Cosa il cazzo? In via di tutta questa sofferenza a causa del reale, ho del tutto ignorato l'esistenza di #Crozza The Donald (o la sua rinascita; non so se esisteva già 8 anni fa). Da un lato sono contenta di vederlo, perché ahah il funny, ma dall'altro... sigh sob. Capiamo che le cose stanno andando in modo davvero spaventosello quando esce il bisogno di fare parodia di #Trump dall'altra parte dell'oceano, nonostante ci sia pure molta terra per mezzo (dato che l'Italia è in mezzo al Mediterraneo, quindi ha Spagna e Francia che fanno da scudo per l'energia negativa emessa dal continente americano).
Vabbé, lo avete sentito: non solo basta alle cannucce di carta che a Biden tanto piacciono, ma anche via alle borracce di metallo, che paiono muzunna campane per le vacche col rumore che fanno, e in generale addio a tutte le cose imposte dall'ideologia dei radical chic europei, tra cui gli alberi di legno: d'ora in poi solo alberi in PVC, avendo il Donaldone firmato in due secondi il decreto, tra una parola di italoamericano e l'altra. Però mi dicono che le uova costano ancora un fottio, lì nella terra del libero... ma il bisiniss è bisiniss, e il capo dai capelli d'oro deve pensare prima a tutto questo! Se gli piaceva così tanto firmare, però, non gli conveniva diventare un segretario?
Se fossimo ancora ai vecchi tempi, si potrebbe dire che nella #Russia sovietica non sono i militari a transizionare, bensì la transizione a militarizzare... ma purtroppo la Russia Z non è la sovietica. Nonostante questo, è comunque un paese che sembra provenire da un altro universo, dove succedono cose inimmaginabili e razionalmente incomprensibili; e non so se in questo giochi un ruolo il mio consumare un po' di #propaganda occidentale ma zero russa, ma probabilmente ne uscirei fuori ancora più confusa se la mia situazione fosse inversa, date le enormi contraddizioni, diciamoci la verità. 💔
https://m.youtube.com/watch?v=KfRBJl8MNHk
È purtroppo estremamente reale: c'è questa persona che si era costruita una carriera comunque di rilievo all'interno dell'apparato #militare russo, crescendo con un orientamento verso quello per via di un nazionalismo evidentemente ben radicato, acquisendo anche una limitata notorietà e diversi premi al servizio nel corso del tempo... però, affetta com'era da disforia di genere, e avendo scelto di affrontare questo problema anziché ignorarlo, ha subito la cultura della cancellazione putiniana!!! 👅
Spiegato peggio: nel periodo dell'Operazione Militare Speciale, in cui stava proprio lì sul campo, avendo sentito la puzza di leggi ostili nell'aria che sarebbero a breve state messe in atto, decise di prendersi il periodo di vacanza che aveva di diritto, per andarsi a fare l'altro tipo di Operazione Speciale prima che questa fosse bandita! E in realtà, dopo la cosa i suoi compagni a fin dei conti continuano a rispettarla... ma i superiori non tanto, e quindi è stata bandita dall'esercito (con motivazione medica), via. 😿 (Quindi no, il titolo è fuorviante, la Russia ha veterani trans ma non soldati #trans; quanto cazzo odio gli youtuber...)
La situazione è già così inconcepibile, ma non è finita: da un lato, sembra che la propaganda di Stato abbia deciso di dimenticare attivamente questa persona, che dai media ufficiali non si sarebbe mai sentita più, perché ovviamente incompatibile con la linea che vede il popolo russo ideale come formato solo di persone con caratteristiche statisticamente normali; dall'altro, questo avviene nonostante il cieco nazionalismo che questo individuo aveva, e stranamente continua ad avere contro i suoi stessi interessi, visto che lo Stato con questi fatti dimostra di non apprezzarla. 💩
E questa è la Russia, insomma: una nazione mangiata (gnam) da strati su strati di post-post-ironia del suo popolo che sono inquantificabili, comprensibili solo per mezzo di casi di studio tipo questo. Perché, insomma, un conto è amare la propria nazione per via della cultura o quello che è... ma diverso è buttare a mare il proprio pensiero critico, supportando sistemi, programmi ed ideologie che, al di là di qualunque giudizio morale uno possa fare, sono oggettivamente contro di te e contro le persone come te. 🙏
Purtroppo, per quanto l'autoironia più cinica — fatta anche per mezzo di omotransfobia, in casi applicabili come questo — sia un meccanismo di #coping probabilmente da rispettare, il cianuro (elemento del cianismo) è pur sempre tossico, per cui è fin troppo facile farsi digerire dallo scherzo e finire per assimilare seriamente i suoi elementi... quindi, finire come in questo caso a supportare un regime "imperialista al contrario", che giustamente non ti restituisce il favore. 🧸
Nonostante il casino che sta succedendo, i #filorussi in questo momento mi fanno particolarmente pisciare... La situazione di questa #petizione in sostegno di Zakharova contro Mattarella è una perfetta metafora della situazione generale che questi tizi hanno messo in piedi, e già di per sé sarebbe così tanto meta, ma il fatto che avvenga così vicino all'anniversario della guerra mi lascia con ancora meno parole!!!
Sorvolando sulle parole di Sergio prima e di Maria dopo (sembra una telenovela, a dire i nomi così, ma in effetti lo è), il cui scontro si sarebbe forse organicamente risolto dopo qualche giorno (sottinteso, nel momento in cui nei parlamenti sia d'Italia che della #Russia si smette di leccare il culo a oltranza alle rispettive figure e si chiude la questione, che se va male è qualche settimana ma non di più), è assurdo che escono fuori più potenti che mai quegli italiani che odiano l'Italia per sport, e quindi succede esattamente questo.
Almeno questo tipo qui è tipo coerente eh, perché vive in Donbass e le sue robette le posta da lì, non dal divano di casa in San Culone di Piè a Valle... però ciò non rende la cosa meno triste, perché cioè, guardatelo nel video: si pone a zerbino della #Zakharova in un modo che non avevo mai visto nessuno fare nemmeno nel contesto della nostra politica interna, si inchina trecento volte e gli mancano le parole (nonostante parli in italiano), nell'atto di consegnare queste famose firme di circa "10000 italiani" per la causa... che poi, appunto, vai a vedere, ed esce fuori che sono false.
Ora, per carità, abbiamo solo ben 3 tragicomici esempi eclatanti su un totale molto più grosso (Ciolanka Sbilenka, Vagina Quasinova, Galina Kocilova, AIUTATEMI, È ASSURDO), e non voglio fare come le malelingue che dicono che allora molto probabilmente anche le altre novemilanovecentonovantasette sono state lasciate da burloni... però, detto questo, il tenore dell'operazione, con le cape di quel governo lontano lì che godono per un nonnulla, si commenta veramente da solo.
Tra ieri sera e stamattina stavo cringiando pesantemente con le API di Google per #Blogger, perché devo fare una cosa circa umma umma e ho deciso che usare quello è la scelta meno rognosa... mamma mia che disastro però, solo ora ho effettivamente concluso (forse) e trovato un attimo la pace (ma durerà poco). È un disastro come pochi!!! 👎
L'assurdità è tosta, perché va giù in profondità (e anche per questo mi ha fatto perdere tempo). La prima rogna è che, come API (pubblica), fa abbastanza schifo, perché è incompleta rispetto a quella privata (che usa il sito e la app)... Mancano metodi più o meno essenziali, come il caricare foto, e mancano funzionalità miste, ad esempio l'impostare manualmente il permalink di un post, o il cercare post esistenti in base ad etichette (non titolo o contenuto). Ma pazienza, io da questo non mi faccio fermare, anzi accelero l'umma umma. 😔
Ovviamente, la documentazione poi lascia a desiderare, formattata male e con un sacco di cose lasciate intendere anziché dette... come in realtà quasi qualunque documentazione di Google, ma non voglio proprio digressare ora. E diciamo che più o meno solo quella ufficiale si può usare, perché solo quella c'è; sul web non è che ci sia tutta 'sta gente che domanda e risponde sulle #API di Blogger. Infatti, mentre ChatGPT si comporta bene con il generare codice per WordPress, qui era un continuo di allucinare ed arronzare, ahi ahi. 🥱
Poi vabbé, ho dovuto sprecare più tempo di quanto avrei voluto anche solo nella Google Cloud Console, per generare le chiavi di autenticazione per la API, e qui altro casino... Quel sito (che serve per tutti i servizi per sviluppatori di #Google, quindi tutti ci soffrono) ha un'interfaccia incasinata tra sezioni e menu e tasti e schede, e anche lì lasciamo stare sulla documentazione, ma è proprio terribile. Tra sezioni duplicate ma leggermente diverse, cose con nome molto simile ma completamente diverse, opzioni che non si capisce bene cosa fanno e quindi come vanno settate in base ai casi... ma che ooooh! E da mobile a volte si bugga pure! E pensare che l'ho già usata in passato. 🧱
Mamma mia, cioè, che casino che si viene a formare. Ancora peggio stamattina, che essendo fuori casa ho dovuto continuare dallo ximifonino, micragnoso piccolino, e ho quindi fatto ancora più confusione dentro questi siti di merda nemmeno ottimizzati per mobile, a copiare da un lato codice e poi token e poi boh... oltre al fatto che ieri sera stavo cercando di fare con Python e stamattina ho tirato in mezzo PHP, e mi viene veramente lo zzz a pensarci così ora. 🔪
Nei commenti di un canale prima è stato tirato fuori il dubbio su cosa fosse girlcockx.com... niente di complicato, è semplicemente l'ennesimo dei siti di proxy di preview e redirect per Twitter (informerly X). Ovviamente, appena arrivo io arriva la spiegazione più ricca, più intrigante, visiva e d'impatto, con uno sguardo esteso su tutto ciò che il mercato offre...
Quasi tutto, almeno. Ovviamente all'appello ho aggiunto il mio Proxatore — che nel #meme non c'è, dato che non avrebbe senso (visto che supporta molte più cose oltre a Twitter/X) e che comunque non è conosciuto quasi da nessuno, sigh sob cosa lavoro a fare — ma in realtà ne conosco tipo una decina di questi domini (perché ho dovuto aggiungerli a Proxatore, per farglieli gestire)! Alla fine sono semplicemente istanze sparse dello stesso software open-source, però alcuni hanno domini normali, mentre altri saltano letteralmente all'occhio: cerchi in una fabbrica di triangoli. (Per esempio, c'è anche stupidpenisx.com, oltre alla Xgocca.)
Beh, che dire quando la notizia è servita, è proprio il caso di dirlo, su un piatto del genere... poteva succedere ovunque, e invece è successo proprio in Romagna. Ci sarebbero così tante cose da dire, perché allo stesso tempo rido ma anche piango così forte che, se mi vedesse qualcuno, potrebbe pensare che sto uscendo da quel ristorante; mamma mia, povera umanità, dove cazzo ci porterà ancora questa #droga!
