Oggi a laboratorio c'è stato del gaming francamente inaspettato, per cui per qualche misero istante sono decisamente tornata al liceo, se non addirittura alle medie... il prof. Ragno, che ormai chiamerò sempre così, ci ha fatto fare un #quiz interattivo su alcune cose spiegate finora!!! Che suppongo sia un buon modo per lui per capire se le parole che sta lanciando all'aria arrivano almeno a qualcuno, e per noi per esercitarci sulle domande a crocette d'esame senza neanche accorgercene. Quindi, per una buona volta in tutta la storia dell'università, si gode. E insomma, assolutamente nulla da dire a proposito: giustamente approvo questo tipo di iniziative da parte degli insegnanti, per non far pesare lezioni che sarebbero altrimenti veramente zzz inutili (anche secondo altre persone, a quanto sembra)... 🤯
Solo che, anziché il bel Kahoot dei vecchi tempi, si è usato #Quizizz; questa piattaforma non l'avevo mai sentita, e un po' è deludente visto che non ha nemmeno la musichetta... ma anche molto buggata, a giudicare da che è successo mentre partecipavo. Con il tablet che (complice la registrazione schermo e altri processi in background) si è freezato per qualche secondo, e da quando si è ripreso il sito ha iniziato a sfarfallare, non si leggevano manco più le domande, che un po' riapparivano usando le ditina per cambiare lo zoom ma un po' è stato un disastro. Vabbè, l'ho finito ok comunque. 🥰Bellissima la sala d'attesa dell'app poi, ma lagga da morire; credo sia un ambiente 3D renderizzato con codice di merda... normali giochi da browser girano meglio, boh, 'sto coso è davvero un troiaio, per quanto sia figa la personalizzazione dell'avatar. (E si, anche su Chromium lagghicchia, ho poi visto, per quanto lì non si sarebbe rotto come su Firefox.)
L'ennesima sorpresa strana stavolta è una app Android che, date le premesse, sembrava in un modo o nell'altro una grossa scammata. Tutti i film e le serie, in una sola #app mobile, aggratis??? (O, come dice la pubblicità evidentemente tradotta in italiano con IA scrause, "un manufatto per inseguire i drammi!"...). E poi, il nome, "Pool Browser"... navigatore piscina? Mamma che roba... 🐒
Tuttavia, dopo averci riflettuto un attimo, tra cui aver notato che sta senza problemi su Google Play (https://play.google.com/store/apps/details?id=com.bro.pool_browser — e da lì la pubblicità marcia dice di scaricare, non un APK da un sito a caso), e che non richiede troppi permessi per un browser web, ho voluto provarla al volo, perché a questo punto le probabilità che sia malware sono estremamente basse... E cazzarola che sorpresa, è tutto vero; questa è la prima pubblicità di questo stile per app #mobile che stranamente non è fuorviante! 🎉
Descrizione e schermate sul Play Store sono, non molto sorprendentemente, estremamente generiche e non fanno vedere la funzione primaria effettiva di questa app... perché dai ragà, OK che questo è tecnicamente anche un normale browser web, ma non riesco a immaginare nessuno che lo inizi ad usare per generale navigazione, quella è solo una copertura. Ed è davvero una pessima app; nemmeno si avvia senza connessione Internet, nonostante cachi decine di MB di dati dai loro server... 🧻
Comunque, appunto, installandola, nella schermata home di accesso rapido si nota il tastino (assente dalla pagina Google Play) "film gratuiti", con un'icona a cartella contenente le icone di varie piattaforme di #streaming legittime presentate (giustamente, direi, visto che sono cacca nonostante si paghino) come inferiori a confronto di Pool Browser, nella pubblicità. Cliccandola si apre non un sito, ma una sezione nativa della app, dove si sceglie la lingua e immediatamente si ha accesso ad un catalogo non male! 🏛️
Vabbé, insomma, la consiglio? Non lo so, non sono certa sia priva di malware... ma, sicuramente, non è piena di adware come il sito di streaming medio; ha qualche banner, ma niente di più, cosa piacevolmente sorprendente. Ha un sacco di spyware, ma non più della media di app mobile closed-source di serie C, solo le solite librerie di tracking e pubblicità. E poi, essendo questa una app distribuita con il silenzio assenso di Google, anziché un sito a caso sul World Wild Web, si possono fare vari giri retorici per dire che guardare a #scrocco da questa app, per quanto #pirateria, è pirateria 100% legale... 😈
Oggi pomeriggio all'università parlavo con delle persone e, quando una per scherzare ha detto che a casa avrebbe preso 5 #Oki (maremma bona) per come stava dopo 8 ore di lezione, ha ricevuto da un'altra una risposta, non so se ironica o meno, secondo cui il #medicinale sarebbe stato messo "fuori produzione" (da pochissimo o a brevissimo, non ricordo)... Minchia, se devo dire la mia, questa è letteralmente la notizia falsa meno credibile dell'ultimo secolo!
Così su due piedi mi sembrava insensato, detto sulla sola base del fatto che troppa gente ne abusa consumandone troppo... perché, se fosse così, allora dovremmo mettere fuori produzione le Bic, visto che io e le persone come me le usiamo per scrivere maledizioni e comunque far succedere cose nefaste nel mondo, anziché scrivere poesie di pace e aiutare i bimbi a fare i compiti; o, semplicemente, bisognerebbe istituire il proibizionismo, perché ci sono alcolisti che picchiano i figli. Infatti, dopo ho cercato al volo, e direi che un'altra volta Internet ha fatto i danni:
Tecnicamente già è una #fake news diversa, perché "ritirare dal mercato italiano" non è la stessa cosa di "mettere fuori produzione [sottinteso, in Europa, perché non avrebbe senso altrimenti]", ma solo questa ho trovato, e penso proprio il pensiero sia partito da questa... che, essendo girata a fine 2023, mi lascia ancora più stranita su come sia possibile che qualcuno l'abbia cacciata fuori ora nel 2025. Forse perché, con il nuovo codice della strada, la paura di venir beccati positivi all'Oki alla guida aleggia come un tempo aleggiava lo spettro del comunismo, nonostante (a quanto so, ma non ho una bustina sotto mano per controllare) sulle istruzioni ci fosse sempre stato scritto che non va assunto prima di mettersi al volante?
Sempre assumendo che quella lì non fosse una risposta ipersagace, eh! Ma il tono mi sembrava serio, sembrava quello di chi vuole in buonafede veicolare un'informazione legittima, quindi... povera umanità, visto che evidentemente la mia generazione è funzionalmente analfabeta tanto quanto i boomer? Io, nel dubbio, problemi non ne ho, perché quando ho mal di testa semplicemente mi sto lì, e aspetto che passi da solo, nel frattempo godendomi un po' le allucinazioni e i pensieri sconnessi che purtroppo non faccio mai in tempo a scrivere per rileggere e ridere...
Visto che questa cosa io la sapevo già, ma questo nuovo video mi è comunque spuntato fuori pure se io non volevo minimamente ricordarmi della terrificante natura umana stasera, regalo anche a coloro di voi hanno finora vissuto in una beatissima ignoranza questa brutta notizia: siete infestati. Per colpa di quelle scimmie di merda puzzolenti ritardate che erano i nostri antenati biologici, che passavano le giornate a lanciarsi addosso la cacca e fare suppongo rituali con banane, ora noi umani ospitiamo delle creature strane sulla pelle. (E temo di essere in questa condizione anche io visto che, pur essendo parte di una specie mista proveniente dallo spazio siderale, la mia biologia è strettamente coincidente con quella di homo sapiens, e non vivo in una bolla di vetro, quindi nei primi mesi di vita avrò preso questi esseracci.)
Demodex folliculorum, già il nome fa abbastanza paura, ma ciò che fanno fa decisamente più schifo: stanno sulla pelle, principalmente sulla faccia, girando nei follicoli, e quando nessuno li guarda si mettono pure a fare sesso e cagare lì dentro le loro uova, oltre che mangiare gli scarti prodotti dalla pelle. Non pagano né vitto né alloggio, ma nonostante ciò non hanno a quanto pare manco la decenza di salutarci quando escono; sia perché sono microscopici (...ma leggo che in lunghezza arrivano fino a 0.4 mm, quindi essendo dei vermiciattoli si dovrebbero un minimo vedere), sia perché pare lo facciano più verso la notte, favorendo quando noi si dorme. Per carità, se li vedessimo staremmo tutti a scarnificarci via la faccia con dei coltelli dalla mattina alla sera per far sparire questi orrori, quindi forse è meglio così... però cazzarola, ecco uno dei motivi per cui non voglio questa prigione di carne.
P.S: Dimenticavo di dire che non mi piace questa tutta "propaganda naturalista", per cui ci viene detto di non preoccuparci che abbiamo questi schifosi nella pelle solo perché è una cosa normale, che hanno tutti... e quest'ultimo è un fatto, ma da qui a dire che la situazione non deve destare preoccupazione ce ne passa; tutti noi umani abbiamo dentro il seme del male, per dire, eppure non mi sembra qualcosa che viene considerato buono prendere alla leggera, perché vediamo ogni giorno cosa succede quando non si fa attenzione... e infatti, anche questi cosi, se non sono tenuti a bada dal sistema immunitario causano rogne; mentre la loro presenza in bassi numeri, pur non essendo dannosa, non porta vantaggi. Ci dobbiamo lavare la faccia col sapone pH 1, mannaggia!
