore ha diffuso il robo come file di classe su Moodle, anziché in letteralmente qualsiasi altra maniera. 😱
Anche molti altri non si erano accorti che il professore avesse finalmente deliberato, ma casualmente non avevano comunque superato la strage, quindi non gli è cambiato molto. Io però lo scopro ben dopo il giorno di convocazione degli #orali (ravvicinatissimo al caricamento)... ed è un problema, perché l'orale per questo esame è obbligatorio... quindi, se non faccio quello... addio tutto!!! Rifare tutto da capo, pure lo scritto, in barba al fatto che l'ultimo appello della sessione c'è stato l'altro giorno! 😭👹🧨🗡️
Per fortuna, anziché iniziare a pianificare il mio suicidio — perché ora avevo svariati altri impedimenti di mezzo, e quindi non mi posso tanto concentrare per qualcosa di così complesso e importante, che richiede perfezione — ho pensato che, non essendomi arrivati nemmeno messaggi automatici del libretto online riguardo l'esame, probabilmente il professore finalizzerà la burocrazia solo a fine #sessione... e quindi più o meno tutto all'interno della stessa si mantiene valido... 🌋
E infatti, minchia che goduria!!! Inviare una mail decisamente cortissima al professore, almeno in un tempo relativamente ragionevole come oggi, si è rivelata la scelta giusta in appena 19 minuti. Dovrei insomma essermi salvata, perché quindi potrò andare a fare questo benedetto orale si spera a giorni, quando verranno convocati quelli del secondo appello, anche se io sono del primo... (E vediamo di non perdere l'annuncio pure stavolta.) 👁️
Devo in ogni caso dire che le vendite stanno sempre più superando il limite, e ho paura per dove andremo a finire... Ma il primo posto sul podio del peggio lo hanno comunque sempre le pubblicità cinesi corporate localizzate per l'Italia, tipo questa di #TEMU, che credo sia nuova, ed evidentemente sempre più basata su stronzate semi-false (ma fa ridere lo "scompiglio nella nostra fabbrica").
Apprezzo che non solo sia fatta senza l'IA generativa, e addirittura mi sembra recitata in italiano e non ridoppiata, però mamma mia che roba. La recitazione fa un po' meno schifo del solito, ma comunque siamo rasoterra. Stanno ancora spingendo questo tablet più che mediocre da 0 euro, senza dire che per averlo bisogna fare per forza un ordine da 100 euro, e ora si sono inventati che la app (nativa, sia mai usare la webapp per avere meno dati rubati) vada scaricata da "questo video", come se poi esistessero versioni contraffatte, altrimenti non si usufruisce dell'offerta. E non fatemi parlare dell'editing brainrot...
Pensandoci meglio, oggi che il giorno in questione ahinoi è qui, è difficile stabilire davvero se la rottura di scatolame indotta da San Valentino sia intrinseca, oppure se è colpa delle non-persone... cioè delle aziende e simili, della pubblicità, del bombardamento, del palese distaccamento di queste entità dalla realtà delle persone.
Questo #meme è accurato, perché #Discord che a San Valentino spamma il Nitro, che rompe i coglioni con "fai un regalo a qualcuno dandoci dei soldi affinché per un mese o più toglieremo a quell'utente tutte le restrizioni arbitrarie senza reale fondamento tecnico che abbiamo messo in piedi per riuscire a racimolare più milioni all'anno", sembra veramente come Sheldon Cooper che deve rovinare ogni cosa con la sua inettitudine sociale, senza far piacere della cosa nemmeno a chi è d'accordo con lui! Nell'aria c'è il cringe, non l'amore, per via di queste vendite...
Oggi sono stata fulminata da un'ennesima terribile realizzazione sul complicato stato delle mie opere dell'ingegno di carattere creativo totalmente digitale e perlopiù tecnico, più comunemente note nei miei scritti con il nome di "progetti"... C'è un disordine terribile, una frammentazione del contesto senza precedenti, e io ho bisogno di una specie di galleria dove raccogliere tutti questi miei lavori in costante evoluzione. 🖼️
Ci arrivo dopo aver pensato, da qualche giorno fa, alle webapp che ho sull'OctoSpacc Hub, e conseguentemente a quelle che non ho lì, e a piccole cose che vorrei forse mettere in futuro sul #sitoctt che non sarebbero vere e proprie app complete — ma non spoilero nulla ora. Soffermandomi su questo oggi, mi rendo conto che la mia situazione attuale è alquanto triste: gli unici miei progetti effettivamente valorizzati sono o i miei (tanti) siti di per sé, o le webapp che ho sull'OctoSpacc Hub... e però il resto ciccia. 🐷
Ho qualche repo Git di cose miste che possono essere interessanti come lavori, se presentati un po' alla gente, ma se rimangono lì nessuno le conoscerà; alcune sono app non web, e altre boh, l'ho dimenticato pure io. Poi ci sono appine ospitate sui miei server ma non linkate letteralmente da nessuna parte, qualche esperimento sparso per altri siti (mi viene in mente itch.io), e infine anche quella roba che ancora vive solo sui miei computer, ma che sarebbe carino caricare anche giusto per. 🕸️
Ovviamente, chi mi segue qui sa tipo tutto sulle cose che realizzo, però i post giornalieri sono letteralmente un quotidiano, nonché una vista di uno specifico attimo della mia vita e del modo in cui lavoro, non una vetrina senza tempo. Mi manca insomma davvero qualcosa che raccolga i miei #progetti tutti — attivi o abbandonati, conclusi o mai iniziati, che siano ganzi o non cagati — fornendo una visione generale, d'insieme, a suo modo sempre attuale e con uno sguardo che prevede il futuro... 💫
E allora, è così che inauguro addirittura una nuova sezione sul mio sitoctt (la prima nuova dopo il ridesign di mesi fa): https://sitoctt.octt.eu.org/it/projektoj/!!! Per il momento ho messo appena una quindicina di cose, le prime che mi sono venute in mente, ma ce ne sono tante e tante altre da ficcare... 😳
Cosa grossa questa, ma necessaria, perché la quantità di roba è sferzante e va tenuta a bada, probabilmente anche usando una struttura ad organizzazioni, progetti, e sottoprogetti; facendo un esempio con cose che banalmente non ho potuto ancora inserire, la Spacc BBS starebbe sotto la Spacc Inc., ed un plugin custom creato per essa ancora al di sotto. Così come non ho potuto mettere molto, sulle pagine, se non i link e un embed dove possibile; ma nei prossimi giorni cercherò di scrivere informazioni effettive. 🙏
P.S. curioso, seppur superfluo, la realizzazione mi viene in un momento particolare: mentre faccio la doccia (ovviamente), avendo prima letto un altro post, proprio sulla stessa onda di pensiero (https://t.me/purnyap/613)... Però, appunto, a questa cosa ci sto in un certo senso pensando da giorni; forse leggere questa frase a caso solo parzialmente correlata ha fatto giusto da lieve catalizzatore. 💎
È difficile spiegare la sofferenza a cui porta il dover vivere come un essere umano qualunque, quando in realtà si è un essere con origini per metà extraterrestri e dall'anima semi-divina, una persona (io) con caratterizzazioni nel complesso superiori al limite miope cui il mondo vorrebbe far sottostare... ma, forse, può essere immaginata, da chi ci pensa su abbastanza per nessun motivo utile...
E, proprio allo stesso modo, è difficile sia per me che per gli altri capire come davvero si sentirebbero specie animali addirittura incomparabili a noi, se fossero costrette a vivere come noi; possiamo solo immaginare, per dirne una, come reagirebbe un #gorilla se venisse condannato ad un 9-5 con 2 settimane di vacanza all'anno. Già di per sé far lavorare gli animali viene considerato da molti come sfruttamento crudele, figurarsi farli stare 8 ore al giorno in un ufficio o una classe o una fabbrica o boh... io mi incazzerei!