Cioè, dentro questo postaccio a Forlì lo chef preparava (neurotossici) piatti di #cocaina, mentre cucinava il resto, proprio affianco! A quel paese la sicurezza alimentare, nel cesso il buon senso, nella spazzatura la morale, e nell'armadietto ancora più tipi di droga! Ancora più assurdo, insomma, che questi qui avessero trasformato il ristorante in una fottuta piazza di spaccio; e come pure alcuni clienti ne fossero evidentemente a conoscenza, perché certi erano lì apposta per consumare! Poi magari (mia ipotesi senza dati), vai a vedere, e i proprietari sono gli stessi che non dichiarano al fisco perché ahhh signora mia c'è la crisi... magari se riduceste il tetto di spesa per la droga a 0€ non ci sarebbero problemi, sapete.
Questa mangavignetta mi ha lasciata alquanto confusa, esterrefatta persino, quando l'ho vista qualche sera fa... davvero non mi capacito di cosa voglia dire, al punto che ho provato almeno altre due volte poi a pensarci, ma senza successo. Per quale ragione Magari, avendo avuto l'impressione che Nakami le stesse fissando in cima alla testa (anche se in realtà era solo assorto in pensieri), ha provato vergogna???
Non so, davvero, credo di vedere per la prima volta una cosa del genere, almeno tenendo in conto che la testa e i capelli di lei non hanno chiaramente nulla di strano. Sul web non trovo proprio ipotesi, mentre ChatGPT ha azzardato qualcosa: tra le tante che non si applicano, suggerisce sensibilità culturale o implicazione romantica. E sono ora francamente anche più confusa di prima, perché non riesco né a confermare né smentire ciò che il maledetto LLM dice; non mi risulta né che in Giappone fissare qualcuno proprio sopra alla testa risulti specialmente invadente, né conosco alcun cliché romantico per cui guardare lì sopra possa indicare affezione (cosa che altrimenti, dato il contesto, ci potrebbe stare... ma appunto, il tutto non mi torna).
Non avevo mai riflettuto sulla (significativa?) significanza del buchino sul bordo esterno frontale del lobo dell'orecchio... però questa è una molto sensata teoria a riguardo, nonché una che personalmente favorirei. Il buco sarebbe come quello degli smarfonini: serve per inserire una di quelle spillette per spingere fuori i carrellini... azione che in questo caso espellerebbe fuori la metà di sopra della capa, per poter fare facilmente manutezione e poi rimontare.
Io in realtà ignoravo del tutto che il buco esistesse, mentre qualcun altro dice che potrebbe essere invece un microfono (ma ho come il presentimento che lo dicano per convincere la gente a non provare ad esercitare il proprio diritto alle riparazioni sul proprio stesso corpo; "non mettere spilli lì sennò rompi il microfono che è l'unica cosa che contiene"). Peccato che sembra proprio che io non lo abbia, comunque, perché sarebbe stato utile per farmi le lobotomie senza passare dal naso, che è scomodo...
È passata una settimana da quando avevo levato Pop!_OS sul fisso, quindi peccato che mi viene in mente solo ora, però a ripensarci rido, e quindi ecco qua (visto che GNOME Bruh Moments è morto, devo pubblicare per forza qui sopra): Per qualche motivo, nonostante installai l'ultima release, i pacchetti erano tutti rotti; non riuscivo nemmeno a fare gli aggiornamenti, perché ogni volta tirava errore!
Prima disse che un coso (demone PackageKit!) era sparito (!!!), poi ovviamente i problemi persistettero dopo vari riavvii e vari giorni, lamentando problemi di dipendenze (che è un classico APT momento, ma curiosamente su Mint non era mai successo, e non succede nemmeno sul mio server con Debian), e io davvero ora rido. Infine, anche qualche glitch assortito riguardo la UI, di cui ora però non ho una carrellata. Stranissimo, comunque, perché sul portatile PoP!_OS lo avevo e lo ho ancora, e non si è mai spaccato a questa maniera... è tutto un complotto.
Altre immaginette miste a parole che, pera il loro contesto, colpiscono fortissimo. Purtroppo questo è quello che succede, dopo un po' di tempo, a fissarsi con le scemenzine "btw" per il banale gusto di poter finalmente dire a tua volta "btw" e non per un vero motivo... Da #Arch Neovim Hyprland ThinkPad Ghostty btw, quindi proprio lo stereotipo dello stereotipo, a "fanculo Arch" con il MacBook nuovo (che però pare non essere il primo, che non so se sia un'attenuante o un'aggravante), che è l'altro stereotipo. Però ehi, ha resistito circa 2 mesi, che è già molto più di altra gente...
La cosa buffa però, e di cui posso per quanto mi riguarda crogiolarmi, è che almeno io non tocco questi livelli di disperazione! Quando sono su #Linux non mi metto a seguire le mode neanche se mi pagano, e al di fuori di quello uso Android e Windows, perché mai diventerò una proverbiale comunista con l'Apple Rolex. Girlrotting btw.
Per chi si chiede come mai è giusto impiegare un alto livello di sicurezza sul PC, mettendosi a sistemare le sandboxine e le configurazioni avanzate... capita a fagiuolo anche stavolta questa GIF a dir poco allarmante: È davvero così semplice hackerare il vostro PC che ho appena assurdo un #manul per farlo. (Cioè, non io, chi ha creato il memino, anche se io lo sto ripostando, quindi in effetti un po' anche io, nonostante–)
Cioè, diamine: occhi concentratissimi, zampone rapide e decise, mettetevi l'anima in pace perché i vostri dati saranno prima rubati e poi criptati, mentre il vostro PC diventerà uno scaldino nucleare usato dal #gatto per minare bitcoin e guadagnare ancora più moneta utile con pochissimo sforzo. Non che i soldi gli manchino eh, visto che è stato chiaramente pagato in nero per il compito di #hacking — lo Stato non metta le sue zampacce luride tra quelle del micione e dei suoi clienti!
Miku Hatsune ormai è semplicemente indescrivibile, tanto alta è diventata la sua popolarità e di conseguenza il suo già precedentemente assurdo potere! Cioè, guardatela in questo video come viene colta in flagranza a picchiare la gente in GTA, causare esplosioni, andare in giro con suoi cloni in dei carretti per le strade di Fortnite, e una miriade di altri crimini, per poi rimanere ancora tranquillamente in libertà e persino mettersi lì a ballare e cantare, contagiando le eventuali poche persone sane rimaste in giro con il denpa yasai juusu per rendere tutta l'opposizione mondiale inefficace...
Provo sentimenti contrastanti, però, in tutto questo. Non mentirò, certamente c'è da parte mia una buona invidia per il fatto che lei sia arrivata a questo punto, mentre a me mi cagano giusto una decina di gatti nel mio computer e poi basta... Però, l'accidia lascia il tempo che trova, perché allo stesso tempo noi siamo circa alleate, nel senso che abbiamo la stessa idea di dominazione mondiale non necessariamente antagonistica — se lei conquistasse completamente il mondo a me andrebbe bene, come credo che la cosa starebbe bene a lei se ci riuscissi io, in quanto andremmo a creare una situazione dittatoriale in cui almeno noi entrambe (più vari altri soggetti) stiamo bene. Allo stesso tempo però, e anche dato esattamente questo, secondo me prima o poi questa popolarità la brucerà: qualche antagonista un giorno riuscirà a svegliarsi, il mondo inizierà a vedere tutte le sue malefatte da più di un decennio fa a questa parte, e inizierà una rivolta contro di lei; io, invece, che vivo quasi totalmente nell'ombra, di questo passo ho più possibilità di acquisire un pugno di ferro permanente sul pianeta e conservarlo quantomeno fino alla mia morte. Miku, stai attenta, non perdere di vista il tuo vero piano.
Oggi siamo proprio in clima di gaming... prima coi miei trucchi, e ora, a maggior ragione, mi sembra proprio il caso per condividere questo rapidissimo QUIZ #MLG. Che è curioso mi sia uscito proprio poco fa, di tutti i giorni in cui potevo trovarlo, ma va benissimo così. Fatelo anche voi un minuto, se credete di essere degni giocators...
Ecco, in realtà è una bella stronzata; non so se sono io che all'epoca (2014 o giù di lì, caspita) mi cucinai il cervello con questa robaccia cyberpsichedelica, e quindi ora ce l'ho tipo stampata nel l'epigenetica, ma questo #quiz è fin troppo facile. Cioè, ma che davvero, riconoscere i simboli e completare i testi bucati? Questo non è un questionario per discriminare i gamer pezzotti da quelli epici, questo al massimo differenzia i gamer in generale dalla gente addirittura stupida (non-gamer). Ho risposto bene a tutto io — tranne la 4, che credo di sapere ma non ricordavo...