Non pensavo avrei potuto ri-parlare dei computer di bordo della #SITAad appena una settimana dall'ultimo post, ma oggi tornando alla maison ho notato delle cose pazzurde... Questi cosi sono completamente rotti e spaccati; è un miracolo quando non sono del tutto fuori uso e mostrano quindi almeno qualcosa.
Questo di stasera fa ridere troppo perché, a parte che ha dello scotch sul pannello, per giunta messo mezzo storto e raddoppiato sui bordi, e nonostante ciò io non avevo nemmeno notato da subito la cosa anche se ad occhio è abbastanza evidente... è crashato diverse volte durante il viaggio. Mostrava la solita presentazione che è un misto tra pubblicità ad UNICO, messaggi di servizio dell'azienda, e fermate che a quanto pare stanno piano piano implementando su tutti... però, appunto, qualche volta si riavviava a caso nella TTY di non so che sistema Unix strano, per poi riprendersi da solo (almeno). (Ecco, credevo di aver già parlato di quest'ultima cosa l'anno scorso, ma ora non la trovo per linkarla...)
Assolutamente non io che, mentre il prof. ragno (colui che insegna sviluppo web o qualcosa del genere, insomma) spiega gli argomenti che competono tenicamente non la lezione di oggi, bensì il banale(!) esercizietto assegnato per casa, non essendoci praticamente niente da fare, mi metto a colorare un piccione (lmao!!!) pixel art sul tablettino, con il mouse temporaneamente sottratto alla più vicina delle tante postazioni di laboratorio inutilizzate.
È, al di là di tutto, molto curioso il modus operandi di questo professore: prima assegna le cose, e poi il giorno dopo spiega come farle, anziché spiegare le prossime che quindi assegnerà per il giorno dopo! O meglio, spiega tipo la teoria dietro quelle date cose che assegna, ma poi, per la pratica, con l'HTML, lascino ogni speranza gli studenti. Per oggi aveva chiesto di fare un <form> con campi <input type="text"> che accettano determinati formati, ma ieri non ha spiegato né cosa sono le regex né che va usato l'attributo pattern... io lo sapevo, ma gli altri o ChatGiPiTi o niente. Però ecco, se le cose stanno così, la prossima volta dormo.
La mattina inizia in modo discutibile se, ad ormai un'ora e mezza passata dal risveglio forzato, e quasi un'ora dall'aver preso il mio コーヒー☕, ho ancora #sonno... ma al punto che sto per giunta facendo di continuo errori di battitura (e grammaticali, zamn) scrivendo questo microscopico postino sul telefono. E quindi la realtà di queste immaginette si intensifica anche oggi. Speriamo non mi addormenterò sul banco, anche se ben 2 materie sono molto concilianti!!!
Gesù mi da i suoi sonni più sonnosi perché sono la magisoldata più intrinsecamente assonnata del mondo, o qualcosa del genere... Il fatto è che ormai da questa cosa pare davvero non esserci scampo. Comunque non potrò andare a dormire mai ad un'orario davvero decente per svegliarmi alle 7, però una via di mezzo si potrebbe avere... e invece o finisco per dover fare cagaggio competitivo in bagno, come prevenzione ai dolori che altrimenti avrei la mattina in cui non ho affatto tempo, oppure boh aiuto ho cose da fare e il tempo mi viene mangiato. Quindi lo zzz notturno inizia tardi.
Ripensandoci, forse avrei avuto meno difficoltà a superare l'esame che è questione di oggi, più subitissimo e con meno rogne, se avessi studiato su TiktOctt... scherzo. Cioè, cavolacci, l'intelligenza artificiale oggi ci regala monnezza di questa tipologia: Nagatoro che fa il "rizzler exam party" (ugh) quiz con le domande di sistemi operativi, tutte a dir poco approssimate ad un livello che secondo me si impara di più a studiare solo dall'indice del libro, e con in mezzo tanto cringe gratuito per via di paragoni stupidissimi che non possono francamente fare altro che confondere. Ma, è allo stesso tempo molto severo: rispondere male ad una domanda toglie più punti di quanti se ne ottengono a rispondere bene! (Porco cazzo Nagatoro, ti ho detto di NON tormentarmi...)
Questo mi fa ricordare che avevo provato per meme a generare anche io un video simile, mesi fa, a partire dal PDF di non ricordo se il libro di Sistemi Operativi, oppure una raccolta di varie domande d'esame: https://pdftobrainrot.org/share/c8ec5552ac9c4a009306e229cb08d29e. Era venuto praticamente privo di cringe, ed effettivamente seguibile, senza distrazioni interne, però io ancora mi chiedo da dove ha cacciato quelle 6 domande in particolare tra tutto il testo, assottigliando un documento utile allo studio in qualcosa che è davvero pura e semplice spazzatura. Il brainrot IA è ciò che la nostra specie merita per l'eternità, se continuiamo così... penso che solo il #brainrot naturale, cioè le stupidaggini generate a ruota dai cervelli dei professori yapposi a lezione, ci può in realtà veramente salvare pur facendoci passare l'esame.
Una volta tanto, maremma graziosa, una buona notizia: l'esame più rognoso dell'attuale sessione (non che sia difficile per un #esame su solo 3 raggiungere il primo posto) è ufficialmente superato. Ma non ironicamente eh, non credevo sarebbe arrivata questa salvezza così da dietro l'angolo: avevo perso completamente le speranze, e mi ero rassegnata all'idea di aver chiuso la sessione con solo 1 esame su 3, considerato che il professore ora non si faceva più vivo, e prima... 🥴
Beh, prima è complicatissimo. Le prove intercorso le avevo fallite per pochi punti, e pazienza. Alché andai al preappello, che sulla carta avevo superato con un #voto attorno a questo di ora... ma, alla convocazione per verbalizzare, subentrarono delle casualità astrali che non sto qui a spiegare, per cui il voto fu ricalcolato, ed andai sotto la sufficienza. Allora andai al primo appello, ma finì male subito. Allora sono andata a questo secondo ultimo appello con meno voglia di sempre, e il morale fatto davvero a spacc, eppure ecco qua: anche se a sessione tecnicamente chiusa, e dopo quasi un mese dall'esame (mannaggia!), oggi pomeriggio richiamata alla verbalizzazione. 😤
La rogna che ha fatto si questa questione si protraesse così a lungo, a parte l'assoluta lentezza del professore a correggere e la sua costante eterealità, è che i concetti di teoria alla fine li so anche, ma evidentemente non riuscivo mai a rispondere come il professore voleva, alle domande. (Il codice lasciamo stare, che è più intricato da discutere.) Con un certo quesito, per dire, in realtà lui magari voleva sapere 3 date cose... che hanno anche senso eh, e a posteriori è facile chiedersi come mai non fossero venute in mente; ma lì in aula, con l'esame davanti, e le due ore che scorrono, è una parola! 😖
Quindi, insomma, l'ennesima riconferma a me stessa che è bene andare comunque a tentare sempre l'esame, se il tentativo non è puro gioco d'azzardo ma c'è una base per cui le conoscenze ci sono e si dovrebbe riuscire quindi comunque a superarlo; senza mettersi a fare fogli di LibreOffice Calc per pianificare prima le sessioni di recupero e poi se va male il suicidio! (Anche se il professore ha detto che stavolta la prova era tipo più semplice, quindi boh... bene ritentare l'esame finché non capita il compito da liceo?) Però, ancora più importante: è bene non cantare mai vittoria neanche per un minuscolo istante, con questa cazzo di università, finché il voto non è assicurato sul #libretto e non arriva una precisa #email come questa di oggi... altrimenti, succedono gli incidenti! 🥰
Non posso far finta di nasconderlo, né tantomeno nasconderlo per davvero... il mood è anche un po' questo qui, date le tante ragioni. Normalmente preferisco altri strumenti musicali ma, secondo me, è arrivato il momento di cambiare musica, e quindi iniziare ad amare questo qui: il violenza. È che ho sempre pensato il suono fosse un po' troppo grezzo, non abbastanza magico e raffinato... però, in effetti, questa è una visione retrograda e di corto raggio, che fa coincidere e dunque confonde i problemi di capacità del mancato artista medio con le potenzialità dello strumento, che vengono depotenziate agli occhi di chi guarda. E pensare alla propaganda che viene diffusa dagli odiatori, che mi pento di aver contribuito anche io a spargere... da "vedi che Gesù piange" a "la violenza non risolve mai niente", quante stronzate e quanta non solo ignoranza, ma malafede! Servono più odi al #violenza, suonate col violino.