Oggi il mood potrebbe essere quasi un po' questo... Ho difficoltà a completare compiti di base. Ci sarebbero così tante cose che devo fare necessariamente, che voglio fare ma non posso, che vorrei ma mi scoccio, che non sono affatto astruse, ma forse proprio per questo son difficili. E non c'è dunque nulla che si può fare se non accettare di per sé questa condizione semi-tragica; pazienza!
Ehhh, perché purtroppo lo struggolo è giornaliero, inestricabile dalla matassa che è la mia stessa caotica esistenza, tanto unica quanto da tutti incomprensibile, tipo dei glitter (microplastiche!) in un pagliaio. L'unica cosa che davvero cambia da una giornata all'altra — e lo fa in modo inspiegabile ed imprevedibile, lasciandomi disorientata costantemente — è il se gli spiriti miei controllori mi permettono di affrontarla con un sorriso stupido dietro il quale si cela una totale assenza di pensieri utili, come adesso, oppure se con la sola voglia di semplicemente esplodere...
Stavo cercando qualche alternativa viabile a Base64 per codificare dati binari in testo — perché altrimenti mi verrà qualche malattia ad avere il 33% di puro overhead quando ho file che di base pesano già decine di MB — e beh... Era forse meglio starmene con le mani ferme e gli occhi chiusi, perché quello che ho trovato è assurdo: Base92. Oh, la tecnologia ci sta bene, non è manco troppo esoterica, e l'implementazione in JavaScript in particolare che ho trovato sembra fare il suo lavoro... e però... fa allo stesso tempo molta paura — e detto da me, viste le cose che faccio io, è tutto dire.
Mi trovo una repo GitHub che ha solo due commit, di due anni fa, "Add files via upload" e un README che è chiaramente frutto di uno stato mentale distorto, per come inizia (non capisco se per via di droghe o schizofrenia). Poi trovo la pagina npm, che non è linkata sul GitHub ma è menzionata, e che è leggermente più aggiornata del GitHub (grande qualità). Poi vedo che la licenza è indicata come MIT su npm, ma nel README è ancora un mini-rantolo bizzarrissimo, che, aiuto...
Comunque, la scarico sperando non sia malware, perché sono troppo confusa per semplicemente leggere il codice ed averne la certezza... e su NodeJS non funziona. Nel browser si, ma in NodeJS seguendo le istruzioni no... e maremma maiala. Appena commentando via una linea almeno riesco a importare la libreria tramite eval() (e va bene così, non mi metterò io a sistemare per bene questo codice pazzoide)... e funziona!!! Ok dai.
Poi, dello stesso autore trovo un altro progetto, che non solo è veramente rotto e cagato ancora meno dell'altro (pochi download e niente issue), ma ancora più strano... Con un inglese pur'esso scassato, il README spiega che si chiama UraniumJS perché usa Base92 (92 numero atomico dell'uranio), e permette di "arricchire" (codificare) dati in quello, e giustamente "esaurirli" (decodificarli) da esso, ma prima comprimendoli con degli algoritmi che non ho mai sentito prima. E c'è un banner con un teschio alato. E una pagina demo mezza rotta con uno sfondo strano, tipo effetto radiazioni.
Io, non so, non ho parole... questa è arte oscura in piena regola, da cui forse dovrei pure personalmente prendere un po' di ispirazione, per i miei progetti. C'è da dire che in questo caso è tutto mooolto fumo e poco calcolaggio, visto che il primo merdino è mezzo rotto, e il secondo completamente (almeno, la codifica dei buffer non funziona, il resto non so); però oh, finché c'è la magia nera il codice francamente passa in secondo piano.
Spero di non postare troppo Sanremo, altrimenti divento anche io parte de...l'esatto problema di cui parla quest'altro video, che ho guardato stamattina. Anche se, io posto per riflettere, quindi è alla fin dei conti diametralmente opposto a quello che accade con tutte le altre persone più nella media: la superficialità, che già normalmente affligge il nostro popolo nella vita di tutti i giorni, fatta scialbissimo evento di intrattenimento annuale!
Purtroppo è proprio così, la kermesse fagocita ogni cosa, e tutto diventa relativo in confronto. Alle notizie importanti non ci pensiamo, facciamole finire in fondo alle pagine... meglio piuttosto parlare della cosa che ha detto la tizia piena di soldi, o il vestito che aveva il tizio che non sa cantare, scrivere tutto sui social sotterrando ogni altra cosa sulle timeline. Ridere, ridere e soprattutto ridere, ingozzarsi col pane e guardarsi lo spettacolo e, quando sarà finito, iniziare già a parlare di quello dell'anno prossimo...
Avevo il giusto presentimento che a non guardare #Sanremo non mi perdo nulla... ma non avevo mai pensato al fatto che la situazione fosse così tragica. Nulla di nuovo sotto il sole eh, per carità — ci sarà un motivo se molta musica italiana moderna non mi dice nulla — ma ne ero già a conoscenza pur senza saperlo davvero. Troppi cantanti molto apprezzati, a quanto pare, non sanno proprio cantare, usano l'autotune come a scuola si usa ChatGPT per il compito di lettere (e su questo effettivamente non sapevo molto)... e quelli bravi sono spesso costretti a seguire le meccaniche commerciali più tossiche, portando testi senza anima (e questo si vede), per poter caricare di roba il carrozzone social.
Povera Italia! Poverissima perché, è chiaro, se il livello culturale è questo è perché le persone comuni lo hanno definito; se la gente non premia il merito, come potrebbero trionfare i meritevoli? E poveraccio Rick, a proposito, che lo vedo proprio fuori forma in questo video... ed è evidente che sia, come dice lui, perché per motivi di coppia è costretto a guardare questo teatrino circense che è Sanremo, formalmente basato sulla musica quando ormai musica non fa nemmeno più da sfondo; è in un angolino a prendere talmente tanta polvere che non ci vanno addosso manco i ragni.
Con immagino enorme disdegno del popolo, siamo già a tipo ben 2 giorni senza sbusto... Perché BASTA, mi sono bucata la uallera a riguardo!!! Muzunna ragassi, ma che davvero buttiamo i minuti a sbustare? È una cosa allucinante che io proprio, aiuto... 😾
Allora, di fondo il sentimento è questo, ma è più complicato di così. Non è che mi secca sbustare e poi scrivere, perché la seconda cosa fa pisciare, e la prima è necessaria alla seconda ma veloce. Il problema è che a voler scrivere il tutto per bene ci perdo ogni volta pure fino ad un'ora (e non esagero). Pare una stronzata, vè? Lo sarebbe se la tecnologia succedesse nel suo scopo di semplificazione, ma purtroppo il mondo reale non è ideale. 🦧
Se avessi deciso che vada bene semplicemente trascrivere i nomi giapponesi delle carte e delle mosse interessanti, come all'inizio, farei subito subito. Però penso che in generale aggiungere contesto è sempre buono, e in particolare è ideale aggiungere, per esempio, i nomi internazionali dei Pokémon... non lo avessi mai fatto!!! Quello che è immediato per le bestie che conosco bene, e che è comunque rapido per quelle con nomi talmente iconici che Google Traduttore ce la fa da solo, si trasforma praticamente in una sfida di resistenza per il resto. 🎳
Il workflow è allucinante a dir poco. Da PC per prima cosa apro Google Traduttore, che ha l'IME bono, mentre su mobile mi basta cambiare tastiera attiva (e poi ricambiare un'altra volta appena devo digitare italiano o inglese, immaginate); questo per poter trascrivere la parola di turno in kana e kanji (che è comunque più veloce di fare la guerra con qualsiasi OCR per copiare il testo dalla foto). A questo punto posso aprire la pagina corrispondente sulla ポケモンwiki (ammesso esista), e da lì vedere il nome internazionale; ma questo regge giusto per i nomi dei Pokémon, mentre per le mosse o carte di altro tipo o cerco di capire o lascio stare. BASTA. 😭
Paradossalmente, la app di Pokémon TCGP non è buona manco come enciclopedia in questo senso... troppo macchinosa e monolingua. Guardavo che ci sono decine di siti (e minisiti) con informazioni Pokémon, alcuni specifici non solo al GCC ma proprio al GCCP, eppure vanno dal terribile al poco utile quando si tratta di fare una banalissima ricerca incrociata per informazioni in lingue diverse... 😫
Eccetto che, forse, proprio stamattina ho trovato la salvezza... ho trovato un vero e proprio dizionario giapponese-inglese Pokémon, per mostri ma non solo: PokeJisho.com!!! Ed è a quanto pare pure open-source (https://github.com/MichaelCharles/pokejisho)!!! Un po' grezzo, con solo il testo, ma pare davvero veloce ed efficace, ed accetta anche parole giapponesi scritte in romaji... insomma, potrebbe questa essere la rinascita del gambling? 🤯
Caspita, alla fine è tornato #Sanremo. Credevo fosse già finito, considerando che sarà da tipo addirittura prima di Natale che ne parlano e straparlano — talmente tanto che l'ho sentito pure io che l'unica TV che guardo è con appena il telegiornale a pranzo e/o cena — e invece inizia stasera. Boh, non so manco chi canta, e stasera non guarderei niente in ogni caso, perché sono cotta (non che le altre sere potrei esserlo di meno, ma insomma).
