Il corso relativamente basato, a questo nuovo semestre appena iniziato (qualche giorno fa) all'università, potrebbe essere "Tecnologie Software per il Web", nonostante il nome orribile... ma, ovviamente, pure questo non è esente da punti che inducono me più di tutti a dire wtf; non per lamentarmi, ma semplicemente discutere date cose che mi sembrano strane. 🍓
La prima cosa che credo buona per me è che è dovrebbe essere solo pratica, praticamente (hah): solo laboratorio come lezioni, solo domande di carattere pratico allo scritto, e un progetto per l'orale... E poi, le tecnologie web standard me le sogno ormai pure quando dormo (e infatti non riposo bene, ops), quindi anche sui contenuti ci siamo. C'è tuttavia di mezzo una cosa, che infatti non è "standard", e non ho mai manco pensato di toccare in tutta la mia vita: #Jakarta EE... ☕
Ovviamente non un problema, visto che con #Java non ho problemi, in generale non è difficile per me imparare tecnologie nuove e anzi ci può stare, e in ogni caso facendo le mie merdate web da anni (seppur con stack software diversi lato server) parto con un vantaggio tremendo rispetto allo studente medio. Però... non posso fare a meno di chiedermi: che cazzo è Jakarta, e che minchia è Java Enterprise Edition, se non roba che (almeno nel 2025, poi non so nel 2010) non usa tipo nessuno? 😭
Ho sogghignato quando il professore ha detto (e non ho verificato, ma penso sia vero) che sul web non si trovano molte risorse a riguardo, rispetto a tante altre tecnologie, perché è roba davvero usata solo in ambito enterprise; e suppongo solo in aziende monolitiche e vecchie che fanno si software, ma solo per supportare business incentrati su altro. (Credete che TikTok abbia fatto il backend principalmente in Java? Io no.) Ci può stare, comunque, visto che abbiamo studiato solo C e Java; e voglio proprio vedere cosa imparerebbe qualcuno dello sviluppo web se dovesse lottare col primo linguaggio per fare le cose, quindi solo il caffè rimane. 🤯
Ovviamente, usare tutto questo "ben di Dio" è ancora più strano. Innanzitutto, io ho dovuto installare NetBeans (che ho già usato per roba mia altre volte, quindi me lo faccio andare bene), perché IntelliJ non mi fa creare i progetti starter per Jakarta EE senza la versione Ultimate, che mi secco di attivare anche se da universitaria l'avrei gratis, perché sono fossara, c'è poco da fare... ma ok, funziona e posso lavorare. Poi, però, c'è da usare un componente che mi fa morire, perché è complicato: Tomcat. 🐈
Si intende Apache Tomcat, ovviamente, cioè un server web open-source che fa girare le #webapp Java server-side opportunamente scritte. A parte che molti hanno avuto problemi a installarlo e usarlo, ma credo si tratti di puri problemi di skill (anche se ok, su Windows è rognoso), in generale il "tomcat" non capisco cosa sia. È un gatto, come si vede dal logo, ma uno molto strambo e che mette un po' in soggezione... per il resto, Wikipedia dice che è varie cose random, tra cui una pistola e un velivolo militare. 💣
E a questo punto, io boh... Anche perché, altra scoperta, l'estensione delle webapp Java compilate non è .JAR, bensì .WAR, che se significasse guerra anziché "Webapp ARchive" ci starebbe bene con i sopracitati tomcat non-HTTP. Ma in realtà è proprio così: se si cerca sul web "Java WAR" esce la letterale guerra di Java del diciannovesimo secolo, non questa roba di programmazione... non ce la posso fare!!! E corona il tutto il fatto che io abbia appena trovato anche il "tombcat", con cui ho riso ancora più forte, e che con Tomcat non centra niente, se non per il fatto che qualcuno sul gruppo WhatsApp ha sbagliato a scriverlo, e da lì mi è rimasto fin troppo impresso. 👶