Ieri ho scoperto una cosa decisamente piacevole, nella sua ennesima assurdità: da mesi e mesi, se non qualche anno, su Internet circolano build non ufficiali di Yandere Simulator per Android, credo tutte provenienti principalmente da 3 tizi ciascuno subentrato dopo che quello prima si era scocciato (ma, per stavolta, vi e mi risparmierò la lore). Da non credere come quel gioco, in alpha da più di un decennio, riesca ancora ad essere in qualche misura rilevante... 🚬
Ci sono diverse versioni di #APK, credo tutte create ricavando i sorgenti Unity del gioco a partire dalle build ufficiali e aggiungendo cose come controlli touch. Ma le build di base sono tutte molto vecchie, perché più nuove sono e più lavoro richiedono... sia da parte dei porter, che dei dispositivi, e chi conosce il lato tecnico di Yandere Simulator può immaginare il perché. Quel signorotto non sa proprio programmare. 🪦
Beh, a questo punto era per me obbligatorio provarlo... avere finalmente sul tablettino il perfetto gioco femcel la sera tardi invece di dormire è ideale per fare immediata esperienza di un piccolissimo ritorno al passato, ad un tempo in cui non sapevo di essere femcel, e quindi non capivo perché questo gioco, oggettivamente di merda, mi catturasse così tanto con la sua violenza inusuale. Ho fatto qualche prova così, e poi sono riuscita a registrare un piccolo gameplay dimostrativo. 🐢
https://www.youtube.com/watch?v=0TUmmlgz2gE
E tra build antichissima del gioco (credo del 2016!), e delle prestazioni che sono pure peggio del mio vecchio portatile all'epoca o dei PC della scuola più tardi, non poteva esserci un ritorno al passato più accurato. Anche perché, per evitare di impazzire con i controlli touch a bassissimo framerate — precisamente quelli della telecamera, che sono troppo sensibili, e le opzioni per cambiarli non sono disponibili — comunque ci ho giocato con mouse e tastiera, quindi alla fine non sembrava nemmeno di stare su tablet; però oh, girare su #Android non è poco. 💋
Ci sono appunto più build, che nel mio caso si installano e partono tutte, ma questa da ~850 MB seppur molto vecchia credo sia la più completa che almeno arriva a scuola senza crashare; le altre, da 1 GB e passa, crashano in quel caricamento, pur bloccando tutti i processi in background e attivando RAM Plus a 4 GB (funzione che a questo punto ho il sospetto sia finta sul mio firmware, lasciamo stare). Ma comunque, se già questa fa fatica a reggere pure i 10 FPS, servirebbe davvero un fottuto tablet da gaming per le altre. 🌋
Nel mentre che, giusto per, raccolgo varie build e gameplay demo di altra gente, linko tutto qui: https://memos.octt.eu.org/m/S2sx7pt55XqEsCULHN8bFe. Attenzione, perché bro (EvaXephon) thinks he is Nintendo, quindi i link di download puntualmente vengono buttati giù... ma io non c'ho lo spazio per ricaricare tutto sul mio server, dove la sysadmin invece se ne sbatte del DMCA, quindi non chiedetemi nulla. 🪅 (Se capita che spariscono APK che nel frattempo io ho e non cancello, almeno quelli li ricarico, ma per ora non mi metto a fare la preservazione.)
Prima ho avuto la pessima idea di aprire Google Play Store, anziché Aurora Store, per cercare una cosina di cui ahinoi non ricordo il nome. In puro stile sfigoctt, la robetta in questione non l'ho ritrovata, ovviamente, ma invece ho fatto caso a dettagli che altro non possono fare se non indurmi ad odiare ancora di più #Google: le pubblicità di app a cazzo.
Apro la sezione Giochi, e subito esce a rubare metà schermo una sezione sponsorizzata "suggeriti per te"; che non ha senso, visto che ho la personalizzazione delle pubblicità disattivata, e infatti non solo ha app che io non scaricherò mai, ma ben metà degli elementi, porca troia, giochi non sono.
Giustamente, continuando a scorrere la pagina, in mezzo ai risultati veri, escono ogni tre per due altri caroselli come quello, sempre con le stesse app di merda; TEMU al primo posto, e poi varie altre che ancora non sono giochi, sempre a distrarre e sprecare spazio a video, traffico di rete e risorse computazionali.
Sulla pagina di un gioco (ma vale per tutte le app tipo), screenshot ed informazioni (e recensioni) sono completamente sotterrati da altre sezioni sponsorizzate, che sono ancora peggio: un carosello "le persone hanno installato anche", che di nuovo non ha senso perché è palesemente falso essendo sponsorizzato, e un box "correlate a questa app", che ha le stesse app degli altri casi e quindi non c'è nulla di correlato; PORCA PUTTANA CI SONO ANCORA NON-GIOCHI IN MEZZO.
In foto potete ammirare (si fa per dire) tutto questo scempio, che Google in realtà ha messo in piedi già da anni, ma a me sembra sempre e sempre peggio. Inutile dire che, con revisioni maggiori passate del Play Store, lo schifo non era a questi livelli, come credo non lo sia ancora né su Apple App Store (ma i loro sistemi operativi tecnicamente si pagano, quindi non conta), né paradossalmente sul Microsoft Store. Ovviamente, Google Play è autoaggiornante, quindi non si può rimanere su vecchie versioni più decenti, e conta come app di sistema, quindi (almeno senza root) non si può moddare per togliere il cancro. E hanno la faccia tosta di rompere Aurora Store ogni qualche mese.
Qui siamo oltre la classica cosa delle pubblicità che escono in base a determinate ricerche: questo è il punto in cui si peggiora l'esperienza utente per nessun cazzo di motivo sensato! Io app sponsorizzate non ne installo, e soldi non ne spendo, quindi veramente non capisco perché spingere anche a me questa merda davanti agli occhi... Insomma, Google, pur di racimolare qualche millesimo di dollaro in più, mi fa vedere pubblicità che sanno perfettamente non verranno cliccate; una mancanza di rispetto per me utente, e una truffa nei confronti di chi spende soldi per piazzarle sperando di raggiungere utenti profittevoli...
I problemi con l'HTML, quelli veri, non finiscono veramente mai... ma in generale con i browser, perché non è manco tanto la sintassi #HTML il problema, ma il che cazzo i navigatori combinano con dei certi elementi fantastici ed attributi che lo sono un po' meno. Per la puntata di oggi: le caselle di inserimento di testo custom su #mobile sono un troiaio assoluto, e la confusione attorno all'argomento non fa che peggiorare la mia già forte pazzia!!! 😩😭
C'è una serie di problemi (mica uno solo!) per cui su mobile (e nello specifico mi interessa su #Android, visto che non ho lo spiacere di usare iOS), ci sono glitch nell'interazione tra tastiere virtuali e campi di testo non-vanilla, come le <textarea> usate dal Monaco Editor ed Xterm.js. Beh, se per un editor di codice c'è Ace Editor come sostituto perfetto, mi trovavo in difficoltà sull'avere un emulatore terminale funzionante, visto che Xterm.js è l'unico che si trova in giro... e di implementarne uno a metà io che funziona peggio non ho voglia. Quindi, via di provine, a questo punto. 🧨
TLDR: per gli elementi di input testuale, esiste l'attributo stringa #autocomplete, che quando non specificato è tipo su "on", può assumere una caterva di valori intermedi supportati solo da alcuni browser solo in alcune circostanze, e ciò che davvero interessa è settarlo su "off" per suggerire all'user-agent di non fare autocompletamento del testo, quindi non anticipare l'utente con le parole e idealmente non (dis)correggerlo. E la rogna è che di suggerimento si tratta, perché a quanto pare su mobile ognuno fa il cazzo che vuole, a partire dal browser e a finire con la tastiera... ☢️
Dai miei test devo decretare che Firefox se ne frega completamente dell'attributo, sia su <input type="text"> che su <textarea>. Su Chromium e derivati sembra funzionare, invece, in quanto l'applicazione imposta la tastiera virtuale in modalità textNoSuggestions, cosa che si evince anche dal fatto che sparisce la barra dei suggerimenti... o almeno, ci prova, ma sembra non funzionare su tutte le tastiere; per esempio, su quella di Samsung non sparisce... ma, allo stesso tempo, anche senza autocomplete="off", quella è una delle poche che non ha comunque i #bug di inserimento. ☕
Qui in video, infatti, si vede (vedersi è un parolone, perché la MIUI censura la tastiera nelle registrazioni schermo, ma gli #input si notano) la differenza tra Firefox e Chromium con OpenBoard, derivata della tastiera AOSP, che sul cellulare è l'unica che trovo veramente comoda, mentre sul tablet Samsung la predefinita è OK. (GBoard merda, ma in ogni caso ha gli stessi problemi di questa, la codebase è la stessa... l'unica altra che so funzionare bene è Hacker's Keyboard, ma è scomodissima.) Xterm.js sempre con autocomplete="off", ma la volpe se ne frega. 🤡
Ma comunque, i bug sono in ogni caso infiniti qui, almeno assumendo la tastiera AOSP. Pure con questo aggiustamento, Xterm.js mi si mangia un carattere di spazio a sinistra quando premo invio per andare a capo, come se assieme alla newline venisse inviato un backspace, cosa che negli altri casi non succede... E poi, ovviamente, su Monaco non funziona il backspace su caratteri di whitespace, ed ho il sospetto che sia perché nella <textarea> invisibile usata per gestire l'input il testo viene segmentato, e i token di whitespace non vengono inseriti, e qualcosa fa si che i backspace non vengano registrati su una casella dunque vuota... ma se lo tenga pure Microsoft, il suo editor sminchiato. 💩
La cosa più strana però, in tutta questa storia, è un'altra: essendoci di mezzo tutti questi casi limite, nessuno si è reso conto che la cosa minima da fare è impostare autocomplete="off" sui campi di testo che usano handling custom. Su Firefox non funziona, OK, ma finché Mozilla non si sveglia useremo semplicemente Chromium. Non so per Monaco, ma per Xterm.js qualcuno aveva suggerito di fare questa cosa (#2403:529574475), ma alla fine non è stata mai fatta, perché ad altra gente non funzionava, e quindi l'hanno derubricata. Però poi, entrambi i progetti mettono altri attributi inutili... 👹
Vedete perché si dice che fare volontariamente sviluppo web è sintomo di malattia mentale? In entrambi i progetti, le <textarea> nascoste implementano l'attributo autocorrect="off", che sono abbastanza sicura sia frutto di un'allucinazione collettiva. Documentandosi un minimo, si scopre non solo che è non-standard (ma questo sembrano saperlo tutti), ma che è supportato solo da Safari, dove però supporta solo "true" e "false", non "on" e "off". L'attributo che certamente non funziona lo mettono tutti, ma quello che forse funziona nessuno... vi prego, salvatemi da questo #web di incompetenti!!! 💉
Se i miei colleghi all'università hanno quei problemi con HTML, che non è neanche un linguaggio di programmazione, io ho davvero paura per loro per quando dovremo toccare anche #JavaScript... un linguaggio di che, più di tanti altri, richiede decisamente una predisposizione psicologica particolare per poter essere usato senza piangere. Ancora ricordo i super-spaghetti fatti quando ne sapevo molto meno di ora, specialmente con di mezzo la programmazione asincrona, e ho personalmente davvero tanta paura di quel tempo passato.
