pelicoso.

Schermata index del template che lista il post lorem ipsum con immagine decorativa centrata, a destra un frammento del template HTML nell'editor di testo, sotto una vista di file del template.
Lu postagg'... sta murenn... quindi, sneak peek al tema per cui sto lavorando come detto ieri. Alla fine, ho deciso di approfittarne e usare proprio lo stile di #Miiverse... Inzomma, è bellixximo e quando finirò avrà una repository dedicata, così che chiunque possa usarlo... ma devo fare ancora i template di tutte le metapagine, quindi non sarà rapido. 🤥️

Ho scelto di rubare #HTML e CSS da Nintendo perché a dire il vero è di suo già ben pensato per diversi tipi di post e relative visualizzazioni: ha layout per gallerie, post microblog (tecnicamente di singoli paragrafi, ma funziona perfettamente anche con il Lorem ipsum, e quindi i miei post), e persino thread più alla forum, nonché commenti alla social (che in questo caso non so come sfruttare). Quindi, praticamente sono coperta per tutti i miei post così, inclusi quelli di Telegram di anni fa, i miei Memos, backup di Mastodon e compagnia, e magari anche thread di Spacc BBS, che stando solo sul mio server li sento a rischio. 🤭️

E alla fine, come generatore, ho scelto Pelican, e non Hugo, per due motivi... maremma. Il più banale è che Pelican usa la sintassi Jinja2 (aka Liquid per Python), che già conosco benissimo avendo usato Jekyll fin troppo, mentre Hugo usa... il linguaggio di templating di Go, che, pure se sembra più figo e potente, è decisamente più complicato, con una sintassi inusuale, e insomma, non mi sarei messa a impazzire con esso a gratis ora (kek). Dall'altro lato, Hugo non ha nemmeno un sistema di plugin, quindi ok il templating potente ma, se vuoi modificare il funzionamento interno del programma, o forki o ti attacchi... con Pelican, invece, ho già usato le varie API per gestire post diversi, che hanno requisiti diversi, senza usare orribili script di preprocessing che mi creano file intermedi sul filesystem (bleah, sono stanca di ciò). 🤓️

#Pelican comunque è abbastanza snobbato, tant'è che i temi che esistono per esso si contano su un centinaio scarso, e quelli effettivamente buoni sulle dita di una mano mozzata. Peccato, perché out-of-the-box viene con un sacco di roba ben fatta, tipo l'evidenziazione di sintassi nell'HTML (senza JS), una grande flessibilità nel come i file di output vengono strutturati, un concetto di multilingua, e in realtà una buona collezione di plugin (in contraddizione coi template). No, la documentazione non è una di queste cose ben fatte, ma non mi sembra Jekyll sia meglio in ciò, e anzi, anzi... non fatemi parlare a riguardo. 😊

Condividendo la sintassi con Jekyll, comunque, significa che con le giuste accortezze posso rendere il mio template, in tutta la sua bellezza di violazione di copyright, compatibile con ben due generatori al prezzo di uno; e conviene farlo, se davvero voglio permettere a molti di usarlo. Con cosa, invece, la sintassi non è compatibile? ...con staticoso, il mio generatore deprecato, e che magari a questo punto dismetto completamente, perché magari Pelican è il degno sostituito, ed esattamente 3 (credo) pagine del sitoctt smetteranno finalmente di essere rotte... 😍 Con 'sti generatori ne passo fin troppe, comunque.

@octospacc



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