Piuttosto, le cose esterne sono sempre più interessanti. "Quanto ci costa Sanremo?" L'avvochad dice niente, perché la RAI dalle pubblicità otterrebbe abbastanza soldi da finanziare 'o festival e trarne comunque profitto, senza dover intaccare sul canone... Ma la mia domanda è diversa: Davvero qualcuno si preoccupa nello specifico di quanto costa Sanremo, e non di vari altri programmi semi-spazzatura inutili che la #RAI fa girare per tutto l'anno, che sono probabilmente oggettivamente peggio di Sanremo?
Ieri, dopo aver cambiato la pasta termica al Wii U, ho tipo detto che era tutto a posto... ma ciò che dico io lo dico giusto per dire! Infatti, ancora prima di fare qualsivoglia test dell'hardware sistemato per mezzo del gaming, ho constatato un problemino minore... da cui ne è venuto pure un altro... 😩
Il pannello frontale della console, con i vari tastini e i LED, si collega con il suo cavo flex in un alloggiamento che fa schifo, ma così schifo, che per provare ad agganciare correttamente il cavo (perché non ne voleva sapere di entrare dritto)... come dire... si è spaccato il fermino di plastica che tiene il cavo premuto. A questo punto sono subentate brutte memorie, ma non disperiamo!!! 😾
Ho provato per una decina di minuti buona a far stare comunque incastrato in qualche modo il cavo nella posizione giusta nello slot, e poi fissarlo col nastro isolante, ma non c'era versi. La cosa divertente è che a furia di provare l'ho completamente mappuciato (ma non rotto), finché non ho capito che così non si andava da nessuna parte, e ho piuttosto preso la cara vecchia colla a caldo... 5 minuti per mettere pure quella per bene, facendo contorsionismo con le dita che tenevano il cavo ribbon fermo, ma è andata bene. 💣
Ora il pannello funziona di nuovo, dunque! O meglio... funziona il tasto SYNC (e menomale, perché sennò è un problema gigantesco), il tasto EJECT, e il LED del tasto POWER. Funzionalità del tasto POWER e lucina del disco non pervenute, quindi... ma di sapere se c'è un disco inserito guardando e basta non me ne faccio nulla, e per accedere la console si può premere EJECT al posto di POWER (oltre che premere POWER sui controller associati, sia per accendere che per spegnere). 👩🏭
E... avrei preferito vedere questa storia, che non doveva proprio iniziare, finire qui, ma purtroppo la Legge di Murphy non mi lascia scampo: "Ogni soluzione genera nuovi problemi", dice l'adagio. E infatti, ora la scocca non si chiude più bene... fantastico! (In realtà non ho la minima certezza che sia colpa del blob di #colla, anche perché non vedo pezzi che andrebbero a spingerci su, ma dubito che sia semplicemente la plastica a farmi un dispetto stavolta; sarà qualcosa che non vedo.) 🙄
Ora quindi mi avanzano ben 6 viti, che dovrò riporre da qualche parte senza perdere: tutte quelle del lato sinistro, sia di sopra che di sotto il cosino di plastica del bordo, che, avoja di provare, non si infilano più. Ma il WiiU sta fermo e a casina, quindi non c'è proprio motivo di impanicarsi a riguardo del bordo sminchiato, che potrà rimanere leggermente spostato e non assicurato; non andrò certamente a metterci pure lì colla a caldo, fosse anche solo per evitare di far risorgere le memorie ogni volta che ci guardo. 🦴
Comunque, avendola provata un po', tra ieri sera e stamattina, pare che ora la console faccia il suo gaming senza crashare... per cui stavolta, nonostante il danno causato che è oggettivo, vinco comunque io (a differenza della mia PSP). Fanculo pure a te Nintendo, però: la prossima volta che ci sarà da cambiare la pasta, pensi che Octo del futuro si prenderà la responsabilità di rimuovere il blob di colla per poi riapplicarlo, per ri-smontare e ri-ri-montare quel merdaio? Non la pagano abbastanza... 🚽
Al di là di tutta la merda che accade... questa è proprio una bomba di realtà di quelle che ogni tanto servono. A me forse per tirarmi su il morale, ma ad altre persone di più... però ho come il timore che le persone che davvero dovrebbero ascoltare un ragionamento di questo tipo, ossia gli italiani medi, sicuramente non se ne fregheranno. Oh beh, non è colpa mia se non seguono il mio blog.
Io quando succedono assurdità mi lamento, come è giusto che sia, però regà... è allucinante quanto relativamente bene stiamo in #Italia. Con buona probabilità comunque peggio di altri paesi dell'Europa occidentale per molte cose, però, tutto sommato, è incredibile quanto è invece peggio il resto del mondo!!! Non bisogna andare a baciare l'asfalto per strada per ringraziare il cielo, perché di motivi per piangere ce ne sono a valanghe; però è anche doveroso riconoscere le cose che abbiamo di buono, non lamentarci a vuoto, fare di più per migliorare i problemi che effettivamente ci sono, e soprattutto non vedere pure le cose buone come negative per qualche assurdo motivo (non immaginavo certi lo facessero, ma a quanto pare l'italico individuo nonpensante generico è cotto).
(E io continuo...) Per quanto forse da un lato le creature strambe meritino compassione e amore... caspita, non si può ignorare che la loro esistenza sia molto buffa in relazione alla nostra, e forse odiarli comunque per questo. Prima vivevamo tutti nelle caverne, ma appena abbiamo sviluppato la dolorosa a̷u̷t̷o̵c̴o̷n̷s̷a̴p̵e̴v̷o̷l̸e̵z̷z̴a̵ ce ne siamo andati, perché abbiamo iniziato a provare la sensazione dello schifo. Ovviamente, quelle entità non sono sceme, e ci hanno seguito — una buona parte, almeno... non ho sentito di pipistrelli che vivono in casa, e nemmeno rane, ma i topi o i ragni ci stanno bene. Alla fine le case sono semplicemente delle caverne più comode... e decisamente più costose, ma pure quello è un problema che riguarda solo noi esseri umani, mentre gli animali non pagheranno mai una lira di affitto, pure a costo di essere minacciati con coltelli, racchette, accendini, scarponi... (Che invidia!!!)
Non mi vergogno di aver postato tutti quei gatti più o meno basati in un colpo solo... Ma, per par condicio, è giusto ricordare che non esistono solo loro; e io faccio il possibile per non venerare esclusivamente loro. E secondo me, tutti dovrebbero ricordarsi di amare coloro che non sono normalmente amati da nessuno...
Spero in ordine dai meno ai più bistrattati: gechi, lumache, lucertole, rane, serpenti, pipistrelli, ragni e topi!!! Ma vi rendete conto di come queste queste povere bestie debbano non solo affrontare le difficoltà della loro vita (...che sono comunque minori di quelle della vita umana, ma lasciamo stare), ma anche poi subire un costante scherno da parte della nostra specie, apparentemente superiore per pura autoproclamazione, perché sarebbero "brutti" o "schifosi" o "fanno paura" — notare l'assenza totale di argomentazioni... Piange proprio il cuore per queste creature. Se trovate un topo dategli un bacino.