Il problema, come questo video ben spiega, è che JavaScript non è un linguaggio basato su regole vecchie dei dinosauri, bensì è basato sulle vibe. Questo può essere fonte di grande sofferenza per chi ci arriva dopo aver studiato altro, quindi bisogna fare attenzione e soprattutto esercitare la giusta pazienza... perché poi, superato questo periodo, il JavaScript diventerà la cosa migliore di tutta la vita. Vi avrà divorato l'anima, e quindi da quel punto in poi userete JS per TUTTO, ma la vita sarà così più facile e spensierata... (E, per giunta, probabilmente maturerete anche diritto a qualche diagnosi per disturbi psicologici, a causa di queste cose strane tipo tipi di dati mutanti che spaccano il codice nei modi più strani se non sapete cosa state facendo.)
Allora... lo so che non dovrei ridere ma... beh, chi lo ha detto che non dovrei ridere??? Io rido quanto cazzo mi pare, a maggior ragione se sono nel mio arco malvagità, almeno fintanto che lo faccio qui sul mio blog e non in faccia alle persone! Il fatto è che nella mia classe c'è puzza di pesantissimi problemi di skill, per quanto riguarda il corso di sviluppo web, ad un livello che io non credevo minimamente immaginabile, e allora io da strega malvagia ho il diritto di ridere finché non crollerò a terra. 😹
Sulla chat, qualcuno aveva chiesto aiuto per rogne con il (banale!) esercizio assegnato dal professore... e OK, ci può stare eh, assolutamente. Ma la cosa che mi pare assurda è il come tutti quelli che hanno provato a rispondere hanno trasudato enormi problemi di capacità. Il guaio di questa persona era che il server locale gli dava un 404, ma tutti si sono messi a guardare la sintassi #HTML... ossia, il problema — ammesso che di problema davvero si trattasse, e non di aver semplicemente sbagliato URL — era lato server, e tutti guardavano il codice lato client. 🐒
Ovviamente, a lezione il professore lo ha spiegato che l'HTML (almeno di base, per ora ancora non abbiamo usato JSP) è interpretato solo dal client, e che eventuali errori in quello non fregano al server; così come ha chiaramente spiegato che un errore HTTP 404 può avere a che fare solo con il server, che se avviene quello il browser non ha proprio ricevuto i contenuti desiderati, quindi il problema non sta nel file HTML, ma fuori... ma niente, la cosa sarà proverbialmente entrata nell'orecchio e uscita dall'altro, per buona parte dei presenti. 🚷
Qualcuno allora dice che va scritto bene il DOCTYPE perché sarebbe case-sentitive (e in HTML non lo è, lol), qualcuno risponde che tanto è inutile e si fa prima a toglierlo (che non è sbagliatissimo, ma non centra comunque una mazza col problema), e qualcuno fa anche notare che è stato ripetuto 3 volte l'elemento HTML, con dentro tanto di BODY vuoto ed HEAD con varie robe, e che ciascuno andrebbe messo solo una volta (giustissimo, ma ancora non centra una minchia). Giusto una persona suggerisce di riavviare il server, che è già più sensato, ma da come l'ha detto ho come l'impressione che non ci abbia riflettuto molto... e infatti non ha funzionato. 🤓
Caspita, comunque, se la sofferenza di questa persona traspare dall'HTML che ha scritto, a sua volta vittima della convinzione che fosse quello il problema, facendo del frenetico e disattento copiaeincolla che io qui in foto ho parafrasato (tolti vari elementi, ma mantenuto la struttura) per dare un'idea (e rido). Prima che arrivino i buonisti: a parte che ho letto come sempre i messaggi troppo tardi, e il lavoro è ora già stato consegnato; no, non potevo aiutare io, visto che uso un IDE diverso da tutto il resto della classe, e quindi non ho bene idea di che possa capitare usando IntelliJ... eppure, secondo me, ha semplicemente sbagliato URL. 👃
Internet non ce la fa proprio a non dropparmi continuamente roba assurda... e per questo c'è da ringraziare la comunità open-source che costantemente cucina, quasi più forte di quanto io invece friggo. Stavolta gli hackerini weeb hanno creato uno strumento di #DDoS (...in JavaScript) che funziona grazie al potere magico del "Miku Miku Beam", cioè il raggio di forza magica invisibile, ma molto percepibile — normalmente grazie al ritmo della musica, ma stavolta anche guardando i pacchetti TCP che volano — che Hatsune #Miku lancia facendo le sue mosse ritualistiche! (E voi ancora dite che non sta affatto acquisendo troppo potere...)
Volevo provarlo su dei miei dispositivi in LAN, ma ho visto che è un casino, perché per qualche motivo è pensato per fare solo stressing distribuito, non DoS singolo, e quindi richiede dei proxy per funzionare... che sarebbe roba da poco se volessi attaccare qualcuno su Internet, ma in locale è una palla! Comunque ok, mi accontento del video demo qui, che credo renda bene l'idea di quanto è figo: addirittura, nel mentre che attende qualche secondo necessario a raccogliere il "potere di Miku", inizia a riprodurre la musichetta del caso, e il drop è perfettamente sincronizzato con il rilascio del potente raggio d'energia! (Che è legale o illegale a seconda di contro chi viene puntato, mannaggia Miku che capa tosta che ha!)