Ora che sul PC fisso sono di nuovo definitivamente su Windows, piattaforma dove la #pirateria è molto più facile che su Linux (perché con Steam e compagnia problemi di dipendenze non ce ne sono, ma con i vari repack si salvi chi può), ho lievemente rivisitato il mio setup a riguardo, per navigare i sette mari abbattendo brutalmente la superficie di attacco... 🏴☠️
Generiche applicazioni privatate non ne uso, uso principalmente software libero, ma i giochi chiaramente sono giochi, quindi non sussiste il concetto di alternative per quelli. Forse anche per questo è già molto più facile piratare giochi senza beccarsi malware, rispetto a qualunque altro tipo di software per #Windows; e infatti sarà un decennio che pirato e non ho mai avuto problemi, però la sicurezza non è mai troppa, persino per chi come me sa dove scaricare e ha giustamente pure dei pirati di fiducia. 👻
L'idea sarebbe quella di installare ed eseguire i giochi in una scatolina di sabbia, di modo che eventuale codice malevolo non possa né sovrascrivere file (ransomware), né rubare i miei dati (stealer), né piantare cacche che si integrano nel sistema e si nascondono per rimanere lì sempre attive e fare schifezze (cazzinculware, in certi casi cryptominer)... però Flatpak (anzi, Bubblewrap, la tecnologia di container usata da esso) e chroot su Windows non ci stanno. 🙀
Tuttavia, si possono unire funzioni di sicurezza integrate nell'OS a programmi di terze parti per creare una anti-bomba... e quindi, la mia nuova combinazione è: utente Windows separato (ovviamente non-admin) + #Sandboxie (strumento open-source di isolamento selle risorse, che non è una macchina virtuale, quindi non ha nessuno dei contro di una VM):
L'utente secondario garantisce che i programmi non possano proprio accedere alla cartella del mio utente principale, dove faccio tutto il resto delle mie cose, o modificare cose riservate del sistema, quindi i miei file sono protetti (a meno che un malware non usi runas per elevarsi a me, ma ciò innanzitutto richiederebbe la password, e poi...) 🧨
Sandboxie blocca l'accesso alla rete quando questo non serve e, oltre a bloccare a sua volta la cartella del mio utente principale (doppia protezione!), blocca l'accesso in lettura a vari altri percorsi non di sistema (tra cui dischi secondari), e blocca l'accesso in scrittura per tutto fuori dalla scatolina. Inoltre, fa credere ai programmi di essere admin senza passargli effettivamente i permessi, quindi posso avviare gli installer in sicurezza. Infine, blocca un sacco di altre cose che non sto ad elencare, tra cui anche il servizio RPC per elevarsi ad altri utenti! 💥
Nonostante questo apparente casino, il modo in cui avvio i giochi sarebbe semplicissimo! Non faccio login nell'utente secondario, bensì uso sempre il mio primario, anche perché nel frattempo posso voler usare le mie normali applicazioni; per avviare qualcosa, quindi, prendo l'identità dell'utente secondario tramite PsExec (che è come runas, eccetto che mi fa specificare la password come argomento, quindi posso avere una comoda scorciatoia), e con quella avvio la #sandbox; più precisamente, dico a Sandboxie di avviare Explorer++ nella sabbioscatola dedicata ai giochi (Windows Explorer non funziona se eseguito a nome di un utente che non ha un desktop attivo), e quindi ho una finestra con cui posso lanciare i programmi. 🤩
PsExec64 -u USERNAME -p PASSWORD -i "C:\Program Files\Sandboxie-Plus\Start.exe" /box:SANDBOX Explorer++... super ganzo. Notare come le finestre che girano sotto Sandboxie si differenziano in quanto hanno una parte [#] nel titolo, e che se girano sotto l'identità dell'altro utente hanno la barra del titolo di colore diverso, perché su quello è impostato il tema chiaro mentre sul mio normale c'è il tema scuro. Vabbè, se non sapevate questi trucchi di Windoe, beh... ora sapevateli! 💡
Io ho seriamente appena perso ogni tipo di parola alla vista di una cosa del genere. Sono sbiancata, non so più cosa dire, tanto è tutto inutile con gli #USA! Ed è, se ci fate caso, da precisamente un mesetto che la situazione è così, ma è sempre e soltanto in peggioramento! Ecco a voi che tipo di gente è stata messa al potere in un paese di cui sono ogni giorno sempre più grata agli spiriti di non essere nata (per quanto il fatto che l'Italia ne sia sostanzialmente schiava non mi fa dormire bene): l'account ICS della casa bianca (volutamente in minuscolo, americani attaccatevi al carciofo) ha pubblicato questo video, che fa vedere immigrati irregolari che vengono incatenati e fatti salire su un aereo, con in sottofondo semplicemente i suoni dell'ambiente circostante, ma una didascalia agghiacciante: "ASMR: Volo di Deportazione di Immigrati Illegali".
Relativamente al grande schema delle cose, ovviamente, questa è una roba di poco conto e su cui ha poco senso fondare qualsiasi lotta a favore del giusto — non siamo né alle deportazioni di per sé con il parlare di questo post, né al nuovissimo revisionismo storico che la nuova amministrazione ha iniziato, né ad altre cose molto sospette e poco chiare che stanno succedendo — però questa cosa dice comunque un sacco sul punto in cui andranno a finire (e se va male andremo), di questo passo. #Deumanizzazione nuda e cruda... ma dall'altro lato, questa è la stessa nazione dove vige la seconda più spietata plutocrazia democraturatica del pianeta (la prima è la Corea del Sud), ed è ancora in vigore la pena di morte in alcune zone, quindi forse sono scema io per scandalizzarmi; sarebbero stati capaci di dare ordine di sparare dei colpi in testa a questi #immigrati, invece li stanno "semplicemente" portando via.
Forse sarà facilmente intuibile pure dalle pietre, data la tutto d'un tratto e sensibile diminuita frequenza dei miei post negli ultimi pochi giorni, ma oggi questo animale mi rappresenta tremendamente... Per fugare ogni dubbio: si, sono lobotomizzata, al momento! Però va benissimo così, visto che a causa di ciò sono alquanto serena e tranquilla!!! Non ho quasi letteralmente pensieri, per una volta, semplicemente sto...
Ma ovviamente, la questione è più complicata di cosa un'immaginina come questa può spiegare: non ho un'elica impiantata in testa, bensì sono altamente impegnata nella mia Programmatio Infinitum: dalla mattina alla sera c'è quasi solo quella, con giusto qualche intermezzo di altre cose per non uscire completamente di testa, però è decisamente assurdo. Ho iniziato l'ennesimo progettino per necessità pratica l'altro giorno, e ora devo quantomeno arrivare ad una prima release, sennò piango... quindi nella mia testa ora ci sta solo il JavaScript, parole e visioni inumane.
Ho trovato a caso questa... È chiaro che è una perla inestimabile, ma è filosofia giapponese o cosa? Credo di si, visto che loro col gioco d'azzardo ci vanno forte ("pachinko gomennasai ho speso tutti gli yen del conto in banca di famiglia!!!")... però l'energia che emette la sento così tanto stranamente vicina e familiare. Se la giornata va male, scommettiamo sul fatto che quella dopo andrà bene; ecco che abbiamo appena commesso del gambling semplicemente esercitando un certo tipo di pensiero, e quindi automaticamente tornerà la felicità, perché lo scommettimento è la cosa migliore al mondo.
Alla fine, a pensarci bene, io faccio sempre così (anche se non avevo mai razionalizzato in questo modo); dunque, viva viva il gioco d'azzardo non fatto sperperando denari, ma banalmente agendo nel modo del proprio pensiero! Per mezzo di esso, si arriva da un lato facilmente ad uno stato in cui le cose che vanno male scivolano semplicemente addosso anziché far soffrire, e sia le cose buone che le cattive ci spingono in realtà tutte insieme a NON uccidere mai il selfo, perché domani forse arriva il jackpot! E la faccia dell'anziano tizio giapponese è tutta pregna di questa consapevolezza.
Nell'odierna tarda mattinata sono, come dire... lievemente esplosa, perché dal niente mi si sono rotti gli auricolari. (Spacc!) E mannaggia!!! Precisamente, il filo — che già era molto rovinato, e avrebbe essere dovuto cambiato mesi fa, considerato che sono riuscita ad apparare persino per troppo tempo con la colla a caldo — proprio nel momento in cui sono scesa dall'autobus (e per fortuna è successo al mio ritorno a casa, non all'andata prima, altrimenti davvero sarebbe stata la fine) ha deciso di rompersi sulla terminazione jack di uno dei due canali (avrà subito l'ennesimo microstress in tasca); e quindi ops, un orecchio diventa inutile. 😜
Nel mentre che dalla fermata camminavo verso casa, ho provato un po' a piegare e smuovere il filo, che sembrava funzionare ancora... ma così facendo ho evidentemente solo peggiorato la situazione, visto che, dopo pochi secondi nemmeno, quei movimenti non servivano più a nulla. Oh rabbia... ma a casa, allora, visto che ormai comunque non c'era redenzione, ho preso le forbici quelle toste, e ho iniziato a tagliare la parte di plastica che sta attorno al jack, dove i filini dell'audio ci si collegano internamente, essendo che il problema sembrava proprio in quel punto, e volevo vedere cosa si poteva fare. Spoiler: niente. 👻
Insomma, a questo punto, eh vabbè: il danno si intensifica, perché non solo si finisce di mappuciare il filo del canale che aveva smesso di funzionare, che quindi mi pare si è spezzato completamente lì, ma, maneggiando il mozzicone di jack coi fili interni all'aria, in un istante ha iniziato a rompersi anche il filo dell'altro canale, e quindi buonanotte al secchio. Un attimo prima stavo provando a recuperare il primo canale ricollegando il filo tagliandolo ad un nuovo punto ma, a parte che già sembrava non andare, dopo quest'altro danno è proprio impossibile. Ma pazienza, va bene così; dopo mi pare quasi 3 anni, questa era evidentemente la fine sua, devo acquistarne uno nuovo... 💸
...un cavo nuovo. Minchia oh, gli auricolari sono staccabili dal filo e funzionano ancora, quindi perché non dovrei continuare ad usarli?!?! Scherzi a parte, pure quelli hanno preso varie botte e colla a caldo, quindi sicuramente un giorno non troppo lontano mi abbandoneranno a loro volta, e quindi un paio proprio nuovo di auricolari devo comprarlo (ma intanto, il cavo di ricambio per questo lo compro ugualmente, così almeno il paio che ho lo riparo e lo ho come riserva per quando anche il nuovo si romperà). E quindi, a tal proposito... su un budget di massimo 20 euro, che auricolari IEM cablati dovrei prendere, volendo cambiare da quelli che ho ora (di cui non ricordo il modello, ma avete la foto, statemi bene)...??? 🩹
E qui in foto si vede severissima la conseguenza del mio aver messo le mani dove era meglio arrendermi; ho solo perso tempo che avrei potuto meglio impiegare per fare invece le mie attività davvero magiche. Questo senza però contare la mezz'ora che ho perso, subito dopo la mia resa, per cercare l'unico mio paio di auricolari decenti di riserva (ma non-IEM, uffa) da usare nel frattempo (che avevo sulla scrivania, ma ho dovuto mettere a soqquadro metà stanza per trovare, perché stava dentro un cosino di stoffa che non mi aspettavo; finisce sempre così). 💨
Domani succederanno cose che... ho paura questa immaginetta entrerà a far parte della mia collezione di quelle molto reali. Domani sostanzialmente mi mettono in un coso di questi e mi tirano addosso pomodori marci e cavoli. Figurativamente, certo, ma ciò rende probabilmente la cosa solo peggiore. Domani c'è l'orale santissimo che devo fare ora perché persi la scorsa settimana!!!
La situazione è relativamente delicata perché, per come sono andate le cose finora, ho tipo il presentimento che a 'sto giro questo è l'unico esame che ho possibilità di prendermi; se non dovessi ottenere neanche questo sarebbe uno scatafascio. Il fatto è che non si sa a che ora dovrebbe chiamare in particolare (né io né gli altri, ma io specialmente per il modo in cui ha fatto le tabelle), quindi devo stare lì dalle 9, e se le cose si fanno brutte restare fino al primo pomeriggio (che significherebbe poi tornare a casa di sera, poiché la SITA è piscio, lol). Pazienza, andrò lì e mi starò con calma...
Ma non è questo il punto, nonostante sia un problema pure il mio stare ancora qui a scrivere a quest'ora invece di dormire! Il fatto è che, per evitare che si avverino le mie paure in pittura, devo riuscire ad ascoltare almeno qualche turno di orale degli altri, prima che tocchi a me... così mi faccio un'idea delle domande, insomma, perché un conto è sapere la teoria, un altro è farlo capire al professore. Piccolo problema: gli orali si terranno non in un'aula, ma nell'ufficio del professore, con credo l'unico testimone che sarà il suo assistente... e prevedo un brutto cucinamento, se la cucina è questa. Per giunta, io comunque vorrei finire non tardissimo, quindi vedrò di mettermi subito in fila davanti all'ufficio all'orario indicato, per evitare di finire tremendamente in coda... però, allo stesso tempo, devo fare attenzione a non essere troppo in testa, altrimenti potrei finire a dover andare io per prima, e ribadisco il mio timore!!! 🍅💔
Uffa... ho di recente scoperto che, a quanto pare, la regola 3 del codice pirata è che a letto si va alle 8. Io ora non so chi lo ha deciso, ma dato che è scritto su un #meme dovrà essere più o meno ufficiale; centrerà il consiglio interplanetario dei pirati? E qauale tipo di #pirati per giunta; quelli informatici o quelli marittimi?