I momenti di Animali Crostini Andiamo in Città che ho postato ieri sera erano belli colorati perché... quando ieri sera ho rimontato il Wii U, ho dimenticato di aggiustare l'orario, che si era ovviamente resettato, perché dovetti togliere la batteria tampone. Beh, da un lato non ci ho proprio pensato, perché il sistema non mi ha chiesto di sistemarlo (ma un fottuto pop-up all'avvio, come qualsiasi altra console, era troppa fatica per Nintendo?), ma dall'altro avrei forse sperato che questo affare fosse in grado di prendere l'orario aggiornato da Internet. Ma no.
Quindi, avviai il gioco senza manco leggere la data che diceva, e solo dopo aver confermato mi sono accorta che era al 2013... ops. Stamattina ho sistemato l'orario, anche se non sto giocando adesso, e zio perateto, è come se non avessi giocato per 15 anni! In altre parole, smontare la console mi ha fatto crescere le erbacce... (Peggior errore della mia vita prima di parlare con Cleo.)
Avevo quest'altro #gatto nei messaggi salvati, me ne sono ricordata scorrendo... e a questo punto è bene presentare anche lui come esponente della filosofia esplosiva, perché è un po' diverso e potrebbe essere quindi una buona ispirazione per altri. "Ho una bomba", dice il gattino seduto su una sedia il quadruplo più grossa di lui, alzando pazientemente la zampina — presumibilmente in classe o in una riunione...
Chissà come mai, però? Io non riesco a capacitarmene particolarmente. L'unica spiegazione sensata a cui posso pensare è che si stesse discutendo proprio di questo, magari preparando una missione in cui servono esplosivi subito, o qualcuno che li sappia gestire, e il micio esperto giustamente si offre volontario. L'ipotesi insensata invece, ma a cui non riesco assolutamente a smettere di pensare, è che volesse semplicemente andare in bagno... e il tipo di #bomba che ha è quella nello stomaco...
È chiaramente molto più bello e conveniente quando invece mi sento in questo modo qui; che sembra poco diverso, ma in realtà nasconde un abisso di piccolezze. Piccolezze piccole come gli atomi che esplodono nella bomba atomica... Però dai, la giornata è appena iniziata, quindi non mi scoraggio: c'è ancora il pomeriggio e la sera per fare qualche esplosione buona!
Il #gatto qui è un'enorme fonte di ispirazione, in tal senso: lui possiede, guarda, controlla la bomba atomica. Paradossalmente, non è minimamente contaminato da radiazioni, perché molto più potente di esse; relativamente un Dio, rispetto a cosa gli capita a tiro, e non una banale e debole semi-divinità come me. Il suo sguardo si forma e rimane estremamente compiaciuto, nel mentre riposa sopra quell'ordigno nucleare a cui si aggrappa con le zampone... lasciane una anche a me però aó!!!
Stamattina si può quasi dire che mi sento così, non saprei... Ormai, voglio dire, col mio solito risveglio rallentato, è decisamente difficile discernere le cause estrinseche da quelle intrinseche; potrei avere di tutto, oppure in realtà niente (ma soffrire ugualmente, o forse di più), quindi non ha nemmeno tanto senso pormi questi dubbi.
Ad ogni modo, secondo me pure questo gatto ha a che fare con le stesse problematiche, ma almeno lui si è reso conto oltre ogni ragionevole dubbio di essere contaminato da radiazioni...! Caspita però: il denpa lo ha reso tutto squadrato, la texture pixellosa, il collo distorto e che pare fatto di cartone, la faccia unita con le orecchie allo stesso livello, la coda drittissima... e, peggio di ogni cosa, un terrificante sorriso che gli rimane bloccato nonostante la sua evidente sofferenza.
Sono semplicemente andata a casa di Cleo per vedere se c'avesse tappeti da riciclare per Sahara... peggior errore della mia vita! Io soltanto "hai vecchi tappeti?", e lei mamma mia... ha deciso che l'ho accusata di tenere in uso robaccia vecchia, le sono venuti "i cinque minuti". Anche questa gatta è di cazzo però — chi sa sa — quindi non mi stupisco... sempre assumere le peggiori intenzioni dalle altre persone, mai porsi una domanda in più, subito replicare con i modi sgarbati!
Che poi, se proprio vogliamo dire le robe come stanno, cosa che normalmente non farei ma oggi servirò la ripicca calda: tutta la roba che lei c'ha in casa è vecchia! Al di là della sedia post-moderna, la maglietta appesa, e la pianta nell'angolo... cioè, ma davvero stiamo a discutere? Una sfinge, un fossile, una specie di obelisco, ma più di tutto proprio carta da parati e tappeto che vengono direttamente dall'antico Egitto!!!
Questo pesce. Lo vedete questo pesce? Sembra un pesce-cazzo, per la sua forma verticale e particolarmente squamata, ma in realtà è un pesce DI cazzo... o forse sono io che ho problemi di skill, ma non lo ammetterò (col cazzo che lo ammetterò), per cui la narrativa ufficiale rimane la prima. Il fatto è che non solo è aggressivo, come pare dal testo che non si capisce se è una battuta o davvero fa riferimento a qualcosa di reale, ma è proprio stronzo di natura, mi ha fatto impazzire, questo luccio nordico...
5 minuti buoni sono stata a buttare l'amo per provare a farglielo vedere, e ogni volta lui si girava. E io mi spostavo, ma così non riuscivo più a buttare l'amo, perché i margini su Animal Crossing Let's Go to the City sono strettissimi. Se lo lasciavo lì in acqua aspettando che fosse lui a vederlo, quello si impuntava e non si girava. E infine, l'ultima volta che ho tirato... ha abboccato al primo colpo. Ma qui, stronza io, non contenta (e sicuramente sfastariata per la rottura di scatole) del fatto che questo pesce fosse semplicemente così scemo, mi sono distratta, e ho per sbaglio chiuso l'inventario quando dovevo scegliere l'oggetto da scartare per tenermi il pesce. Quindi, alla fine, tutta questa fatica per "sport" (si legga come: per autosfregio, per niente).
Il pomeriggio odierno stava filando in maniera decisamente troppo tranquilla, e la calma insolita a tratti quasi diveniva noia, quindi mi è salito il geniale sghiribizzo di impiegare il tempo per sistemare una questione sul mio Wii U che è diventata un problema da qualche settimana fa... Dovevo cambiare la pasta termica alla consolona, che ormai ho da più di un decennio e dunque inizia a manifestare rogne. 🎃 (Ti prego non spaccarti ti prego non fare la fine della PSP...)