Che bello, c'è un'altra parte molto oscura e spaventosa (controversia!) della lore degli Animali Crostini che io ignoravo completamente!!! Con l'uscita di New Horizons, dal primo giorno fino al 12 del mese di aprile, ci sarebbe stata una versione molto più rompipalle della classica Caccia all'Uovo, nata nei vari titoli passati: essendo stata rivisitata per integrarsi con le nuove meccaniche di crafting del gioco, che richiedono ovviamente più tempo, da un lato la festività era stata allungata a queste quasi due settimane, ma dall'altro... Nintendo ha fatto un disastro (ma tu guarda!), perché queste cazzo di uova infestavano completamente le isole, spawnando al posto dei pesci, cadendo dagli alberi al posto della legna, spuntando dal terreno al posto dei fossili, e quindi capite bene che i giocatori tutti si sono incazzati. (E poi, ovviamente, mettendoci in mezzo questo pauroso coniglio... 💀)
Più precisamente, si sono incazzati coloro che hanno avuto la sfortuna di vivere questo evento fatto male prima che venisse sistemato, con la riduzione della durata ad 8 giorni e del grado di spawn delle uova. Io lo ignoravo completamente perché non l'ho mai visto, su Nuovi Orizzonti, avendoci giocato solo per un mese, solo nel 2020; a partire da pochi giorni prima che uscisse (!), fino a credo metà aprile... quindi in teoria il tempo sarebbe dovuto coincidere, ma forse o non avevo ancora completato il tutorial di circa 3 settimane, o non mi si è mai attivato l'evento poiché possibilmente distribuito con il sistema BCAT (e quindi richiedente Internet). Ma alla fine, meglio così... non avendo le uova di #pasqua tra i piedi, il gioco ha potuto piuttosto aiutare me ed altra gente a rompere un altro tipo di uovo...... 🐣
Oggi ho fatto per caso un'altra scoperta che, a seconda delle sensibilità individuali di ognuno, potrebbe essere utilissima quanto terrificante: Pare che tutti (tutti!) i siti su WordPress.com vengano automaticamente conservati sull'Internet Archive quando dei post vengono pubblicati o modificati, e accade in tempo reale o quasi; è davvero qualcosa di assurdo. Ma l'ho visto davvero per caso eh, non è che è capitato che sono nella merda e questa cosa su cui sono capitata cercando con un preciso intento è la mia sola salvezza per non perdere dei dati a breve... (...prefigurazione!) 👻
Cercando un sito di WordPress.com su Archive.org, appunto, è probabile che nel box informazioni "Collected by" si legga che una data pagina è stata archiviata dall'organizzazione Internet Archive (NO404) per la collezione Wordpress Blogs and the Pages They Link To (NO404-WP). Dice che "la cattura [...] avviene su base continua da un feed di pagine nuove o modificate ospitate da Wordpress.com o da pagine Wordpress ospitate da siti che eseguono un plugin Jetpack correttamente configurato"; ed a quanto pare esiste dal 2013, per via dell'iniziativa "Fixing Broken Links on the Internet": https://blog.archive.org/2013/10/25/fixing-broken-links/! E io come cazzo facevo a non saperlo??? 🤯
Ho trovato giusto un (1) articolo sul web che spiega questa campagna: "How does Internet Archive know?" https://timotijhof.net/posts/2022/internet-archive-crawling/. Non mi interessa al momento il funzionamento tecnico, ma una cosa estremamente interessante che qui si legge, e che personalmente si può confermare, è che vengono archiviate persino le risorse esterne incorporate negli articoli salvati... tra cui i video YouTube, che notoriamente non funzionano mai quando archiviati tramite il "Save Page Now" di #Archive! E con questo, siamo ben oltre l'utilissimo: siamo quasi alla fantascienza. 👾
Tuttavia, essendo questa cosa non gestita né dal software di WordPress né da Automattic, immagino che ci sarà tanta gente che scrive robe, credendo queste non siano archiviate perché nota che magari non vengono lette, e a loro insaputa ecco che gli archivisti salvano tutto! E potrebbe essere (non per me, ma per chi è distratto si) un leggerissimo problema il fatto che vengono archiviate (nel possibile) tutte le revisioni delle pagine immediatamente, perché correggere un post pochi secondi dopo averlo pubblicato, a questo punto non basta a rimediare se, per esempio, si è inserito accidentalmente qualcosa che non andava inviato. 💣
Credo abbia comunque qualche problema tecnico questo affare, perché innanzitutto sembra archiviare di meno e con minore frequenza i siti che, da comunque hostati sul servizio SaaS di Automattic, hanno un dominio proprio... ma comunque un minimo lo fa. Invece, sui siti #WordPress self-hostati dal resto di Internet, sembra proprio non lavorare: il mio sito Altervista sembra non venir cagato affatto da questo scraper, e nemmeno quello del CEO di WordPress (che ha sicuramente più occhi sopra del mio)... ma io il plugin Jetpack lo ho (e Matt non so, ma spero di si, altrimenti che minchia lo ha creato a fare?), quindi bah. 🥱
Qui in foto si vede bene un esempio del sorprendente ambaradan per il vecchio sito dell'Octo Media Journal (...prefigurazione, foreshadowing...): non riceveva tante visite, eppure è stato archiviato di continuo... a giudicare dal numero degli URL (518, circa metà articoli e il resto media), al 100% o quasi (e io allo scuro di tutto). E, appunto, anche i video YouTube embeddati sono archiviati sui loro server, funziona tutto. Buono a sapersi. 🌐
Negli ultimi giorni (forse più di una settimana, forse due?) non so cosa mi succede, ma è come se mi sentissi randomicamente costipata (più del solito, si intende)... Vado alla tazza perché sento che ho da cacare, ma alla fine non caco (e nemmeno cago); più precisamente, escono sempre stronzini minuscoli, cosa che mi da la falsa speranza che la mia percezione iniziale in realtà fosse corretta, ma ogni volta, dopo uno o due colpi, non esce più nulla, pure se sento che non ho finito. Però poi mi alzo e non ho lo stomaco pesante, quindi non lo so... anche se ancora dopo giustamente, ogni tot giorni, come succede fin da quando esisto (ho sempre avuto problemi di merda), ciò che esce è sempre grosso tutto insieme.
E quindi, dopo un'attenta analisi delle mie sofferenze, posso dire che assomiglio sempre di più a questo gattino. Guardatelo lì come si spreme le meningi, senza alcun dubbio intento attraverso questo atto a spremere il suo culo, e si abbassa, e si piega, ma non succede assolutamente niente... proprio così io in bagno, ultimamente. Non importa quanto io mi impegni, i risultati non arrivano; se dovessi pure io partecipare a dello smerdamento competitivo in queste condizioni attuali, perderei senza neanche passare dal via. 😾
Qualche settimana fa mi venne da chiedermi come mai, a febbraio decisamente inoltrato, non avevo visto neanche per sbaglio le strade sporcate di coriandoli colorati e monnezza correlata, come in genere succede durante il periodo di #Carnevale... chiaramente, io sto sempre a marcire a casina, quindi di strada non è che ne guardo molta, però nella mia commutanza il pensiero mi è venuto. Beh, cercai dunque su Internet, e ci sono onestamente rimasta di sasso a vedere che quest'anno l'evento ricorre a marzo, proprio oggi.
Sempre meglio di Carnevale a gennaio come qualche anno fa, per carità, ma quando mai Carnevale è caduto a marzo??? Certi anni proprio strani abbiamo avuto persino Pasqua a marzo, pensa che roba. E quindi, tutto questo è per dire che: caspita, un po' mi dispiace che ora arriva Carnevale ma a me non me ne frega proprio. Perché la scuola da cui fare ponte non c'è, l'andare in giro ad inquinare la città di pezzi di carta con indosso assurdi costumi nemmeno più c'è per me, e allora io rimango così.
Tra ieri e l'altro ieri, c'era il serio rischio che sarebbe uscito uno dei miei bei rantoli incazzati a causa della casa madre di Windows, perché si sa: what Microsoft giveth, Microsoft taketh away. But, fortunatamente, after tutto, Microsoft ultimately giveth back, e quindi all is bene all that finisce well, at least this volta. (E vedo bene di appuntarmi ciò che è accaduto per evitare che ci sia un eterno ritorno.) 🍾
Praticamente, la bella mattina di venerdì ho modificato le impostazioni della VM Windows Server 2022 che ho sul mio server (con QEMU+KVM), alzando il numero di processori da 3 a 4, perché in certi momenti sembrava non riuscire a macinare bene, e vabbé, "diamogli un macinino più grande", ho pensato. Riavvio la macchina virtuale, e funziona, ma qualche ora dopo questa viene uccisa dal coso out-of-memory, ed ecco che non parte più... caspicazzo. ☠️☠️
Ho temuto che, dopo centinaia di volte che la #VM mi è crashata malamente per via di questo motivo qui, fosse arrivato finalmente il momento sfigato in cui l'installazione di #Windows si è finalmente corrotta. Quindi, in ogni caso ho dovuto perdere tempo a riscaricare la ISO di installazione, avviare in quella (come diceva la schermata di errore), rendermi conto (come sospettavo) che l'opzione per il recupero automatico per qualche motivo non esiste, e quasi avrei dovuto reinstallare il sistema operativo... 📀
Eccetto che ho notato che, prima di arrivare alla schermata di errore di Windows Boot Manager, che con codice di errore "1" non porta a niente di utile, la VM fa un BSOD dopo un po' che prova ad avviarsi: CLOCK_WATCHDOG_TIMEOUT. Io ancora non ho capito che razza di errore sia, se non che a grandi linee indica un problema di sincronizzazione tra core della CPU, e ricordo che con #QEMU l'ho già avuto in passato dopo aver modificato impostazioni dell'SMP; ma mai mi era successo che funzionasse per un avvio e poi mai più. 🦧
Comunque, il sistemaggio alla fine dei conti è stato scemissimo: ho provato a reimpostare i processori a 3, come erano prima, e non funzionava ancora... allora ho disattivato completamente #SMP, e come previsto allora è partito... per cui ho arrestato il sistema, riattivato SMP con 4 CPU, e giustamente continuava a partire... e poi, avendo provato a fare un altro riavvio per bene, ora sembra che semplicemente funzioni come si deve. Minchie che ingegneria! 😹