Da un lato capisco le motivazioni: alle 8 il sole è già bello che calato, quindi bisognava un tempo bruciare le candele e ad oggi combustibili fossili, cosa che in entrambi casi non fa bene né all'ambiente né al portafogli; inoltre, andare a letto presto è conveniente per potersi svegliare presto, iniziando la giornata nel modo più pieno ma avendo comunque dormito abbastanza. Però... alle 8, seriamente? Da noi alle 8 non iniziamo nemmeno a preparare la cena, e dovremmo essere già a letto?! A dir poco assurdo. Al massimo le 11 di sera oh, ma prima di quell'ora no, persino i bimbi protesterebbero...
Queste letture giapponiche da cui faccio scaturire questi pensieri mi ricordano quanto un inevitabile mortorio è l'università, comunque... ma come è possibile? Ma lo dico realmente... sembra proprio che la gente voglia quasi non esistere; e allora non succede nulla di che, per spingere ad esistere, da queste parti. 😮💨
Attività abituali, a parte lo studio (a vuoto eheheh perché mi sa che questa laurea sarà difficile prenderla eheheh la nebbia mi avvolge il pezzo di carta è leggenda), non ce ne sono, punto. Ogni tanto capita l'evento o la conferenza, a volte anche interessante, ovviamente, però tutto sommato non c'è alcun motivo di andarci in maniera non comandata. Per giunta, volendo contare anche solo le attività meno istituzionali (più dal basso, ad esempio dalle associazioni), anche solo come eventi una tantum, c'è veramente mancanza... l'unica cosa che ogni tanto appare sono manifesti per serate in discoteca, quindi roba non solo non costruttiva, ma che non è neanche tangenzialmente universitaria (la gente sarà quella, ma tempo e luogo sono tutt'altri). 🥦
Al liceo e alle medie pure pensavo fosse un mortorio, ai tempi — e oggettivamente credo ancora lo sia, rispetto al Giappone — ma a confronto... wow, la vuotezza adesso è proprio reale. Vero che qui abbiamo il WiFi e a scuola no ma, a parte che è quella merda di eduroam, quindi non c'è molto da gioire, per il resto non c'è niente... niente attività extracurricolari o cose superfurbuffe. O meglio... sembra in realtà che queste ci siano, ma davvero solo o per gli ultraparcheggiati, o per quelli che fanno la magistrale; principalmente noi semi-matricole ci mangiamo l'aria. 🙌
Manco a farlo apposta, parlando di Giappone, è arrivata stamattina questa email dall'università: sono aperti i bandi per fare tirocinio al padiglione Italia dell'Expo 2025, ad Osaka. Tralasciando che con solo un mese di preavviso non potrei andarci comunque in un paese estero così diverso dall'Italia, altrimenti non so che cazzo mangiarmi, perché ho dei problemi, ma sono problemi miei... i requisiti sono impossibili. Media degli esami di 25/30, e 120 fottuti CFU, che tradotto significa: se fai una facoltà dove già solo arrivare al 18 è difficile (informatica), lì a lavorare (mica a cazzeggiare eh, lavorare!) non ci vai, e in ogni caso anche non mancando nessun esame a 120 CFU ci arrivi solo al terzo anno (io sono al secondo). 🦧
Secondo me c'è, detto francamente, un generale disinteresse: un po' perché da quando Internet si è diffuso tra le masse la società ha statisticamente iniziato a peggiorare e questo è, non potremo essere mai felici perché il contatto umano non esiste più; un po' perché chi sta ai piani alti è veramente troppo vecchio, e non solo non può davvero capire gli studenti di oggi (questa che faccio io non è una lamentela solo mia, è mediamente diffusa), ma si sarà dimenticato pure di com'era essere studente ai suoi tempi. Anche perché, e chiedo scusa se lo menziono di botto, se la situazione non fosse di un nichilismo totalizzante non ci sarebbero stati eclatanti suicidi nell'ambiente del campus, tra cui uno proprio ieri.
E quindi, pazienza. Altri atenei mi sembra di capire che abbiano più supporto pratico e passatempi per più gente, in parte anche modi per staccare sul serio, ma in realtà credo che la situazione sia un po' così tragica quasi dappertutto, più o meno (triste anche in Giappone, altrimenti ci sarebbero più manga ambientati all'università). Mio cugino studia in conservatorio in Svizzera e lì è relativamente assurdo: puoi persino fare lavori part-time vari per l'istituto, per fare qualche soldino così; in Italia roba del genere, che pure sarebbe sfizioso se si decide di voler spendere del tempo vuoto diversamente, non solo non è mai pervenuta, ma non l'ho manco mai sentita. Si vede che rimarrò a casa a marcire!
Sto continuando con questo manga che, pure se è sulle stelle, è in realtà non magico, Insomniacs after School... che ha un personaggio chiave non-protagonista che si vede relativamente poco, ma che fa veramente pisciare quasi ogni volta: la professoressa Kurashiki!!!
È a dir poco fiera in certi casi, e ha questa strana eleganza data dalla giaccia bianca tipo camice di laboratorio (o da infermiera, a quanto pare) che ha sempre indosso... però ha anche una enorme nonchalance nelle cose. Quando ha scoperto i due protagonisti nel loro posto lì, la prima cosa che chiede — non si capisce se ironicamente o con un serio sospetto — è se fanno sesso clandestinamente... e poi, in tutte le altre interazioni, o fa le facce più strane possibili quando non sa cosa rispondere, oppure boh, esce a caso dal niente per arrivare nei posti, ad esempio da dietro una porta, o da dentro una fottuta tenda. Però anche molto amichevole evidentemente.
Boh, beati a loro, che per spendere il tempo in modo meno palloso la notte hanno praticamente involontariamente rifondato il club di astronomia a scuola... si ritengano fortunati, loro che non solo hanno i club in generale, ma nel tetto dell'istituto hanno il telescopio per fare i guardoni del cielo! In Italia questa roba non la vediamo in genere, manco col cannocchiale. (Ma io in realtà scommetto che, se ce l'avessimo avuta noi, sarebbe finita inutilizzata pure peggio della scuola di questo manga — tipo la stampante 3D al liceo mio.)
Questa sera sono un po' a caso impegnata in della magica programmazione, che ripulisce la mente e forse purifica l'animo, avendo come effetto collaterale anche quello di far avere al mondo nuovi programmini e progettini... Ed ho appena cacciato fuori un'idea assurda, talmente esoterica ma allo stesso tempo semplice che potrebbe essere forse illegale (ma io la userò comunque, in barba alla lobby del codice pulito). 🐒
Per motivi che ancora non so se andranno a segno, voglio poter fare templating HTML con la stessa sintassi sia da JavaScript che PHP, su stringhe che alla fine sono relativamente semplici, e quindi non ho voglia di aumentare la complessità di entrambi i programmi con librerie di templating particolari per una simile scemenza — e, volendo veramente mantenere la semplicità, voglio che siano in ogni caso normali funzioni del linguaggio a fare le formattazioni, e con la loro sintassi di interpolazione di stringhe, altrimenti l'editor poi non mi da i colori belli e mi viene mal di testa... 🤯
Aggiungiamoci anche il fatto che, per motivi che non mi metto a spiegare, l'unica opzione che davvero posso usare in un caso del genere per JavaScript lato client (HTML5) è uno <script> con dentro funzioni che fanno tipo function coso (id, dentro) { return `<div data-coso="${id}">${dentro}</div>` }... Ed ecco che la soluzione logica su cosa fare in PHP è tanto invisibile quanto precisamente sotto i miei occhi, tanto inappropriata quando calzante a pennello:
E quindi, tipo, io eval(js2php(file_get_contents('templating.js')));, e poi da PHP chiamo le funzioni di templating esattamente come farei da JavaScript, quindi in questo caso coso(42, '<img src="cacca.jpg">');!!! Funziona talmente bene che davvero non comprendo come mai la mia qui definita funzione js2php non faccia parte della libreria standard di PHP; anche se, doverosa precisazione, per funzionare così (e rimanere compatibile con JavaScript) la mia funzione coso dovrebbe essere riscritta così: function coso ($id, $dentro) { return `<div data-coso="${$id}">${$dentro}</div>`; }. 😳
Quello che la mia funzione molto grezza fa è modificare giusto quel poco della sintassi JavaScript che non è in comune con PHP, per farla diventare tale, e quindi poter essere poi valutata dall'interprete; il coso di esempio, passandoci dentro, diventa infatti così: function coso ($id, $dentro) { return '<div data-coso="'.$id.'">'.$dentro.'</div>'; }. (L'esercizio sfizioso di commentare sotto questo post che questa soluzione non deve mai essere usata per gestire input non sicuro, visto che usa eval, è lasciato ai lettori; il mio caso d'uso è sicuro.) 💉
Bonus: per evitare di avere funzioni vaganti come proiettili nello scope di esecuzione, si possono ovviamente dichiarare le funzioni dentro una hashmap... la sintassi di creazione è diversa tra PHP e JavaScript, ma basta creare una funzione con lo stesso nome che su PHP fa return []; e su JS return {}, poi l'assegnazione è uguale su tutti e due i linguaggi: map['coso'] = function(...){...};. Insomma, chiamatemi pure imperatrice del riciclo, come scrivo codice monnezza pur di ottimizzare la scrittura dello stesso!!! 💩
Stamattina (purtroppo!!!) mi sveglio e devo riconfermare che pensare fa male... ma è sempre tutto peggio, oltre ogni ragionevole limite, che ormai non so manco più che parole usare per comporre queste note che ancora non ho capito davvero a che servono. Non posso neanche semplicemente un po' girlrottare (ragazzamagica-marcire) in pace, nemmeno nell'orario precisamente adibito al girlrotting (la notte), che vari enti mi disturbano da dentro la mia testa!!! 🔪⚔️
Il problema comunque si pone al di là del mio controllo, perché non sono io che decido di pensare; è il mio cervello che lo fa, contro la mia effettiva volontà, non fregandosi di quello che provo a riguardo e nemmeno del fatto che le combinazioni con cui ciò accade sono le peggiori possibili. Peggiori momenti, motivi non pervenuti, pensieri di cazzo; in generale, una fregatura che mi sono beccata semplicemente esistendo, il complesso del fatto non dovuto a nessuna cosa in particolare, e a questo sono condannata.