O meglio... credo che fosse da applicare la nuova pasta, perché come al solito Internet non aiuta affatto. Cercando come mai questa fottuta console ultimamente abbia il vizio di freezarsi a casaccio dopo almeno un'oretta e passa di gioco, tutte le possibili motivazioni non si applicano a me (e la numero 1 della wiki di iFixit è a dir poco tragicomica: "ehh no la console si può freezare dopo troppo uptime, stacca e riattacca"... quindi fatemi capire, brutti stronzi, se la mia auto avesse il vizio di fermarsi in autostrada ogni ora e mezza, allora l'auto funziona normalmente e semplicemente devo fermarmi ogni ora in Autogrill?). 🐮
Al di fuori di pagine web scritte da gente evidentemente non del mestiere, mi dicono che questo tipo di freeze della console dovrebbe essere dovuto ad un eccessivo surriscaldamento; visto anche come l'aria che usciva dalle ventole durante il gaming fosse caldina ma non caldissima nonostante l'alta velocità, potenziale sintomo di poca dissipazione. Quindi, ok, arma e coraggio. Mezz'ora solo per sventrare questo affare nelle sue varie parti che ostacolavano le mie manine dall'arrivare al SoC scaldino... prima a togliere gli adesivi nascosti sulle viti (e sotto ognuno ci sta una vite diversa), poi tolto il primo pezzo appaiono altre viti (e tolte queste ultime il pezzo ancora non viene via), e questo svita e leva è continuato per un bel po' — per fortuna, meno di quanto potrebbe essere stato nel caso pessimo, ma comunque più di quanto avrei voluto. 🔩
Ho scoperto (come sospettavo, perché in linea di assemblaggio è certamente più conveniente) che non c'è la pasta termica, bensì un pad, che a questo punto mi chiedevo se servisse davvero sostituire... e ho avuto la risposta appena l'ho toccato: si, è completamente cotto, maremma bona anziché sollevarsi si sbriciola; questo ormai probabilmente conduceva il calore meno dell'aria circostante. Quindi bo, l'ho grattato via, ho raccolto le briciole facendomene cadere in piccola parte addosso, e ho applicato la pasta vera (dall'unica siringa che ho mai comprato in vita mia, che ancora non è finita)!!! 🍝
È stata comunque la prima volta in assoluto che ho aperto il Wii U... e avrei voluto proprio evitare sinceramente, ma tant'è. Soprattutto, avrei preferito non scoprire che la guida di iFixit (https://www.ifixit.com/Teardown/Nintendo+Wii+U+Teardown/11796) è molto approssimativa, ma allo stesso tempo non si risparmia i giochi di parole e le battutine, proprio a voler far incazzare. Ho dovuto cercare un teardown video per capirci meglio qualcosa, mannaggia a loro... Però, tutto è bene quel che finisce in pasta, pur senza sugo e/o olio... giusto? 🤥
Io continuo a scendere nel bucoconiglio dei PDF stregoneriaci... perché, anche casomai di Linux non frecasse, è giusto vedere come l'isteria di massa sia partita da ben prima di quella specifica applicazione, e in un modo forse più condivisibile: il #Tetris giocabile in un file PDF. Certo, io quando ho visto questa cosa tipo un mese fa ci sono rimasta, al punto che non ce l'ho fatta a pubblicare, e questo post è rimasto una bozza fino ad ora... ma ormai ho elaborato la tragedia. JavaScript è un cancro che tocca qualsiasi cosa abbia a che fare con i computer, e che prima o poi si mangerà ogni cosa, arrivando tra qualche decennio a privarci persino della nostra anima.
Però dai, Tetris nel PDF funziona abbastanza bene, su questo non posso mentire. Trovo forse un po' seccante che non ci sia il minimo colore, e del suono non stiamo manco a parlarne, però a giocare si gioca: è ben responsivo, e supporta la tastiera, con cui si riescono a fare le dovute manovre. C'è un filino di input lag, che penso possa dare problemi ai livelli più alti, e l'implementazione di cui disponiamo al momento è proprio basica, senza manco l'hold dei pezzi o la funzione di vattelappesca... ma è comunque oro, per un fottuto #PDF. (Però se neanche questo funziona su carta, io proprio non...)
Questa qui, comunque, è la storia del LinuxPDF a parte il mio solito ridere... e penso sia evidente che è abbastanza pazza. (A voi sta decidere se lo intendo con accezione positiva o negativa.) L'avevo scoperto da questo video, che lo spiega abbastanza bene, yappando anche sulle assurdità impossibili in pratica, ma possibili in teoria, che si possono commettere per mezzo di questo documento del demonio; ma è veramente lento in culo, francamente inutilizzabile per qualsiasi cosa stramba interessante, è giusto una gimmick.
In breve: è una versione relativamente vecchia del kernel Linux, accoppiata a dei programmini core non-GNU, tutto compilato per RISC-V, ed eseguito in un emulatore RISC-V compilato da C in JavaScript tramite il classico asm.js. E non sarebbe nulla di nuovo, se tutta questa tecnologia fosse stata ficcata in un file HTML, ma il meta da qualche settimana è cambiato: file #PDF. Perché Adobe definì uno standard per cui i PDF possono eseguire JavaScript, di cui sia Chromium che Firefox implementano un subset, e quindi ora viviamo in un mondo in cui i Documenti Portatili possono ragionare autonomamente... ed eseguire #Linux. Il futuro è nerissimo.
Dato che ultimamente sto avendo rogne su rogne con il PC fisso, avendo trovato questo "LinuxPDF", ho pensato di provarlo un attimo... non si sa quanto possa peggiorare la situazione casomai i problemi continuino, quindi nel caso è bene avere un intero #Linux racchiuso dentro un File Documento Portatile, di appena ~6 MB.
Beh, sembrava mediamente impressionante, nonostante a girare sul mio PC (così come su qualunque altro, perché potete immaginare gli strati di astrazione che compongono questa opera del demonio) andasse mooolto leeento... Quindi, ho fatto giusto un tentativo di stamparlo su un foglio A4, che è dove davvero sarebbe utile, ma non è servito a un cazzo: il display è fermo, se col dito premo la tastiera virtuale non cambia niente, e insomma adesso sono più avvilita di prima. (Avrei dovuto fidarmi della nota in fondo al documento, che dice che funziona solo su browser Chromium-based... ma meglio sempre verificare, sia mai che a me che sono magica funzionasse su carta.)
Viviamo in una linea temporale così brainrottata che esistono imprese funerarie che offrono questo tipo di roba... ma come è possibile??? Fottute bare dei personaggi più kawaii (ma allo stesso tempo non estremamente ricercati) in circolazione... e poi persino quella di Dragon Ball messa così a caso in mezzo. 😭😭☠️
E io pensavo che fosse uno scherzo, ma... questo St. Peter Funeral Services è uno schiattamuorto vero, che davvero ha pubblicato questo tipo di offerte, e io davvero non so più cosa dire. A questo punto, dovendo scegliere una delle casse da morto... sarei indecisa tra quella di Madoka e quella di My Melody; la prima sarebbe più elegante, ma dell'altra i dettagli coloratissimi hanno un loro perché. (Miku ovviamente va forte, ma è troppo azzurra per me.) E però poi ancora, cercando ho scoperto che hanno anche quest'altra bara, coquette più generica — ma c'è scritto che è un photo booth questa in particolare, quindi bo.
Forse non è troppo difficile in questo momento, visto che sto semplicemente a casina a girlrottare, e non in un momento tipo esami o altre cose torturanti, quindi vado relativamente di lusso... ma è pur sempre lunedì, quindi non è nemmeno così tanto facile. Allora dai, faccio partire anche io la sfida "quest'ora"; se quest'ora passa e continuo a pubblicare roba o comunque a farmi sentire, allora vuol dire che ce l'ho fatta a superare quest'ora indenne... altrimenti pazienza. (C'è un motivo se è una challenge: non è un qualcosa che si riesce a fare alla leggera.)
Ieri sera non ho avuto nulla di anti-sesso da postare (anche se catturare insetti ha probabilmente le stesse conseguenze), quindi stamattina do un avvertimento... Ora è tardi, quindi mi dispiace per chi si sveglia adesso sperando di fare colazione in pace, perché purtroppo no: la roba commestibile è finita, è rimasta solo la fica adesso. E non fatemi la solita risposta da italiani medi... è acida, fa schifo, sa di pesce ammuffito, non ve la vorreste davvero mangiare al posto di caffè e cornetto.
Mi chiedo dove mai possa esser stato installato un cartello stradale del genere... per la strada verso un hotel, forse? È chiaro che non fosse così inizialmente, ma ci sarà un motivo se qualcuno ha deciso di oscurare delle lettere per trasformare il messaggio in questo. Si vede che qualcuno stava per lasciarci le penne con quella robaccia, ops.
Minchiazza, stasera ce l'ho fatta a catturare questo insettaccio bastardo che fa rotolare le palle (di neve e non solo...), che in testa mia chiamavo "di merda" perché mi stava antipatico per la sua evanescenza... ma non ricordavo fosse letteralmente lo scarabeo stercorario. E dire che l'ebbi già preso in passato, in altri Animal Crossing, se non ricordo male, boh... (Sviluppo sintomi di demenza senile ad appena 20 anni con questo gioco.)