Ho perso più tempo di quanto avrei voluto appresso a 'sta merdata, e durante la giornata avevo giustamente anche altre cose da fare che non rimediare agli spacc causati da QuickEMU e perfezionati da Minisoft, quindi pure ieri carestia di postaggio. Ma ora, anche se funziona tutto come prima, mi resta l'amaro in bocca, perché non trovo la logica dietro quello che è successo... forse Windows deve salvare permanentemente delle impostazioni interne sue riguardo i processori al cambio, che sono sminchiate un attimo prima, e crashando non ha avuto modo di farlo? Non ha senso!!! 🧟♀️
Fintanto che non arrivo ancora ad uno stato di sviluppo soddisfacente con il mio nuovo progetto per un mio personale magicissimo IDE (...spoiler!!!), uso ancora #VSCode per tutta la mia #programmazione mista, su desktop. Ho però notato che, estremamente rotto com'è, i suoi problemi tecnici vanno ben oltre l'impossibilità d'uso su dispositivi Android... ma è assurdo come io ne abbia appena risolti 2 cercando di aggirarne 1! 🥰
Praticamente, ieri ho installato il Docker di code-server, VSCode che espone la sua interfaccia come webapp sulla rete e che opera direttamente sul server in cui è installato. Lasciando stare che ho perso 10 minuti buoni, perché nell'ultima versione proprio giorni fa è stata introdotta una regressione (#194), quindi prima ho dovuto capire come mai non funzionasse e poi installare la build precedente... devo dire che va veramente da dio, quando ho da programmare qualcosa che sta precisamente sul server, e non sul disco del PC. 😳
Per favore, non focalizziamoci sullo schiacciante fatto che mi vede sempre sviluppare e testare tutto in produzione, perché è veramente il segreto di pulcinella — nessuno mi paga per fare le cose nella maniera tecnicamente corretta, lo sappiamo... Piuttosto, ci sarebbe da chiedersi come mai il mio adattatore Ethernet TP-Link perda spesso la linea a caso, facendomi smontare il disco del server montato come disco di rete via SSH su Windows, e quindi facendomi perdere in certi casi tempo per salvare un file aperto in un editor locale, perché devo prima ricollegare la sessione. Beh, non più ora! 🗻
Essendo che code-server accede direttamente al disco del server, non c'è nulla che si smonta se salta la connessione, quindi nulla da rimontare, e tutto funziona sempre a dovere! In realtà, pensavo avrebbe dato problemi, essendo che usa una API WebSocket per comunicare col server anziché richieste HTTP atomiche, ma evidentemente è abbastanza intelligente da recuperare sempre da solo il collegamento. Non solo: persino il terminale lì rimane sempre collegato, a differenza di SSH che porca troia salta sia su Windows che su Linux; e persiste anche al ricaricamento della pagina!!! 🎗️
Insomma, per una volta, inaspettatamente, ho vinto io contro il software, e non di poco. Certo, se questo affare funzionasse decentemente su mobile sarebbe ancora più utile, ma la roba di Microsoft non può mai essere funzionante al 100%; bisogna pure accontentarsi (smettere di lamentarsi e tornare immediatamente a programmare!) ⚗️
Il corso relativamente basato, a questo nuovo semestre appena iniziato (qualche giorno fa) all'università, potrebbe essere "Tecnologie Software per il Web", nonostante il nome orribile... ma, ovviamente, pure questo non è esente da punti che inducono me più di tutti a dire wtf; non per lamentarmi, ma semplicemente discutere date cose che mi sembrano strane. 🍓
La prima cosa che credo buona per me è che è dovrebbe essere solo pratica, praticamente (hah): solo laboratorio come lezioni, solo domande di carattere pratico allo scritto, e un progetto per l'orale... E poi, le tecnologie web standard me le sogno ormai pure quando dormo (e infatti non riposo bene, ops), quindi anche sui contenuti ci siamo. C'è tuttavia di mezzo una cosa, che infatti non è "standard", e non ho mai manco pensato di toccare in tutta la mia vita: #Jakarta EE... ☕
Ovviamente non un problema, visto che con #Java non ho problemi, in generale non è difficile per me imparare tecnologie nuove e anzi ci può stare, e in ogni caso facendo le mie merdate web da anni (seppur con stack software diversi lato server) parto con un vantaggio tremendo rispetto allo studente medio. Però... non posso fare a meno di chiedermi: che cazzo è Jakarta, e che minchia è Java Enterprise Edition, se non roba che (almeno nel 2025, poi non so nel 2010) non usa tipo nessuno? 😭
Ho sogghignato quando il professore ha detto (e non ho verificato, ma penso sia vero) che sul web non si trovano molte risorse a riguardo, rispetto a tante altre tecnologie, perché è roba davvero usata solo in ambito enterprise; e suppongo solo in aziende monolitiche e vecchie che fanno si software, ma solo per supportare business incentrati su altro. (Credete che TikTok abbia fatto il backend principalmente in Java? Io no.) Ci può stare, comunque, visto che abbiamo studiato solo C e Java; e voglio proprio vedere cosa imparerebbe qualcuno dello sviluppo web se dovesse lottare col primo linguaggio per fare le cose, quindi solo il caffè rimane. 🤯
Ovviamente, usare tutto questo "ben di Dio" è ancora più strano. Innanzitutto, io ho dovuto installare NetBeans (che ho già usato per roba mia altre volte, quindi me lo faccio andare bene), perché IntelliJ non mi fa creare i progetti starter per Jakarta EE senza la versione Ultimate, che mi secco di attivare anche se da universitaria l'avrei gratis, perché sono fossara, c'è poco da fare... ma ok, funziona e posso lavorare. Poi, però, c'è da usare un componente che mi fa morire, perché è complicato: Tomcat. 🐈
Si intende Apache Tomcat, ovviamente, cioè un server web open-source che fa girare le #webapp Java server-side opportunamente scritte. A parte che molti hanno avuto problemi a installarlo e usarlo, ma credo si tratti di puri problemi di skill (anche se ok, su Windows è rognoso), in generale il "tomcat" non capisco cosa sia. È un gatto, come si vede dal logo, ma uno molto strambo e che mette un po' in soggezione... per il resto, Wikipedia dice che è varie cose random, tra cui una pistola e un velivolo militare. 💣
E a questo punto, io boh... Anche perché, altra scoperta, l'estensione delle webapp Java compilate non è .JAR, bensì .WAR, che se significasse guerra anziché "Webapp ARchive" ci starebbe bene con i sopracitati tomcat non-HTTP. Ma in realtà è proprio così: se si cerca sul web "Java WAR" esce la letterale guerra di Java del diciannovesimo secolo, non questa roba di programmazione... non ce la posso fare!!! E corona il tutto il fatto che io abbia appena trovato anche il "tombcat", con cui ho riso ancora più forte, e che con Tomcat non centra niente, se non per il fatto che qualcuno sul gruppo WhatsApp ha sbagliato a scriverlo, e da lì mi è rimasto fin troppo impresso. 👶
Rendetevi conto in pittura di che approfondita ricerca mi sono messa a fare, a proposito di queste scemenze, senza alla fine ricavare comunque un ragno dal buco su cosa significhi quel nome! (Perché il ragno che fa sviluppo web sono io e sono già fuori; un giorno però ci ritornerò per sempre nel cratere, di questo passo.) Il vizio dei javari di nominare le cose... e pensare che 3 componenti interni di #Tomcat si chiamano Catalina (?), Coyote (?!) e Jasper (???). 🤥
Non c'è qui ancora il grande sbusto, perché come previsto sto praticamente dormendo e non ho voglia nemmeno di fare troppo gambling, figuriamoci fare il punto scritto... Però, con l'arrivo della nuova espansione, il gioco ha per qualche incomprensibile motivo deciso di regalare a tutti ben 3 bustine, una per ciascuna della variante di Geni Supremi, dando la finta impressione a molti di poter ottenere le carte rare mancanti (visto che, questo ok ci può stare, assicurano sempre una carta da 4 rombi o migliore).
E si, è tutta una burla, perché su 15 carte ho avuto troppi doppioni, con le uniche due carte nuove che ho avuto che sono state uno Sutoraiku (Scyther, che nome complicato che ha in inglese!), che è il base più base che si può, e poi un Kairikyy (Machamp, ma come?), che è 4 rombi ma non 2 stelle, uff. Entrambi si atteggiano a cazzuti, nel disegnino, ma solo il secondo vale davvero qualcosa, comunque.
Vabbè oh, faccio finta che non è successo proprio niente: nessuna bustina, e mi accontento così, che di voglia di essere presa in giro non ne ho a sufficienza stasera. Per giunta, dopo ogni sbustaggio di questi, mi ha dato un po' di polvere magica di cui non ricordo il nome: prima una cinquantina se ricordo bene, poi 350 (qui in foto), e infine 340... cosa cazzo vuol dire, sarebbe un (non-fregato) risarcimento per la mia delusione???
Oggi ho aperto, come sempre, il giochino della droga mobile delle carte Pokémon, perché volevo sbustare normalmente, come tutti gli altri giorni... Ma, invece, scopro che è uscito l'ennesimo #aggiornamento gigante degli asset, e quindi la nuova espansione di carte: Luce Trionfale. Mannaggia, e perché nessuno me lo aveva detto a 'sto giro, e lo devo scoprire io in un momento in cui non volevo scoprire nulla?!
Vabbé, a questo punto non ho altra possibilità che fare il mega sbusto, se le cose stanno così… ma sul postarlo chi lo sa, dipende da se anche stavolta mi viene uno zzz allucinante (molto probabile) oppure no (problema di skill), che sono un pochino cotta.
Ma, attenzione: visto che queste espansioni hanno i giorni contati (nonostante stavolta non abbiano tolto la più vecchia — ma l'altra volta si, e tutti con una sicurezza agghiacciante mi avevano detto non sarebbe successo, vaffanculo!), ricordo a chi ancora deve completare i propri album di passare dalla Spacc BBS...Pokémon TCG Pocket aggiunge gli scambi — Organizziamoci! https://bbs.spacc.eu.org/new/topic/1045/pok%C3%A9mon-tcg-pocket-aggiunge-gli-scambi-organizziamoci, prima che sia tardi pure stavolta.