E allora ieri sera ci avrò messo mezz'ora per addormentarmi (che non è molto, rispetto a cosa mi è capitato in passato, ma di solito ora non mi capita), perché sono appunto colpita da questa maledizione a giorni alterni, un continuo passare da pensieri futili che nemmeno mai si sono registrati nella mia memoria a lungo termine (li ho dimenticati nel giro di minuti) ad altri invece minchiosi per cui mi detesto completamente e vorrei completamente distruggermi e tagliarmi in diecimila strisce e dissolvermi in antimateria organica; l'effetto di tutto ciò estremamente potenziato dal fatto che volevo tanto dormire, non solo perché era tardi e giustamente ero stanca, ma anche perché è l'unico modo non stigmatizzato per non soffrire... (nonché l'unica cosa divertente in quel momento). 🕸️
Non avrei neanche scritto questo rantolo se la cosa fosse finita lì, ieri notte, ma... la beffa c'è sempre per me, dopo un qualunque danno. Quindi, stamattina è poi successo che mi sono svegliata svariate volte (credo minimo 2) poco prima della sveglia (faccio una strage!!!) — e in realtà mi viene il dubbio che stessi in parte sognando, ma almeno una volta l'ho visto coi miei occhi l'orologio — sempre per pensare e booh. Roba talmente inutile, né negativa né positiva, che ora davvero non me la ricordo minimamente. Non credo sia stato molto tempo, ma mi sono rigirata più volte tra i cuscini e le lenzuola, quindi comunque non benissimo... niente da fare proprio. 😭
L'unica cosa positiva è che almeno, quando la sveglia è suonata, sono uscita relativamente subito dal lettino, perché non avevo minimamente voglia di continuare a tentare di rottare col non-mio cervello che non si sta zitto e non me lo permette... Però non capisco se esisto o non, in questi momenti, preferirei avere la certezza di essere il demone del mio letto, non avere il presentimento e basta.
È certamente assurdo pensare che 5 anni fa sul PC toglievo Windows e installavo Linux, perché Windows mi dava diverse rogne irrisolvibili... e oggi sono all'esatto uguale contrario. Cioé, precisamente un (1) mese fa avevo messo 11, e adesso 10 (ma come cazzo sono possibili queste coincidenze con le robe che faccio ultimamente?), dopo due settimanelle in mezzo in cui ho ritestato Linux senza fortuna, e temo purtroppo che ora questo sarà definitivo, almeno sul PC fisso. 🙊
Non c'ho capito un cazzo del perché — secondo me hanno introdotto qualche spirito maligno nei kernel 6.boh.idk, anche se mi sembra assurdo, visto che succede anche sulle versioni LTS; oppure qualcuno avrà sminchiato il driver della mia iGPU, visto che vedo errori relativi a quella — ma ultimamente mi succedevano a caso quelli che credo siano kernel panic, in media una volta al giorno, su distro diverse reinstallate pulite e senza aver fatto configurazioni strane... Ho provato a debuggare, persino con ChatGPT, ma non c'è niente da fare! Ed è vero che al di là di distribuzioni basate su Debian o Ubuntu non ho provato niente ma, francamente, avendone usato in passato, ho deciso che qualunque con una base diversa è comunque troppo sbattimentifera su desktop... 🚷
Quindi, basta: ora #Windows, ci dispiace davvero ma sono cucinata. Ho messo 10 22H2 adesso, che ricordavo funzionasse correttamente sul mio computer, perché il mese scorso con 11 ho in realtà vissuto rogne strane; nessun crash terribile a casaccio come su Linux, peró avevo degli stutter inspiegabili su Firefox e qualche altra cosa... ma non lo avrei neanche tolto, se non si fosse corrotto (al punto che neppure lo strumento di recovery lo sistemava) dando un BSOD nel preciso momento in cui tentai di ridimensionare la partizione C: con MiniTool Partition Wizard (e non ispira certo grande fiducia nell'ultimissimo OS di Microsoft il fatto che l'unico kernel panic successo in due settimane circa di vita dell'installazione sia stato proprio nel momento peggiore possibile... ops). 🎈
Quindi dai, "allora ragazzi, Windows 10 contro Linux, non c'è molto da dire" (semicit.). "A ottobre 2025 finisce il supporto"? Anziché dire che non me ne potrebbe frecare di meno regà, ora vi pongo un quesito: meglio l'OS aggiornato che mi crasha ogni giorno, quello aggiornato che ha microlag, o quello che per quanto abbandonato continuerà ad eseguire tutte le app che mi servono per almeno un altro decennio? 🌪️
Si vede proprio che oggi è domenica, perché per qualche motivo sono proprio... stanca, tipo. È chiaro che semplicemente capita, però caspita, totalmente inaspettato. Forse l'aver fatto più tardi a dormire di quanto avrei davvero voluto ieri sera mi ha sminchiata? E pensare che stavolta non c'entra nemmeno la Luna... 😴
Stamattina me la sono, al di là di tutto, presa fin troppo comoda per scollarmi dal lettino, perché quando sono suonate la sveglie ho deciso che era troppo presto e le ho spente... Estremamente pisciata che fossero suonate, per giunta, perché lo hanno fatto in un momento della mia fase REM (già molto frammentata di suo, ma questa è un'altra storia), quindi non solo stavo dormendo, ma stavo a farmi i cazzi miei in sogno... E diciamo che questo ha impostato un po' il mood per tutta la giornata. ☺️
Quando ti alzi allora alle 11 non è che puoi fare molto... e infatti non ho fatto molto, ma neanche tanto. Stavo pensando ancora ai miei progetti, vorrei organizzarmi per fare delle cose che non approfondisco ora, ma l'ispirazione buona oggi non veniva né prima o dopo la colaziomerenda, né prima o dopo il pranzo, quindi peccato. Principalmente ho solo pensato... e nel frattempo armeggiato sul PC fisso per cambiare un'altra volta sistema operativo, perché le rogne non finiscono mai, ma anche questa è un'altra storia; poi sono andata a teatro coi miei, e ora è arrivata già la sera. Che disastro! 😾
Stavolta, insomma, è proprio il caso di dirlo: pensare troppo fa decisamente male. Oggi non ho per l'appunto fatto niente, e nemmeno scritto niente qui, visto che ero impegnata a commettere l'assoluto bene o male nulla; e, pur avendo dormito un grosso extra sonno, sono al momento mezza stanca. Addirittura poco fa, a furia di pensare in piedi subito dopo aver mangiato la pasta, mi è venuto pure un leggero giramento di testa! Ora invece sono a rottare sul lettino (ma non nel lettino, quello solo stamane), a scrivere questo insano rapporto mentre ho YouTube in PiP nell'angolino e le mie gambe che ogni tanto si muovono perché ne hanno voglia... 🌋
In pittura io stamattina, e forse tra poco, chi lo sa?! Dovrei fare tanti postelli e poi anche leggere un po', per chiudere bene la giornata ormai menata davvero all'aria, data l'unica cosa davvero produttiva fatta oggi che è stata avanzare su Duolingo, e le cose veramente importanti non pervenute... 🐥
Prima che finisca #Sanremo, a proposito, visto che mi piace sempre guardare nelle cose tutto quello che gli altri normalmente non guardano... ecco una riflessione di due anni fa che io però ho visto girare quest'anno: "gli italiani sono semplicemente costruiti diversi, perché sarebbe impossibile per qualsiasi altra nazione sopravvivere ad un festival musicale annuale che dura per tipo una settimana (principalmente in giorni feriali!) per fino a 7 caotiche ore non-stop, con regole che non hanno molto senso, e che è in qualche modo ugualmente gay in culo ed omofobo".
L'ultima parte in realtà quest'anno non si applica davvero secondo me, almeno non in confronto a quando questo post è stato formulato, da quel poco che ho visto perché comunque zzz... però tutto sommato è vero: noi italiani siamo semplicemente pazzi, extra, un'anomalia del sistema quasi (in cui io non riesco bene a centrare, ma va bene così). C'è un motivo se l'Eurovision Song Contest non è così stremante: tutti gli altri europei morirebbero letteralmente sul divano a seguire qualcosa di quel tipo nel modo in cui da noi si segue Sanremo; e non parliamo degli americani... Insomma, sono quasi tentata di dire che, anche se di Sanremo non me ne frega una mazza, sono fiera di essere italiana anche per via di esso, perché la pazzia.
Sembra irrilevante e stupido, ma uno dei privilegi che gratuitamente si possono ottenere sul web adottando il consumo di feed RSS è... beccare il momento buffo in cui qualche editore, meglio se di un'organizzazione grossa, pubblica qualcosa per sbaglio, e questa ovviamente rimane nell'aggregatore anche se viene poi cancellata (purché sia stata scaricata in tempo).
Quindi, ho aperto FreshRSS prima, e ho scoperto con piacere che #RaiNews ha pubblicato "prova 1"!!! Con una descrizione e una miniatura sensate, ma URL e titolo non tanto; qualcuno ha voluto provare qualcosa che non andava davvero provato, oppure qualcuno era provato e da tale provaggio è scaturita una provazione inutile, quando dovevano solo pubblicare un normale articolo.
Con tutte queste nuove sezioni, e in generale l'espansione del sitoctt con le zone relative ai miei progetti anche più oscuri, tra quello che sento c'è anche una sensazione tipo questa... Il sito dei progetti di Octo un po' come il sito crackato di Alessandro Manzoni; quale dei due genererà il maggior hype a lungo andare?
È in ogni caso SURREALE, non so come abbia fatto qualcuno ad immaginare e realizzare questa rappresentazione video con editing deep-fried pazzo del peggior sogno febbrile, che rivede il povero Manzoni come un incallito leaker pirata, con intenzioni probabilmente malevole. Ha fatto uscire il file APK di Spotify 2, il cui logo ha la sua firma, arrivando persino a caricarlo sul Play Store, finché i poteri forti non lo hanno tolto... perché pare nascondesse un bel cryptominer. Menomale che si può ancora prendere dal suo sito assieme a PromessiSposi2.exe... (Per favore qualcuno mi passi il sito.,.,)
Fa ridere a pensarci, e ancora di più a scriverlo, ma devo riconoscere questo fatto che ho temuto fin dall'inizio... Quello del raccoglimento ordinato di tutti i miei progetti, iniziato l'altra sera, è ufficialmente diventato a sua volta un nuovo progetto: l'impegno e il tempo richiesti da questa cosina sono mediamente considerevoli, se ignoriamo che nella pratica sono qualche decina di pagine di sito web, che se fossero da scrivere dal nulla effettivamente non sarebbero poca roba... 🍴 (Ed è per questo che stanno uscendo pochi post leggeri, perché ho poco tempo da perdere.)