La ripresa è anch'essa di merda, grezza, fatta col tablet appoggiato e toh. Sennò non c'era versi, finiva come le altre volte che, per sistemare la cinepresa, o l'insetto si suicidava nei laghetti, o io sbagliavo a cliccare. Però guardate come era intento a cazzeggiare (palleggiare?), prima che io lo prendessi per darlo al gufo del museo, che se lo mangerà...
(Ho dimenticato di fare una schermata dove si vedeva bene in mano comunque, ops. Il fatto che ci sia quasi la luna piena mi ha dato la forza di catturare l'insetto, ma non di ragionare prima di saltare i dialoghi!!)
Gli animali non hanno idea (o meglio, lo immagineranno, perché non mi vedono in giro e sentono il bordello che la cassetta fa di continuo) del fatto che il mio culo, totalmente disoccupato ma così intento ad essere ente del mio girl rotting nullafacente degenerato, non si cura nemmeno di ritirare le lettere dalla posta di casa su Animal Crossing New Leaf...
Cioè, è assurdo, l'altra volta venne pure il gabbiano a lamentarsi... e non la voglio la posta, va, vaffanculo! Oh, ma chi te lo ha chiesto di appostarti davanti casa mia non per consegnarmi il resto, ma per farmi la ramanzina? Non è colpa mia, bensì degli spiriti che mi controllano, se già letteralmente 3 settimane fa mi sono ritrovata la buca piena, ma ho avuto l'indecenza di svuotarla solo in parte... E, più che altro, mi sorprende che oggi non si sia di nuovo riempita al 100%; Cos'è, tra gennaio e febbraio la gente non scrive?? Non manda regali???
Ecco, questo memino è il perfetto da dedicare a coloro che continuamente ripensano e ovviamente mi rinfacciano il loro pensiero sui MIEI sbusti, cioè che io sarei ludopatica, che io devo chiedere aiuto, che sarebbe il caso che io la smettessi con queste aperture pazzoidi... e mai loro!!! L'ignoranza è proprio dilagante...
Non solo con quelle santissime bustine io ripeto il giapponese alla faccia del verde gufoide ma, secondo questa teoria, a cui prima onestamente non avevo proprio pensato, ma di cui ora mi approprierò alla faccia dei moralisti, ho almeno potuto mettere in atto la filosofia del "mai uccidere tuo selfo". Perché so che, qualunque cosa storta succeda, ci saranno sempre le bustelle, la via diametralmente opposta al suicidio, a darmi la speranza per un giorno più felice e una vita migliore. Tanto, non spendo una lira per aprirle, sono digitali...
Devo tuttora distrarmi dagli orrori, e magari riempire un po' di più il server di immagini, per scaramanzia contro l'entropia... Quindi, ecco lo sbustamento di ieri, che spolvero prima di produrre il nuovo... ed è la solita porcheria, ma ormai sono condannata. Prima 'sto Zu gai no kaseki, che sembrava una noce pure stasera e invece è un altro fossile, poi Zugaidosu (Cranidos) di cui nulla so se non che potrebbe avere a che fare col fossile di prima, poi Furosutorotomu (Rotom frigorifero, ma con le ali o qualcos'altro di spaventoso che non capisco), e poi...
Poi, però, bellino fiero questo Giratina... anche se sempre molto dei poveri (strano, visto che dovrebbe essere leggendario, ma non li metto io i punti). Ha la mossa Horoushotto, quindi... spara a vuoto? Che cagata! Ma la sua carta mi ha sbloccato "Pokemon tachi no tasaina tokusei", che vuol dire tipo "diverse caratteristiche dei Pokémon", e include Lucario e i regi, ma significa non saprei cosa.
Infine, non so perché, ma apprezzo questa carticella "Ginga-dan no shitappa" avuta dalla Pesca Misteriosa: ci sono ben 2 reclute del Team Galassia, entrambe con i loro classici capelli blu ma, ahimè, i tempi erano diversi, niente pronomi. E nemmeno un valore apprezzabile ovviamente, ma questo l'ho già detto. (Addendum: anche stavolta ho ottenuto un mazzo a nolo per questa carta… in ritardo… boh!)
Per quanto un'affermazione del genere ignori il fatto che — in un paese sulla carta democratico e libero, dove in teoria vige il diritto alla #privacy personale e alla riservatezza della corrispondenza — se ciò che si pensa sia successo fosse davvero successo, la situazione sarebbe grave oltre ogni limite possibilmente rappresentabile con delle mere parole, e il popolo tutto dovrebbe organizzarsi per cambiare completamente il governo in carica... a livello personale, si può forse dare torto al signore?
A parte i miei login (greve), cosa otterrebbe l'ipotetico hackerino di turno stabilendosi all'interno del mio smarfonino, anziché nelle mie pareti? Beh... a parte le solite fotine che scatto ma non pubblico, data l'annosa questione per cui potrei ma non voglio e vorrei ma non posto... nulla, tipo. Le bozze dei miei post? I messaggi con le altre persone che vivono nel mio computer? I miei 100 GB di musica scaricata? Tanto, pur avendo un tale vantaggio su di me, non riuscirebbero comunque a farmi concorrenza...
Certo però è che sarebbe un problemino se — come pare sia il caso per lo spyware di #Paragon, e per questo è da incoscienti e/o criminali banalizzare a questo modo — mi spiassero attraverso il microfono e la fotocamera, finendo quindi per scoprire le mie attività offline oltre che quelle online... ma tanto quello lo fanno già gli spiriti delle mie pareti, per cui, onestamente, anche qui, per me non cambierebbe una mazza. Per le persone normali invece, #giornalisti o no, sarebbe gravissimo.
E ti pareva che pure oggi non poteva essere sufficiente lottare "soltanto" con i miei soliti problemi ed inconvenienti non-magici, che già sono tanti e grevi ed ostacolano continuamente le mie aspirazioni ascetiche... Ovviamente no, ed ovviamente è anche stavolta colpa del software, che di solito mi fa "semplicemente" incazzare ma stavolta mi ha fatto persino prendere un bel colpo al cuoricino che davvero, non penso di meritarmi affatto, vista la mia condizione... 😩
L'importazione di ieri dell'altro WordPresssembrava essere andata tutta a buon fine, dal mio controllo lievemente superficiale, ma tra ieri sera e oggi ho visto delle cose che mi puzzavano, riguardo i media... Del tipo che alcuni sembravano proprio mancare, ma penso che semplicemente per qualche motivo non li abbia copiati tutti; niente di che, ricaricherò io i mancanti. Ma anche del tipo che, su alcuni post, apparivano le immagini di post completamente diversi... e da qui il problema si è fatto quasi gigantesco. 🤢
Ieri sera allora ho iniziato a vedere un po' riguardo questi ultimi, perché mi stavo cagando, ma ho notato che il problema pareva essere la cache del browser, e che le immagini si aggiustavano invalidandola, quindi non ci ho dato troppo peso. E quindi il peso me lo sono ritrovato addosso oggi pomeriggio, quando ho visto che ora erano post non importati, fatti direttamente sul #sito qui nei giorni passati, ad aver ottenuto la maledizione dello sminchiaggio: mostravano le immagini che avrebbero dovuto avere quegli altri post!!! 🧲
Dopo un po' di parolacce, alla fine ho capito che lo stronzo (che in questo caso non so se sia la piattaforma WP di Altervista, o il core di WordPress) ha ben deciso di sovrascrivere le immagini già presenti su disco nell'importare i contenuti dall'altro sito, nel caso di file con lo stesso nome. Nonostante, con qualsiasi altra azione in #WordPress questa merda non succede mai (incluso l'importare post con ID uguale, e incluso il caricare file normalmente); e per questo ho dato per scontato che non sarebbe successo in questo caso (peggior errore della mia vita). 😳
La cosa minchiosa è che non è stato immediato capire fosse questo il problema, perché da un lato la cache di Firefox merdosa insisteva nonostante tutti i bypass, dall'altro il sito è lento a caricare pagine su pagine di continuo, e per giunta solo le versioni base delle immagini sono state sovrascritte; non le copie a bassa risoluzione che spesso il sito mostra invece delle originali, quindi in un punto magari vedevo l'immagine giusta e in un altro no. Nel file manager, invece, questo si nota facilmente... 😤
Per fortuna non avevo molte immagini con nomi uguali, solo 7 per gennaio e 3 per febbraio, perché l'unico caso in cui normalmente mi capita è incollando dagli appunti su PC, dove l'immagine è chiamata sempre image.png (non so se per colpa di Firefox o WordPress), a cui WordPress aggiunge un numero se necessario; le altre volte in genere capita i file abbiano un nome univoco. Però... la megapaura che mi è venuta e rimasta per tutto il tempo, prima di accertarmi che fosse "banalmente" questa la situazione... 🌋
Alla fine ho recuperato e ricaricato tutto: molte immagini dall'ultimo backup dei #media, un'altra facendo screenshot al mio browser che l'aveva in cache, un'altra dalla cache di Mastodon, e un'altra da Telegram (pazienz per compression JPG). Quindi dai, tutto sommato mi è andata comunque OK per stavolta: il problema l'ho risolto circa facilmente, quindi non devo nemmeno ricorrere al suicidio. Però che cazzo, questi programmi malefici... era meglio postare su un quaderno di carta. 📎💣
Ohhh... questo era il fascismo quello vero, quello fiero, che oggi si spera non possa tornare in auge, date le moderne istituzioni e disposizioni democratiche... e dato anche il fatto che, dai, diciamocelo francamente, è un po' ridicolo. La parlata da #Duce ad oggi farebbe sganasciare pure il più stolto credulone degli esseri umani (e infatti quello che registra il video se ne va proprio)... e però invece i villici di Minecraft si fanno incredibilmente sedurre da questo fascismo retrò.