Questi ultimissimi giorni sono tostini, ed è insomma difficile convivere con la mia stessa persona dato tale stato delle cose, quindi... devo forse provare a cambiare leggermente filosofia, e tra le tante questa è una buona ispirazione. Non solo dico "carina" alla vista di questa immaginetta, visual collaboration di Tomie (di Junji Ito, che nemmeno conoscevo) con Hello Kitty, bensì faccio mio il commento apparentemente senza senso ma invece molto accurato: "la donna più malvagia che conosci avrà questo come sfondo del suo telefono", e come vibe secondo me ci stiamo assolutamente.
Io eseguo quindi la cosa all'inverso, ossia applico questo come sfondo del mio ximifonino sperando che la forza di questa Tomie, spaventosa e apparentemente molto intrigante protagonista dell'omonimo manga horror, unita all'essenza magicarina e a certamente più chill di Hello Kitty, mi faccia diventare per davvero la donna più malvagia che io conosco (...forse solo dopo il Premier che tutti conoscono ma che, per evitare una denuncia, non nominerò). Finirà insomma il mio finto "Regno del Terrore", e dovrà partire il vero Regno del Terrore Terrificante della Malvagità di Sua Signora Octo di Spacc...
Addendum: Volevo aggiungere, cioè, che stile nei dettagli, quella ragazza ha ogni cosa possibile di Hello Kitty in questa illustrazione irrealistica... non solo un botto di suoi peluche sullo sfondo, più e meno cicciotti, ma poi gli orecchini e il braccialetto, il fiocco in testa e disegnato sulle calze, attaccato sul telefono che ha anche gli sticker e il pupazzetto-portachiavi, poi di nuovo questi ultimi (ma leggermente diverso) sullo zaino per svariate volte, e infine anche il cerotto a tema (tocco di classe leggero che strizza l'occhio alle apprezzatrici più squilibrate, tipo me). Wow.
Nell'autobus preso stamattina non ho potuto fare a meno di notare la schermata inusuale sullo schermo in alto, che normalmente mostra la solita pubblicità trita e ritrita per Unico Campania, mentre molto raramente le fermate... e, più unicamente che raramente, tipo oggi, la schermata di fallito avvio del Phoenix BIOS. Che grande utilità per i viaggiatori!
A parte che sospettavo ma ignoravo quei computer a bordo fossero x86, per quanto saranno sicuramente degli embedded... Non sono riuscita a fare una foto decente, né a leggere granché, perché stavo troppo lontana, (caspita). Però, ho almeno notato che l'ultima riga non di footer dice "Floppy disk(s) fail (0)", e ciò fa ovviamente scaturire non poche domande. Come mai non parte più perché "fallimento floppy"? Sarà il BIOS ad essere cagoso e richiedere che sia inserito un floppy disk funzionante, anche se il drive scommetto che è emulato? O il #BIOS è merdoso e si sarà resettato l'ordine di avvio? Anche se sopra mi pare enumerasse tanti altri dischi...
Non capisco perché, visto che sono 14 anni e non un numero decente tipo 15, ma oggi tutti stanno parlando del fatto che è appunto tale anniversario dell'uscita del #Nintendo #3DS (in Giappone, ovviamente, perché le altre date non fregano a nessuno). Che belli che erano i tempi del 2011, che ormai non torneranno mai più, e che rimpiango nonostante non avessi ancora un 3DS mentre miei coetanei si... ormai sto diventando tremendamente vecchia, e da un lato ne soffro, ma dall'altro è bene, così forse muoio e vaffanculo a questa tortura.
Beh, ad ogni modo: io sarò vecchia, ma il 3DS no, che ancora ci offre quasi illimitato divertimento e dovrebbe perciò venire decisamente più onorato nel nostro mondo. Ricordate, NON è retrogaming. Di tutte le sue specialità, però, #StreetPass e i relativi giochini restano insuperati ed unici nel loro genere... per favore (non sono l'unica a chiederlo), facciamo rinascere quella robina... https://streetpassresearchclub.wordpress.com 💔
Questa penso sia senza ombra di dubbio la foca (spero sia una foca, almeno, e che non mi stia ingannando anche su un dettaglio così fondamentale) più strana che io abbia mai visto. OK, non che io ne abbia viste molte prima, però nessuna mi ha mai fatto pensare "cosa il cazzo?" come questa. E, più ci guardo dentro, più voglio non vederla mai più...
Pare un prodotto Nintendo, con ben 16 parole nel nome, di cui credo almeno 15 superqualificanti... Ma come gli può saltare in mente a qualcuno di inventate una cosa simile, dico io? Solo perché ha questi occhiali da sole a stella in faccia? Baaah... poi non riesco a capire nemmeno se è un animale vero o no, perché gli occhi si muovono leggermente, ma per il resto è completamente immobile e le zampe sembrano riflettenti tipo plastica gonfiata; ammesso non sia proprio un render. Il brainrot, in buona sostanza, sta diventando sempre più subdolo.
Prima che sia troppo tardi, anche se ho seriamente paura che se mi metto io a memare ora le cose potrebbero definitivamente concludersi per il verso storto, prendiamoci qualche secondo per fare il punto sulla situazione di salute di #Papa Francesco... senza indugiare troppo, dato il timore intricato che ho detto.
Ecco, le cose tutto sommato non sono tragiche, perché ok questi ultimi giorni, ma già nel fine settimana passato stava meglio, l'affidabilissimo canale di notizie ultim_ora ci fa sapere. La notte in questione (non si capisce precisamente quale, pazienza) è stata tranquilla, perché avrebbe sborrato senza problemi. Il giorno prima, invece, lo sappiamo: crisi sborratoria e grande dolore. D'altro canto, è vero pure che ha una certa età, per cui non sarebbe anomalo se continuasse ad avere problemi di quel tipo... maggior parte dei suoi coetanei ci ha messo una pietra sopra già molto tempo prima di arrivare a questo punto.
Questo video è pazzo, ma perché le motivazioni per cui in primo luogo esiste fanno decisamente piangere... Non me lo aspettavo qualcuno avrebbe dovuto ricorrere a questo per avere a che fare col supporto clienti di #Framework Computer, ma, considerato come nel tempo si è dimostrato persino peggio di quello della corporation media, incompetente e a tratti ingurgitante delle leggi per la protezione dei consumatori, non mi stupisco troppo. Però caspita, che mosse, e... Che cazzo di pavimento è mai quello, con le luci che vanno con la musica? E che razza di musica è, che ha un certo odore di ispirazione a Penis Music? Ma anche, che posto sarebbe quello nel video, una sala giochi?
Comunque, il succo è che c'è un problema raro nel Framework #laptop per cui, appunto, questo crasha se viene urtato... cosa molto strana, visto come non deve prendere per forza botte per riscontrarlo, ma è sufficiente che si muova abbastanza velocemente nello spazio come in questo caso; ma si potrebbe anche soprassedere, se non ci fossero altri 20 problemi in quell'affare. E a questo punto avrei la scusa perfetta per insultare gli ingegneri, ma, visto che con l'annuncio del nuovo portatile ieri letteralmente tutti hanno dimenticato i problemi dell'azienda in un colpo, direi che i coglioni sono gli utenti e la roba rotta se la meritano, pace.
Non so precisamente perché, ma questa riflessione la trovo particolarmente importante; proprio che viene da dire caspita, c'è da fissarcela in testa tutti quanti. L'Europa secondo me in questo periodo è in un momento decisamente critico, da cui potrebbero scaturire sia enormi novità piacevoli, sia anche purtroppo anche una crisi seccante, a seconda di come continuerà il gioco. Ma il punto chiave è che, nonostante tutti i problemi oggettivi, le possibilità di perfezionare quella che è ad oggi la migliore realtà altrimenti possibile, ci sono, e bisognerebbe trovare il coraggio di sforzarsi per metterle in pratica.
Da un lato — per quanto poi ci lamentiamo dei tappi di bottiglia anti-dispersione, imposti dai potenti che non ci vogliono far cenare senza bestemmiare — in generale mi sembra che le più e meno nuove generazioni riescano in realtà a capire il valore di quella che, rendiamoci conto, è la federazione che più velocemente di tutte nella storia si è allargata senza sparare un singolo proiettile; e questo certamente è buono. Allo stesso tempo, però, è anche vero che le nostre vite sono dominate o da nichilismo ed apatia, o estremismi e tendenze antidemocratiche; di #Europa tanto parliamo, ma poco facciamo, alla fine dei conti. Certo, va detto che le opportunità purtroppo non sono tantissime, a differenza invece delle barriere, però la possibilità di un mondo nuovo ce l'abbiamo davanti, per cui, veramente, bisogna fare qualcosa... altrimenti, se l'unione perde, vincono i pazzi. Mi chiedo cosa, però.