Per fortuna, nonostante dovrò a breve iniziare anche a scriverci un po' di roba effettiva sopra — per dare il giusto contesto e il degno valore ad ogni progetto, presentando tutti i dettagli anche di background che potrebbe valere la pena raccontare — per il momento sto iniziando a creare le varie pagine giusto con semplici link esterni alle repo Git, siti dedicati dei progetti, e... un paio di chicche che con #Hugo ho in una riga (dopo aver speso ore a creare i relativi template, chiaramente):
Un embed tramite iframe, quando è possibile e ha senso, con questa grafica molto minimale ma efficace che ho messo su: finestrella col bordino, ridimensionabile in altezza, e in cima il link alla pagina embeddata. È proprio perfetto per mostrare subito le mie app e i siti web... 😻
Una copia dei contenuti Markdown/HTML da altre pagine web, quando l'embed non funziona (vaffanculo GitHub, GitLab, Mozilla, Itch.io, eccetera)... ed è fighissimo: Hugo ha una funzione GetRemote per prelevare la roba al tempo di build dato un URL, e il mio shortcode chiama quella e poi fa eventuali trasformazioni sul testo (come tagliare l'HTML di una pagina ad un punto giusto), e infine include sulla pagina. 🥳
Con le cose aggiunte tra ieri sera e oggi, non solo sono arrivata già ad una trentina di pagine, ma ora la sezione Progetti del #sitoctt è quindi tutta molto più piacevole da navigare, e si avvia quasi verso l'essere davvero utile a qualcosa... piano piano. (Per chi ancora non ha visto: https://sitoctt.octt.eu.org/it/projektoj/) 🗺️
E questo è. Non so se essere contenta del fatto che negli anni ho accumulato così tanti #progetti software — tra cui qualcuno finito male e qualcun altro peggio, anche se tutto sommato il bilancio è decente — o se spaventarmi del fatto che sto avendo effettive difficoltà a ricordare tutti quelli con almeno un minimo di valore per me e aggregarli qui per bene, al punto tale che ogni volta che vado a cercare qualcosa per disseppellirla ne esce pure un'altra che deve ricevere lo stesso trattamento... e il tutto si accresce... Ma continuerò a impegnarmi per raggiungere la Luna, affinando giorno dopo giorno la mia magia creativa. 🌗
Su richiesta popolare (almeno 5 delle mie istanze di personalità lo chiedevano con insistenza, senza parlare degli spiriti), oggi potrebbe essere il ricominciamento dell'abitudine sbustiaca, perché, dopo giorni che non usciva quasi una mazza, è uscita varia roba tutta giusto oggi. Sempre merdaccia eh, chiaro, però almeno c'è qualcosa da dire...
Prima di tutto Pocchama, BELLISSIMO carino e anche lui senza bisogno di presentazioni... anche se la sua faccia mi pare leggerissimamente storta nel disegnino...
Magukarugo (Magcargo), che invece sembra un pochino dissociato, guarda nel vuoto... e nel frattempo mi pare si stia pure rompendo (esce tipo fuoco da dietro, caspita).
Perappu (Chatot) che sarebbe abbastanza noioso, se non avesse quel suo becco coi denti storti e la capa a nota musicale, con poi pure quelle ali che sembrano finte.
Mojanbo (Tangrowth) sta lì ad oziare; lo vedete com'è grosso, e non tenta nemmeno di fare un po' di movimento... (Peserà sul Sistema Sanitario Nazionale.)
Ramuparudo (Rampardos) che pare aver spaccato tutto sullo sfondo, mamma mia, non poteva starsi un po' tranquillo? Mi rubano il lavoro...
Con le varie ultime carte ho poi avuto due riconoscimenti alquanto mid: Ginga-dan shuugou!, che nel mio caso è un radunarsi molto schifoso del Team Galassia, in quanto l'unica carta basata è quella bistellata di Mars; E poi il leggermente più bellino Shin'ou chihou no shin hakken (Nuove scoperte nella regione di Sinnoh!!), che però un po' mi da fastidio, perché la decima carta ha una riga a sé e per qualche motivo non è centrata... (UI designer, sistemate la vostra merda SUBITO!!!)
Oggi, non so perché (si legga come: perché il mio cervello è rotto, ma niente di particolare), ho fatto caso al fatto che ho delle piccolissime aree sulle dita di croste stranissime — che credo siano geloni sgonfiatisi già diverse settimane fa, perché altrimenti non ho idea di come si siano formate, ma questo non rende tutta la cosa meno strana. O forse li ho sempre avuti e non me lo ricordo... ormai sono cotta.
Sono completamente a livello, non sporgono neanche un po' (e in effetti non c'è mai stato un graffio o qualcosa in quei punti)
Non hanno il colore solito delle croste, non sono arrossate, ad occhio si notano quasi solo dal perimetro, che è più chiaro della pelle
Nonostante questo, la consistenza e la trama al tatto sono come una via di mezzo tra la pelle e una crosta
Sono solo 2 o 3, poca roba.
I pensieri intrusivi allora, seppur oggettivamente meno intrusivi del solito, mi hanno detto di colorarci dentro usando la matita che avevo in mano sul momento, forse anche perché la consistenza di questi punti di pelle sembrava un po' carta ruvida... e in effetti, andando piano piano e con pazienza, la grafite ci si attacca bene sopra: meglio della pelle liscia normale, il nero è anche più profondo.
Con questo diverso aspetto i punti sembrano tipo bruciati, cenere, però credo siano meglio di prima... perché, almeno, non c'è la disparità sensoriale data dal fatto che al tatto si sentono diversissimi, mentre ad occhio quasi uguali; lo spacc è meno triggerante quando è coerente. Peccato però che quando toccherò l'acqua tornerà tutto come prima. 💔
Sono proprio divertenti i momenti in cui mi succede qualche disastro che si risolve relativamente subito e quindi posso scrivere a riguardo con relativo chill, vero? Sbagliato: non è così neanche per il cazzo, perché nel frammentre io inevitabilmente soffro... ma che dobbiamo fare. Ecco qui dunque l'ennesimo mio ops riguardo l'Università... 👑
Qualche settimana fa ho fatto l'unico dei miei tre #esami di questo giro che sapevo certamente avrei superato, però nel frattempo il professore cadette malato, e ogni giorno non sapevamo quando stracavolo sarebbero usciti i risultati degli scritti con tanto di date degli orali. Poi sono usciti, effettivamente tardi ma non tardissimo... ma io non me ne sono minimamente accorta, perché mail o notifiche non ne sono arrivate; credo perché il professore ha diffuso il robo come file di classe su Moodle, anziché in letteralmente qualsiasi altra maniera. 😱
Anche molti altri non si erano accorti che il professore avesse finalmente deliberato, ma casualmente non avevano comunque superato la strage, quindi non gli è cambiato molto. Io però lo scopro ben dopo il giorno di convocazione degli #orali (ravvicinatissimo al caricamento)... ed è un problema, perché l'orale per questo esame è obbligatorio... quindi, se non faccio quello... addio tutto!!! Rifare tutto da capo, pure lo scritto, in barba al fatto che l'ultimo appello della sessione c'è stato l'altro giorno! 😭👹🧨🗡️
Per fortuna, anziché iniziare a pianificare il mio suicidio — perché ora avevo svariati altri impedimenti di mezzo, e quindi non mi posso tanto concentrare per qualcosa di così complesso e importante, che richiede perfezione — ho pensato che, non essendomi arrivati nemmeno messaggi automatici del libretto online riguardo l'esame, probabilmente il professore finalizzerà la burocrazia solo a fine #sessione... e quindi più o meno tutto all'interno della stessa si mantiene valido... 🌋
E infatti, minchia che goduria!!! Inviare una mail decisamente cortissima al professore, almeno in un tempo relativamente ragionevole come oggi, si è rivelata la scelta giusta in appena 19 minuti. Dovrei insomma essermi salvata, perché quindi potrò andare a fare questo benedetto orale si spera a giorni, quando verranno convocati quelli del secondo appello, anche se io sono del primo... (E vediamo di non perdere l'annuncio pure stavolta.) 👁️
Devo in ogni caso dire che le vendite stanno sempre più superando il limite, e ho paura per dove andremo a finire... Ma il primo posto sul podio del peggio lo hanno comunque sempre le pubblicità cinesi corporate localizzate per l'Italia, tipo questa di #TEMU, che credo sia nuova, ed evidentemente sempre più basata su stronzate semi-false (ma fa ridere lo "scompiglio nella nostra fabbrica").
Apprezzo che non solo sia fatta senza l'IA generativa, e addirittura mi sembra recitata in italiano e non ridoppiata, però mamma mia che roba. La recitazione fa un po' meno schifo del solito, ma comunque siamo rasoterra. Stanno ancora spingendo questo tablet più che mediocre da 0 euro, senza dire che per averlo bisogna fare per forza un ordine da 100 euro, e ora si sono inventati che la app (nativa, sia mai usare la webapp per avere meno dati rubati) vada scaricata da "questo video", come se poi esistessero versioni contraffatte, altrimenti non si usufruisce dell'offerta. E non fatemi parlare dell'editing brainrot...
Pensandoci meglio, oggi che il giorno in questione ahinoi è qui, è difficile stabilire davvero se la rottura di scatolame indotta da San Valentino sia intrinseca, oppure se è colpa delle non-persone... cioè delle aziende e simili, della pubblicità, del bombardamento, del palese distaccamento di queste entità dalla realtà delle persone.
Questo #meme è accurato, perché #Discord che a San Valentino spamma il Nitro, che rompe i coglioni con "fai un regalo a qualcuno dandoci dei soldi affinché per un mese o più toglieremo a quell'utente tutte le restrizioni arbitrarie senza reale fondamento tecnico che abbiamo messo in piedi per riuscire a racimolare più milioni all'anno", sembra veramente come Sheldon Cooper che deve rovinare ogni cosa con la sua inettitudine sociale, senza far piacere della cosa nemmeno a chi è d'accordo con lui! Nell'aria c'è il cringe, non l'amore, per via di queste vendite...