Considerato quanto normalmente si fanno abusare dai giocatori senza mai accorgersi di nulla o reagire, la scena non mi stupisce, però fa comunque impressione. Abbiamo questo villico Duce, di cui purtroppo non sappiamo i tre nomi e il cognome, ma lo vediamo comunque in piena azione. Maremma cara, non sono passati manco 100 anni da quel momento, e già copia il suo simile umano ripetendo pari pari la dichiarazione di guerra a questa piazza gremita (si fa per dire, c'è mezza dozzina di gente)... e poveri a loro.
Questa situazione che giorni fa è stato scovato lo spyware dell'azienda israeliana (e te pareva) Paragon Solutions sugli smarfonini di giornalisti italiani particolarmente critici contro il governo, e nel mentre quest'ultimo non dice praticamente una parola, è allucinante al punto tale che ne, per quanto ne volevo parlare, mi passa proprio pure la voglia... Ma in questo caso un memotto vale forse di più delle mie solite 1000 parole.
Comunque, il #meme ooovviamente parla di una situazione ipotetica... Voglio dire, il governo attuale non è fascista, semplicemente perché i fascisti con la F maiuscola sono fieri, sfrontati, coerenti nel loro violento menefreghismo, e boh ho finito le descrizioni... Ma al governo oggi abbiamo semplicemente dei codardi irragionevoli che falliscono anche solo nel tentare di farsi la voce grossa; figurarsi passare ai fatti, alla politica vera, intesa come l'arte del risolvere i problemi pratici...
Stamattina diciamo buongiorno così, visto che è domenica, e la mia mente nulla riesce a concepire se non lo #skibidi, purtroppo... Però ci sta vedere come, dopo quel sospettissimo gatto-uccello, quella faccia maledetta di gatto furbastro è finita pure su di una #lumaca... e ha sia le orecchie che le antenne... fottuta intelligenza artificiale!!! Ma a parte tutto, non si può dire che non stia nel chill domenicale... cioè, lo vedete come sta bene questo abominio: lo sguardo criminale, l'addome un po' rialzato, bello lì sulla foglia grossa (verde più di qualsiasi foglia reale), e addirittura la conchiglia decorata con illustrazioni di fiori colorati. Ed è così a suo agio che emette persino vampate di fuoco e scintille particellari... e chi l'ammazza!
Devo, necessariamente, intensificare la mia agenda anti-sesso e anti-romantica, anche stasera tardi... e, in questo caso, anche anti-cringe oltre ogni dubbio. Ma che cazzo è quest'anno, con 'sto San Valentino??? Non solo le aziende di cioccolata e di acquisti online, ma pure quelli che fanno i cazzo di videogiochi (che col 99% del budget rimanente fanno campagne di bullismo legale)... maledetta #Nintendo...
Hanno fatto queste specie di biglietti di auguri per l'occasione, basate su vare loro proprietà. E io basita. Sono anche bellini graficamente eh, per carità... ma appena leggi il testo, all'interno di tutto il contesto, maremma spaccata e che imbarazzo... Roba che merita proiettili proprio. Zampironi sia per il cazzo che per la figa. L'unico che si salva è quello di Zelda, che non ha orribili freddure e non ha un artwork infantile, ma comunque non lo userei.
E un po' vorrei dire "'a Nintè, ma che cazzo voi?", ma quasi quasi... Sarebbe il caso di spargere queste cartoline stampabili tra gente un po' imbranata, sperando che le usi seriamente, così da garantirsi un esilio permanente sia dal cazzo che dalla figa... e il numero di persone sole a questo mondo aumenterà, e conseguentemente pure le mie risate a base di supremo rancore.
Stasera faccio che posuto lo yesuteru-yesuteruday sbusuto, altrimenti non mi libererò mai degli arretrati, e potrei decedere in modo inasupettato... e sarebbe un disastro, perché in realtà quel giorno è andata bene:
Prima Yanyanmu (Yanma) che vola fiero... Ma a me non mi interessa, perché subito dopo è uscito Pachirisu ex!!! (E relativo mazzo a nolo!!!) Che ha la mossa Gajettosupaaku!!! (Gadget spacc confirmed?!?!?!) E come scoiattolo, è così elettrico che pure la carta emette fulmini.
Poi solo quattro cosini così: un "tate no kaseki", che dicono essere un fossile fresco ma a me a colpo d'occhio pareva una noce, LOL... poi Rejiaisu, che giustamente è sia Regi che ghiaccio... Nozupasu (Nosepass) che ho scoperto solo ora essere in realtà una bussula... e il ganzo ma mid Gureishia (Glaceon) di cui forse mi piace la mossa Rei tou biimu.
Niente di che in Peska Misteryosa... Swinub, non so proprio che dire, se non che è stato, da tipo acqua, la precisa goccia che ha fatto traboccare il vaso (esatto!!!), sbloccandomi il trofeo riguardo 100 carte di tipo acqua collezionate.
Questo templatio memeticum è oro di una qualità insolita e un potenziale pazzinculo pure per me... Quindi appena ora l'ho visto ho dovuto necessariamente rubarlo. Ecco l'accurata rappresentazione di me negli istanti giornalieri in cui gli spiriti ispiritanti mi danno il permesso e la forza di lavorare alla produzione e il miglioramento del fritto misto...
Quindi vi ricordo, per favore, SILENZIO: OCTO (io) STA FRIGGENDO I POST (e con essi i vari computer)!!! La cosa a dire il vero non è nemmeno troppo ironica, perché, negli ultimi giorni, veramente, se non ho il silenzio, impazzisco e non combino più niente; anzi, rischio di far bruciare per sempre l'olio che intanto avrei già versato nella schermata di composizione...