Oggi sono stata fulminata da un'ennesima terribile realizzazione sul complicato stato delle mie opere dell'ingegno di carattere creativo totalmente digitale e perlopiù tecnico, più comunemente note nei miei scritti con il nome di "progetti"... C'è un disordine terribile, una frammentazione del contesto senza precedenti, e io ho bisogno di una specie di galleria dove raccogliere tutti questi miei lavori in costante evoluzione. 🖼️
Ci arrivo dopo aver pensato, da qualche giorno fa, alle webapp che ho sull'OctoSpacc Hub, e conseguentemente a quelle che non ho lì, e a piccole cose che vorrei forse mettere in futuro sul #sitoctt che non sarebbero vere e proprie app complete — ma non spoilero nulla ora. Soffermandomi su questo oggi, mi rendo conto che la mia situazione attuale è alquanto triste: gli unici miei progetti effettivamente valorizzati sono o i miei (tanti) siti di per sé, o le webapp che ho sull'OctoSpacc Hub... e però il resto ciccia. 🐷
Ho qualche repo Git di cose miste che possono essere interessanti come lavori, se presentati un po' alla gente, ma se rimangono lì nessuno le conoscerà; alcune sono app non web, e altre boh, l'ho dimenticato pure io. Poi ci sono appine ospitate sui miei server ma non linkate letteralmente da nessuna parte, qualche esperimento sparso per altri siti (mi viene in mente itch.io), e infine anche quella roba che ancora vive solo sui miei computer, ma che sarebbe carino caricare anche giusto per. 🕸️
Ovviamente, chi mi segue qui sa tipo tutto sulle cose che realizzo, però i post giornalieri sono letteralmente un quotidiano, nonché una vista di uno specifico attimo della mia vita e del modo in cui lavoro, non una vetrina senza tempo. Mi manca insomma davvero qualcosa che raccolga i miei #progetti tutti — attivi o abbandonati, conclusi o mai iniziati, che siano ganzi o non cagati — fornendo una visione generale, d'insieme, a suo modo sempre attuale e con uno sguardo che prevede il futuro... 💫
E allora, è così che inauguro addirittura una nuova sezione sul mio sitoctt (la prima nuova dopo il ridesign di mesi fa): https://sitoctt.octt.eu.org/it/projektoj/!!! Per il momento ho messo appena una quindicina di cose, le prime che mi sono venute in mente, ma ce ne sono tante e tante altre da ficcare... 😳
Cosa grossa questa, ma necessaria, perché la quantità di roba è sferzante e va tenuta a bada, probabilmente anche usando una struttura ad organizzazioni, progetti, e sottoprogetti; facendo un esempio con cose che banalmente non ho potuto ancora inserire, la Spacc BBS starebbe sotto la Spacc Inc., ed un plugin custom creato per essa ancora al di sotto. Così come non ho potuto mettere molto, sulle pagine, se non i link e un embed dove possibile; ma nei prossimi giorni cercherò di scrivere informazioni effettive. 🙏
P.S. curioso, seppur superfluo, la realizzazione mi viene in un momento particolare: mentre faccio la doccia (ovviamente), avendo prima letto un altro post, proprio sulla stessa onda di pensiero (https://t.me/purnyap/613)... Però, appunto, a questa cosa ci sto in un certo senso pensando da giorni; forse leggere questa frase a caso solo parzialmente correlata ha fatto giusto da lieve catalizzatore. 💎
È difficile spiegare la sofferenza a cui porta il dover vivere come un essere umano qualunque, quando in realtà si è un essere con origini per metà extraterrestri e dall'anima semi-divina, una persona (io) con caratterizzazioni nel complesso superiori al limite miope cui il mondo vorrebbe far sottostare... ma, forse, può essere immaginata, da chi ci pensa su abbastanza per nessun motivo utile...
E, proprio allo stesso modo, è difficile sia per me che per gli altri capire come davvero si sentirebbero specie animali addirittura incomparabili a noi, se fossero costrette a vivere come noi; possiamo solo immaginare, per dirne una, come reagirebbe un #gorilla se venisse condannato ad un 9-5 con 2 settimane di vacanza all'anno. Già di per sé far lavorare gli animali viene considerato da molti come sfruttamento crudele, figurarsi farli stare 8 ore al giorno in un ufficio o una classe o una fabbrica o boh... io mi incazzerei!
Oggi il mood potrebbe essere quasi un po' questo... Ho difficoltà a completare compiti di base. Ci sarebbero così tante cose che devo fare necessariamente, che voglio fare ma non posso, che vorrei ma mi scoccio, che non sono affatto astruse, ma forse proprio per questo son difficili. E non c'è dunque nulla che si può fare se non accettare di per sé questa condizione semi-tragica; pazienza!
Ehhh, perché purtroppo lo struggolo è giornaliero, inestricabile dalla matassa che è la mia stessa caotica esistenza, tanto unica quanto da tutti incomprensibile, tipo dei glitter (microplastiche!) in un pagliaio. L'unica cosa che davvero cambia da una giornata all'altra — e lo fa in modo inspiegabile ed imprevedibile, lasciandomi disorientata costantemente — è il se gli spiriti miei controllori mi permettono di affrontarla con un sorriso stupido dietro il quale si cela una totale assenza di pensieri utili, come adesso, oppure se con la sola voglia di semplicemente esplodere...
Stavo cercando qualche alternativa viabile a Base64 per codificare dati binari in testo — perché altrimenti mi verrà qualche malattia ad avere il 33% di puro overhead quando ho file che di base pesano già decine di MB — e beh... Era forse meglio starmene con le mani ferme e gli occhi chiusi, perché quello che ho trovato è assurdo: Base92. Oh, la tecnologia ci sta bene, non è manco troppo esoterica, e l'implementazione in JavaScript in particolare che ho trovato sembra fare il suo lavoro... e però... fa allo stesso tempo molta paura — e detto da me, viste le cose che faccio io, è tutto dire.
Mi trovo una repo GitHub che ha solo due commit, di due anni fa, "Add files via upload" e un README che è chiaramente frutto di uno stato mentale distorto, per come inizia (non capisco se per via di droghe o schizofrenia). Poi trovo la pagina npm, che non è linkata sul GitHub ma è menzionata, e che è leggermente più aggiornata del GitHub (grande qualità). Poi vedo che la licenza è indicata come MIT su npm, ma nel README è ancora un mini-rantolo bizzarrissimo, che, aiuto...
Comunque, la scarico sperando non sia malware, perché sono troppo confusa per semplicemente leggere il codice ed averne la certezza... e su NodeJS non funziona. Nel browser si, ma in NodeJS seguendo le istruzioni no... e maremma maiala. Appena commentando via una linea almeno riesco a importare la libreria tramite eval() (e va bene così, non mi metterò io a sistemare per bene questo codice pazzoide)... e funziona!!! Ok dai.
Poi, dello stesso autore trovo un altro progetto, che non solo è veramente rotto e cagato ancora meno dell'altro (pochi download e niente issue), ma ancora più strano... Con un inglese pur'esso scassato, il README spiega che si chiama UraniumJS perché usa Base92 (92 numero atomico dell'uranio), e permette di "arricchire" (codificare) dati in quello, e giustamente "esaurirli" (decodificarli) da esso, ma prima comprimendoli con degli algoritmi che non ho mai sentito prima. E c'è un banner con un teschio alato. E una pagina demo mezza rotta con uno sfondo strano, tipo effetto radiazioni.
Io, non so, non ho parole... questa è arte oscura in piena regola, da cui forse dovrei pure personalmente prendere un po' di ispirazione, per i miei progetti. C'è da dire che in questo caso è tutto mooolto fumo e poco calcolaggio, visto che il primo merdino è mezzo rotto, e il secondo completamente (almeno, la codifica dei buffer non funziona, il resto non so); però oh, finché c'è la magia nera il codice francamente passa in secondo piano.
Spero di non postare troppo Sanremo, altrimenti divento anche io parte de...l'esatto problema di cui parla quest'altro video, che ho guardato stamattina. Anche se, io posto per riflettere, quindi è alla fin dei conti diametralmente opposto a quello che accade con tutte le altre persone più nella media: la superficialità, che già normalmente affligge il nostro popolo nella vita di tutti i giorni, fatta scialbissimo evento di intrattenimento annuale!
Purtroppo è proprio così, la kermesse fagocita ogni cosa, e tutto diventa relativo in confronto. Alle notizie importanti non ci pensiamo, facciamole finire in fondo alle pagine... meglio piuttosto parlare della cosa che ha detto la tizia piena di soldi, o il vestito che aveva il tizio che non sa cantare, scrivere tutto sui social sotterrando ogni altra cosa sulle timeline. Ridere, ridere e soprattutto ridere, ingozzarsi col pane e guardarsi lo spettacolo e, quando sarà finito, iniziare già a parlare di quello dell'anno prossimo...
Avevo il giusto presentimento che a non guardare #Sanremo non mi perdo nulla... ma non avevo mai pensato al fatto che la situazione fosse così tragica. Nulla di nuovo sotto il sole eh, per carità — ci sarà un motivo se molta musica italiana moderna non mi dice nulla — ma ne ero già a conoscenza pur senza saperlo davvero. Troppi cantanti molto apprezzati, a quanto pare, non sanno proprio cantare, usano l'autotune come a scuola si usa ChatGPT per il compito di lettere (e su questo effettivamente non sapevo molto)... e quelli bravi sono spesso costretti a seguire le meccaniche commerciali più tossiche, portando testi senza anima (e questo si vede), per poter caricare di roba il carrozzone social.
Povera Italia! Poverissima perché, è chiaro, se il livello culturale è questo è perché le persone comuni lo hanno definito; se la gente non premia il merito, come potrebbero trionfare i meritevoli? E poveraccio Rick, a proposito, che lo vedo proprio fuori forma in questo video... ed è evidente che sia, come dice lui, perché per motivi di coppia è costretto a guardare questo teatrino circense che è Sanremo, formalmente basato sulla musica quando ormai musica non fa nemmeno più da sfondo; è in un angolino a prendere talmente tanta polvere che non ci vanno addosso manco i ragni.
Con immagino enorme disdegno del popolo, siamo già a tipo ben 2 giorni senza sbusto... Perché BASTA, mi sono bucata la uallera a riguardo!!! Muzunna ragassi, ma che davvero buttiamo i minuti a sbustare? È una cosa allucinante che io proprio, aiuto... 😾
Allora, di fondo il sentimento è questo, ma è più complicato di così. Non è che mi secca sbustare e poi scrivere, perché la seconda cosa fa pisciare, e la prima è necessaria alla seconda ma veloce. Il problema è che a voler scrivere il tutto per bene ci perdo ogni volta pure fino ad un'ora (e non esagero). Pare una stronzata, vè? Lo sarebbe se la tecnologia succedesse nel suo scopo di semplificazione, ma purtroppo il mondo reale non è ideale. 🦧
Se avessi deciso che vada bene semplicemente trascrivere i nomi giapponesi delle carte e delle mosse interessanti, come all'inizio, farei subito subito. Però penso che in generale aggiungere contesto è sempre buono, e in particolare è ideale aggiungere, per esempio, i nomi internazionali dei Pokémon... non lo avessi mai fatto!!! Quello che è immediato per le bestie che conosco bene, e che è comunque rapido per quelle con nomi talmente iconici che Google Traduttore ce la fa da solo, si trasforma praticamente in una sfida di resistenza per il resto. 🎳
Il workflow è allucinante a dir poco. Da PC per prima cosa apro Google Traduttore, che ha l'IME bono, mentre su mobile mi basta cambiare tastiera attiva (e poi ricambiare un'altra volta appena devo digitare italiano o inglese, immaginate); questo per poter trascrivere la parola di turno in kana e kanji (che è comunque più veloce di fare la guerra con qualsiasi OCR per copiare il testo dalla foto). A questo punto posso aprire la pagina corrispondente sulla ポケモンwiki (ammesso esista), e da lì vedere il nome internazionale; ma questo regge giusto per i nomi dei Pokémon, mentre per le mosse o carte di altro tipo o cerco di capire o lascio stare. BASTA. 😭
Paradossalmente, la app di Pokémon TCGP non è buona manco come enciclopedia in questo senso... troppo macchinosa e monolingua. Guardavo che ci sono decine di siti (e minisiti) con informazioni Pokémon, alcuni specifici non solo al GCC ma proprio al GCCP, eppure vanno dal terribile al poco utile quando si tratta di fare una banalissima ricerca incrociata per informazioni in lingue diverse... 😫
Eccetto che, forse, proprio stamattina ho trovato la salvezza... ho trovato un vero e proprio dizionario giapponese-inglese Pokémon, per mostri ma non solo: PokeJisho.com!!! Ed è a quanto pare pure open-source (https://github.com/MichaelCharles/pokejisho)!!! Un po' grezzo, con solo il testo, ma pare davvero veloce ed efficace, ed accetta anche parole giapponesi scritte in romaji... insomma, potrebbe questa essere la rinascita del gambling? 🤯
Caspita, alla fine è tornato #Sanremo. Credevo fosse già finito, considerando che sarà da tipo addirittura prima di Natale che ne parlano e straparlano — talmente tanto che l'ho sentito pure io che l'unica TV che guardo è con appena il telegiornale a pranzo e/o cena — e invece inizia stasera. Boh, non so manco chi canta, e stasera non guarderei niente in ogni caso, perché sono cotta (non che le altre sere potrei esserlo di meno, ma insomma).