E quindi, da oggi, devo pensare ad importare un marasma di vecchi post, da una caterva di diverse sorgenti, alcune lost media ed altre non abbastanza, così da poter forse raggiungere lo stato ultimo di cuoppo digitale perfetto, la più grande repository centralizzata al mondo di stronzate editorializzate da una ragazza magica italica, non particolarmente ordinata ma comunque superiore a qualunque altra offerta sul mercato! 💉
E beh, importare i circa 200 post fatti sull'Octo Media Journal nel suo misero mese di vita non è stato un problema: mi è bastato esportare dall'altro WordPress, fare un grezzissimo (usa e getta) script pitonico per aggiungere un campo specifico a Yoast SEO per ogni post nell'XML — per avere il link canonico che punta al sito originale, che sennò i motori di ricerca si incazzato — e poi presto, tool di importazione, e dopo una decina di minuti aveva finito, con anche tutti i media clonati. 🤯
Controllare che fosse stato importato effettivamente tutto, scorrendo a mano pagine e pagine perché io ormai del software non mi fido, è stato certamente seccante... Ma mai quanto l'idea che dovrò ricopiare anni di post sformatissimi, disordinati oltre ogni limite umano, dagli svariati vecchi Telegram in primo luogo e poi se possibile anche dal Fediverso... rigorosamente a mano, perché c'era un'epoca in cui scrivevo una frase a messaggio, e chiaramente un post di blog deve raccoglierli bene; non c'è script che tenga per quelli. 🥶
Per giunta, stava per scattare pure il disastro, nel momento in cui ho dunque iniziato a trasferire col copia e incolla messaggi vecchi, andando a ritroso da quelli appena dal giorno prima dell'allora inaugurazione del nuovo #microblogoctt... il plugin ActivityPub ripubblicherebbe ogni cosa sul Fediverso, anche se la data è impostata vecchia di anni, come se fosse del presente! E me ne sono accorta subito solo perché uno di una manciata di post ha ricevuto un like... quindi devo stare molto attenta a selezionare "Do not federate" per questi vecchi postacci (e ho dovuto proprio temporaneamente disattivarlo per fare l'importazione XML senza danni, poi). 🕳️
Tutto questo comunque dovrò completarlo senza influire sulla pubblicazione giornaliera, quindi andando piano piano, sperando di raggiungere l'obiettivo 100% con giusto un pochino di lavoro giornaliero... perché non posso realisticamente mettermi tutto il giorno a fare solo questo lavoraccio cinese, nonostante sarebbe forse la cosa più conveniente per l'umanità... O, forse, è meglio lasciar stare e vendere invece gli Octo Lost Media come libro su Amazon? 🙀
Non so se una cosa del genere debba mettere timore, e quindi convincere qualcuno a non mettere piede fuori dalla propria abitazione... ma, se fosse reale, per me sarebbe un raro convincente invito a noi segregate ad uscire di casa: ci stanno i Pokémon nel cielo, basta aprire bustine finte sul telefonino, prendete le pokeball e andate a catturare 'sti mostri, che gli animali e le vecchie tengono paura...
Insomma, se davvero Benevento facess paur staser, se ci fosse in giro il fottutissimo Lugia, un giro me lo farei. Non succede altrimenti mai niente!!! Nothing ever happens! Non c'è mai un cazzo da fare e nessuno da vedere... (C'è da dire che sto dando per scontato questo sia un avvistamento falso solo perché la foto è in bassa definizione; altrimenti sicuramente sarebbe reale, le pagine di #meme sono buco di verità.)
Oggi la giornata inizia pesante e pallosa... e l'unica cosa che può a quanto pare risollevarmi, inaspettatamente, è un edit stellare di #Zeb89 e le specifiche tecniche del suo nuovo computer, come questo... Madonna cara del blocco note, finalmente un po' di pace dei miei sensi.
I sottotitoli con i font e colori tutti diversi, piazzati in ogni angolo morto del video, creano un'atmosfera decisamente surreale, che è prima di tutto contornata da questa musichetta ritmica simil-lofi (non saprei altrimenti classificare...), e poi coronata dalle ambientazioni post-climax. In queste, Zeb è immerso in ogni punto dello spazio ultraterreno con il suo classico modo di fare, sagacemente continuando a recitare la parte dell'indimenticabile trollaggio. Sopra e davanti pianeti, con alle spalle intere costellazioni, persino in un buco nero. L'incomprensibile vastità dell'universo in cui viviamo, contrapposta alla tremenda banalità delle macchine di umana fattura, e al come i nostri idoli terreni ne dispongono.
Penso che sarebbe carino ed edificante se riuscissi ogni sera a pubblicare qualcosa di anti-sesso... specialmente in questi giorni, visto che San Valentino, ahinoi, si avvicina!!! Per fortuna, forse, stavolta qualcuno ha elaborato un piano perfetto per farlo implodere per sempre: sfruttare il principio per cui, quando qualcosa diventa popolare tra i vecchi #zii, i giovinastri la abbandonano. E allora...
E allora assoldiamo degli zii che semplicemente vadano lì, a stare nei posti dove avviene San Valentino fastidioso, per sabotare quest'ultimo in modo originale: facendo sentire tutti a disagio!
Questa è a quanto pare la nuova pubblicità per 5 Star, una barretta di cioccolato indiana (quindi si spiega l'etnia dell'intero cast)... ma si vada a capire cosa centra con gli zii, col distruggere San Valentino, e soprattutto se davvero spendono l'intero budget di marketing per questa cosa ora, come detto nel video che, a parte tutto, è geniale. In effetti però, alla fine del video viene detto un sito...
E io sono senza parole. DestroyValentinesDay.com, esiste per davvero. C'è un form di registrazione o login tramite numero di telefono (e quindi che non proverò, perché fanno accettare termini di servizio che non voglio leggere), e suppongo che dietro lì ci sia davvero una piattaforma per prenotare uno zio, pagato dall'azienda... W-O-W. Siano santificati loro, subito!
La situazione Octt è tragica, e gli sbusti delle carte arretrati si accumulano senza alcuna speranza di recupero in vista... che disastro once again. Almeno quelli di ieri eccoli qua: boh, boh e mah, fammi andà veloce che sennò mi perdo:
Prima Kiruria (Kirlia), che è stiloso ma nulla di che
Dainoozu (Probopass??), che fa una certa impressione, avanzando nel deserto ballonzolando con al seguito quegli strambi pietrini-paperini (saranno i figli???)
Donkarasu (Honchkrow), questo corvo ciccione che sembra quasi avere qualche malattia, e con gli scagnozzi al suo seguito nel cielo fa ancora più impressione
Shirona, carta allenatore di cui anche stavolta non decifreremo l'utilità (ma, per la prima volta, il nome italico: Camilla), e di cui mi è uscito il mazzo a nolo
Buubaa (Magmar e non booba...), che sembra eccessivamente un papero nella fotina così... e mette ansia
Hayashigame (Grotle) che, in pieno stile evoluzione di mezzo dello starter (d'erba di Sinnoh), non si capisce bene cosa sia ed è bruttino
Poi, c'è stato qualche premio all'insistenza, come se servisse una dimostrazione pratica della mia pazzia... "Pokémon che sono cresciuti", con i due grossi di prima e un altro — cresciuti in che senso e/o da cosa, non è dato sapere — e, grazie alla Pesca Chansey (che vorrei fosse attiva sempre...), "Togepii no kaado wo 1-mai atsumeyou" — la cui schermata ha uno sfondo stile occulto, con l'icona del tipo psico, nonostante mi dia l'impressione di contrasto con un Pokémon ovetto... e quindi ovviamente mi piace.
Come metodo assurdo per la trasmissione cablata di dati, questo penso sia interessante seppur non troppo stupido... Un cavo ethernet fatto di barre elicoidali di ferro (che scommetto non si chiamano così, ma non siamo ancora arrivati ad Octo Passione Ferramenta). Non un sostituto per qualunque evenienza, però potrebbe essere una soluzione utile quando si hanno questi cosi già disposti da qualche parte e, per qualche incomprensibile motivo, si vogliono far passare pacchetti pur senza installare un cazzo di filo come si deve.
Almeno con tutti e 8 i fili (ma penso che l'ethernet possa funzionare con meno, solo più lentamente), comodamente attorcigliati sulle barre, 100 Mbps di banda non sono male, tenendo conto che il ferro fa tipo più schifo a condurre del rame (ma non so se ciò influisca sulla larghezza di banda o sulla latenza, in realtà), e che non sappiamo che schede di rete sono state usate. IP over Ferro!!!