Piuttosto, le cose esterne sono sempre più interessanti. "Quanto ci costa Sanremo?" L'avvochad dice niente, perché la RAI dalle pubblicità otterrebbe abbastanza soldi da finanziare 'o festival e trarne comunque profitto, senza dover intaccare sul canone... Ma la mia domanda è diversa: Davvero qualcuno si preoccupa nello specifico di quanto costa Sanremo, e non di vari altri programmi semi-spazzatura inutili che la #RAI fa girare per tutto l'anno, che sono probabilmente oggettivamente peggio di Sanremo?
Ieri, dopo aver cambiato la pasta termica al Wii U, ho tipo detto che era tutto a posto... ma ciò che dico io lo dico giusto per dire! Infatti, ancora prima di fare qualsivoglia test dell'hardware sistemato per mezzo del gaming, ho constatato un problemino minore... da cui ne è venuto pure un altro... 😩
Il pannello frontale della console, con i vari tastini e i LED, si collega con il suo cavo flex in un alloggiamento che fa schifo, ma così schifo, che per provare ad agganciare correttamente il cavo (perché non ne voleva sapere di entrare dritto)... come dire... si è spaccato il fermino di plastica che tiene il cavo premuto. A questo punto sono subentate brutte memorie, ma non disperiamo!!! 😾
Ho provato per una decina di minuti buona a far stare comunque incastrato in qualche modo il cavo nella posizione giusta nello slot, e poi fissarlo col nastro isolante, ma non c'era versi. La cosa divertente è che a furia di provare l'ho completamente mappuciato (ma non rotto), finché non ho capito che così non si andava da nessuna parte, e ho piuttosto preso la cara vecchia colla a caldo... 5 minuti per mettere pure quella per bene, facendo contorsionismo con le dita che tenevano il cavo ribbon fermo, ma è andata bene. 💣
Ora il pannello funziona di nuovo, dunque! O meglio... funziona il tasto SYNC (e menomale, perché sennò è un problema gigantesco), il tasto EJECT, e il LED del tasto POWER. Funzionalità del tasto POWER e lucina del disco non pervenute, quindi... ma di sapere se c'è un disco inserito guardando e basta non me ne faccio nulla, e per accedere la console si può premere EJECT al posto di POWER (oltre che premere POWER sui controller associati, sia per accendere che per spegnere). 👩🏭
E... avrei preferito vedere questa storia, che non doveva proprio iniziare, finire qui, ma purtroppo la Legge di Murphy non mi lascia scampo: "Ogni soluzione genera nuovi problemi", dice l'adagio. E infatti, ora la scocca non si chiude più bene... fantastico! (In realtà non ho la minima certezza che sia colpa del blob di #colla, anche perché non vedo pezzi che andrebbero a spingerci su, ma dubito che sia semplicemente la plastica a farmi un dispetto stavolta; sarà qualcosa che non vedo.) 🙄
Ora quindi mi avanzano ben 6 viti, che dovrò riporre da qualche parte senza perdere: tutte quelle del lato sinistro, sia di sopra che di sotto il cosino di plastica del bordo, che, avoja di provare, non si infilano più. Ma il WiiU sta fermo e a casina, quindi non c'è proprio motivo di impanicarsi a riguardo del bordo sminchiato, che potrà rimanere leggermente spostato e non assicurato; non andrò certamente a metterci pure lì colla a caldo, fosse anche solo per evitare di far risorgere le memorie ogni volta che ci guardo. 🦴
Comunque, avendola provata un po', tra ieri sera e stamattina, pare che ora la console faccia il suo gaming senza crashare... per cui stavolta, nonostante il danno causato che è oggettivo, vinco comunque io (a differenza della mia PSP). Fanculo pure a te Nintendo, però: la prossima volta che ci sarà da cambiare la pasta, pensi che Octo del futuro si prenderà la responsabilità di rimuovere il blob di colla per poi riapplicarlo, per ri-smontare e ri-ri-montare quel merdaio? Non la pagano abbastanza... 🚽
Al di là di tutta la merda che accade... questa è proprio una bomba di realtà di quelle che ogni tanto servono. A me forse per tirarmi su il morale, ma ad altre persone di più... però ho come il timore che le persone che davvero dovrebbero ascoltare un ragionamento di questo tipo, ossia gli italiani medi, sicuramente non se ne fregheranno. Oh beh, non è colpa mia se non seguono il mio blog.
Io quando succedono assurdità mi lamento, come è giusto che sia, però regà... è allucinante quanto relativamente bene stiamo in #Italia. Con buona probabilità comunque peggio di altri paesi dell'Europa occidentale per molte cose, però, tutto sommato, è incredibile quanto è invece peggio il resto del mondo!!! Non bisogna andare a baciare l'asfalto per strada per ringraziare il cielo, perché di motivi per piangere ce ne sono a valanghe; però è anche doveroso riconoscere le cose che abbiamo di buono, non lamentarci a vuoto, fare di più per migliorare i problemi che effettivamente ci sono, e soprattutto non vedere pure le cose buone come negative per qualche assurdo motivo (non immaginavo certi lo facessero, ma a quanto pare l'italico individuo nonpensante generico è cotto).
(E io continuo...) Per quanto forse da un lato le creature strambe meritino compassione e amore... caspita, non si può ignorare che la loro esistenza sia molto buffa in relazione alla nostra, e forse odiarli comunque per questo. Prima vivevamo tutti nelle caverne, ma appena abbiamo sviluppato la dolorosa a̷u̷t̷o̵c̴o̷n̷s̷a̴p̵e̴v̷o̷l̸e̵z̷z̴a̵ ce ne siamo andati, perché abbiamo iniziato a provare la sensazione dello schifo. Ovviamente, quelle entità non sono sceme, e ci hanno seguito — una buona parte, almeno... non ho sentito di pipistrelli che vivono in casa, e nemmeno rane, ma i topi o i ragni ci stanno bene. Alla fine le case sono semplicemente delle caverne più comode... e decisamente più costose, ma pure quello è un problema che riguarda solo noi esseri umani, mentre gli animali non pagheranno mai una lira di affitto, pure a costo di essere minacciati con coltelli, racchette, accendini, scarponi... (Che invidia!!!)
Non mi vergogno di aver postato tutti quei gatti più o meno basati in un colpo solo... Ma, per par condicio, è giusto ricordare che non esistono solo loro; e io faccio il possibile per non venerare esclusivamente loro. E secondo me, tutti dovrebbero ricordarsi di amare coloro che non sono normalmente amati da nessuno...
Spero in ordine dai meno ai più bistrattati: gechi, lumache, lucertole, rane, serpenti, pipistrelli, ragni e topi!!! Ma vi rendete conto di come queste queste povere bestie debbano non solo affrontare le difficoltà della loro vita (...che sono comunque minori di quelle della vita umana, ma lasciamo stare), ma anche poi subire un costante scherno da parte della nostra specie, apparentemente superiore per pura autoproclamazione, perché sarebbero "brutti" o "schifosi" o "fanno paura" — notare l'assenza totale di argomentazioni... Piange proprio il cuore per queste creature. Se trovate un topo dategli un bacino.
I momenti di Animali Crostini Andiamo in Città che ho postato ieri sera erano belli colorati perché... quando ieri sera ho rimontato il Wii U, ho dimenticato di aggiustare l'orario, che si era ovviamente resettato, perché dovetti togliere la batteria tampone. Beh, da un lato non ci ho proprio pensato, perché il sistema non mi ha chiesto di sistemarlo (ma un fottuto pop-up all'avvio, come qualsiasi altra console, era troppa fatica per Nintendo?), ma dall'altro avrei forse sperato che questo affare fosse in grado di prendere l'orario aggiornato da Internet. Ma no.
Quindi, avviai il gioco senza manco leggere la data che diceva, e solo dopo aver confermato mi sono accorta che era al 2013... ops. Stamattina ho sistemato l'orario, anche se non sto giocando adesso, e zio perateto, è come se non avessi giocato per 15 anni! In altre parole, smontare la console mi ha fatto crescere le erbacce... (Peggior errore della mia vita prima di parlare con Cleo.)
Avevo quest'altro #gatto nei messaggi salvati, me ne sono ricordata scorrendo... e a questo punto è bene presentare anche lui come esponente della filosofia esplosiva, perché è un po' diverso e potrebbe essere quindi una buona ispirazione per altri. "Ho una bomba", dice il gattino seduto su una sedia il quadruplo più grossa di lui, alzando pazientemente la zampina — presumibilmente in classe o in una riunione...
Chissà come mai, però? Io non riesco a capacitarmene particolarmente. L'unica spiegazione sensata a cui posso pensare è che si stesse discutendo proprio di questo, magari preparando una missione in cui servono esplosivi subito, o qualcuno che li sappia gestire, e il micio esperto giustamente si offre volontario. L'ipotesi insensata invece, ma a cui non riesco assolutamente a smettere di pensare, è che volesse semplicemente andare in bagno... e il tipo di #bomba che ha è quella nello stomaco...
È chiaramente molto più bello e conveniente quando invece mi sento in questo modo qui; che sembra poco diverso, ma in realtà nasconde un abisso di piccolezze. Piccolezze piccole come gli atomi che esplodono nella bomba atomica... Però dai, la giornata è appena iniziata, quindi non mi scoraggio: c'è ancora il pomeriggio e la sera per fare qualche esplosione buona!
Il #gatto qui è un'enorme fonte di ispirazione, in tal senso: lui possiede, guarda, controlla la bomba atomica. Paradossalmente, non è minimamente contaminato da radiazioni, perché molto più potente di esse; relativamente un Dio, rispetto a cosa gli capita a tiro, e non una banale e debole semi-divinità come me. Il suo sguardo si forma e rimane estremamente compiaciuto, nel mentre riposa sopra quell'ordigno nucleare a cui si aggrappa con le zampone... lasciane una anche a me però aó!!!