Cosa il cazzo? In via di tutta questa sofferenza a causa del reale, ho del tutto ignorato l'esistenza di #Crozza The Donald (o la sua rinascita; non so se esisteva già 8 anni fa). Da un lato sono contenta di vederlo, perché ahah il funny, ma dall'altro... sigh sob. Capiamo che le cose stanno andando in modo davvero spaventosello quando esce il bisogno di fare parodia di #Trump dall'altra parte dell'oceano, nonostante ci sia pure molta terra per mezzo (dato che l'Italia è in mezzo al Mediterraneo, quindi ha Spagna e Francia che fanno da scudo per l'energia negativa emessa dal continente americano).
Vabbé, lo avete sentito: non solo basta alle cannucce di carta che a Biden tanto piacciono, ma anche via alle borracce di metallo, che paiono muzunna campane per le vacche col rumore che fanno, e in generale addio a tutte le cose imposte dall'ideologia dei radical chic europei, tra cui gli alberi di legno: d'ora in poi solo alberi in PVC, avendo il Donaldone firmato in due secondi il decreto, tra una parola di italoamericano e l'altra. Però mi dicono che le uova costano ancora un fottio, lì nella terra del libero... ma il bisiniss è bisiniss, e il capo dai capelli d'oro deve pensare prima a tutto questo! Se gli piaceva così tanto firmare, però, non gli conveniva diventare un segretario?
Se fossimo ancora ai vecchi tempi, si potrebbe dire che nella #Russia sovietica non sono i militari a transizionare, bensì la transizione a militarizzare... ma purtroppo la Russia Z non è la sovietica. Nonostante questo, è comunque un paese che sembra provenire da un altro universo, dove succedono cose inimmaginabili e razionalmente incomprensibili; e non so se in questo giochi un ruolo il mio consumare un po' di #propaganda occidentale ma zero russa, ma probabilmente ne uscirei fuori ancora più confusa se la mia situazione fosse inversa, date le enormi contraddizioni, diciamoci la verità. 💔
https://m.youtube.com/watch?v=KfRBJl8MNHk
È purtroppo estremamente reale: c'è questa persona che si era costruita una carriera comunque di rilievo all'interno dell'apparato #militare russo, crescendo con un orientamento verso quello per via di un nazionalismo evidentemente ben radicato, acquisendo anche una limitata notorietà e diversi premi al servizio nel corso del tempo... però, affetta com'era da disforia di genere, e avendo scelto di affrontare questo problema anziché ignorarlo, ha subito la cultura della cancellazione putiniana!!! 👅
Spiegato peggio: nel periodo dell'Operazione Militare Speciale, in cui stava proprio lì sul campo, avendo sentito la puzza di leggi ostili nell'aria che sarebbero a breve state messe in atto, decise di prendersi il periodo di vacanza che aveva di diritto, per andarsi a fare l'altro tipo di Operazione Speciale prima che questa fosse bandita! E in realtà, dopo la cosa i suoi compagni a fin dei conti continuano a rispettarla... ma i superiori non tanto, e quindi è stata bandita dall'esercito (con motivazione medica), via. 😿 (Quindi no, il titolo è fuorviante, la Russia ha veterani trans ma non soldati #trans; quanto cazzo odio gli youtuber...)
La situazione è già così inconcepibile, ma non è finita: da un lato, sembra che la propaganda di Stato abbia deciso di dimenticare attivamente questa persona, che dai media ufficiali non si sarebbe mai sentita più, perché ovviamente incompatibile con la linea che vede il popolo russo ideale come formato solo di persone con caratteristiche statisticamente normali; dall'altro, questo avviene nonostante il cieco nazionalismo che questo individuo aveva, e stranamente continua ad avere contro i suoi stessi interessi, visto che lo Stato con questi fatti dimostra di non apprezzarla. 💩
E questa è la Russia, insomma: una nazione mangiata (gnam) da strati su strati di post-post-ironia del suo popolo che sono inquantificabili, comprensibili solo per mezzo di casi di studio tipo questo. Perché, insomma, un conto è amare la propria nazione per via della cultura o quello che è... ma diverso è buttare a mare il proprio pensiero critico, supportando sistemi, programmi ed ideologie che, al di là di qualunque giudizio morale uno possa fare, sono oggettivamente contro di te e contro le persone come te. 🙏
Purtroppo, per quanto l'autoironia più cinica — fatta anche per mezzo di omotransfobia, in casi applicabili come questo — sia un meccanismo di #coping probabilmente da rispettare, il cianuro (elemento del cianismo) è pur sempre tossico, per cui è fin troppo facile farsi digerire dallo scherzo e finire per assimilare seriamente i suoi elementi... quindi, finire come in questo caso a supportare un regime "imperialista al contrario", che giustamente non ti restituisce il favore. 🧸
Nonostante il casino che sta succedendo, i #filorussi in questo momento mi fanno particolarmente pisciare... La situazione di questa #petizione in sostegno di Zakharova contro Mattarella è una perfetta metafora della situazione generale che questi tizi hanno messo in piedi, e già di per sé sarebbe così tanto meta, ma il fatto che avvenga così vicino all'anniversario della guerra mi lascia con ancora meno parole!!!
Sorvolando sulle parole di Sergio prima e di Maria dopo (sembra una telenovela, a dire i nomi così, ma in effetti lo è), il cui scontro si sarebbe forse organicamente risolto dopo qualche giorno (sottinteso, nel momento in cui nei parlamenti sia d'Italia che della #Russia si smette di leccare il culo a oltranza alle rispettive figure e si chiude la questione, che se va male è qualche settimana ma non di più), è assurdo che escono fuori più potenti che mai quegli italiani che odiano l'Italia per sport, e quindi succede esattamente questo.
Almeno questo tipo qui è tipo coerente eh, perché vive in Donbass e le sue robette le posta da lì, non dal divano di casa in San Culone di Piè a Valle... però ciò non rende la cosa meno triste, perché cioè, guardatelo nel video: si pone a zerbino della #Zakharova in un modo che non avevo mai visto nessuno fare nemmeno nel contesto della nostra politica interna, si inchina trecento volte e gli mancano le parole (nonostante parli in italiano), nell'atto di consegnare queste famose firme di circa "10000 italiani" per la causa... che poi, appunto, vai a vedere, ed esce fuori che sono false.
Ora, per carità, abbiamo solo ben 3 tragicomici esempi eclatanti su un totale molto più grosso (Ciolanka Sbilenka, Vagina Quasinova, Galina Kocilova, AIUTATEMI, È ASSURDO), e non voglio fare come le malelingue che dicono che allora molto probabilmente anche le altre novemilanovecentonovantasette sono state lasciate da burloni... però, detto questo, il tenore dell'operazione, con le cape di quel governo lontano lì che godono per un nonnulla, si commenta veramente da solo.
Tra ieri sera e stamattina stavo cringiando pesantemente con le API di Google per #Blogger, perché devo fare una cosa circa umma umma e ho deciso che usare quello è la scelta meno rognosa... mamma mia che disastro però, solo ora ho effettivamente concluso (forse) e trovato un attimo la pace (ma durerà poco). È un disastro come pochi!!! 👎
L'assurdità è tosta, perché va giù in profondità (e anche per questo mi ha fatto perdere tempo). La prima rogna è che, come API (pubblica), fa abbastanza schifo, perché è incompleta rispetto a quella privata (che usa il sito e la app)... Mancano metodi più o meno essenziali, come il caricare foto, e mancano funzionalità miste, ad esempio l'impostare manualmente il permalink di un post, o il cercare post esistenti in base ad etichette (non titolo o contenuto). Ma pazienza, io da questo non mi faccio fermare, anzi accelero l'umma umma. 😔
Ovviamente, la documentazione poi lascia a desiderare, formattata male e con un sacco di cose lasciate intendere anziché dette... come in realtà quasi qualunque documentazione di Google, ma non voglio proprio digressare ora. E diciamo che più o meno solo quella ufficiale si può usare, perché solo quella c'è; sul web non è che ci sia tutta 'sta gente che domanda e risponde sulle #API di Blogger. Infatti, mentre ChatGPT si comporta bene con il generare codice per WordPress, qui era un continuo di allucinare ed arronzare, ahi ahi. 🥱
Poi vabbé, ho dovuto sprecare più tempo di quanto avrei voluto anche solo nella Google Cloud Console, per generare le chiavi di autenticazione per la API, e qui altro casino... Quel sito (che serve per tutti i servizi per sviluppatori di #Google, quindi tutti ci soffrono) ha un'interfaccia incasinata tra sezioni e menu e tasti e schede, e anche lì lasciamo stare sulla documentazione, ma è proprio terribile. Tra sezioni duplicate ma leggermente diverse, cose con nome molto simile ma completamente diverse, opzioni che non si capisce bene cosa fanno e quindi come vanno settate in base ai casi... ma che ooooh! E da mobile a volte si bugga pure! E pensare che l'ho già usata in passato. 🧱
Mamma mia, cioè, che casino che si viene a formare. Ancora peggio stamattina, che essendo fuori casa ho dovuto continuare dallo ximifonino, micragnoso piccolino, e ho quindi fatto ancora più confusione dentro questi siti di merda nemmeno ottimizzati per mobile, a copiare da un lato codice e poi token e poi boh... oltre al fatto che ieri sera stavo cercando di fare con Python e stamattina ho tirato in mezzo PHP, e mi viene veramente lo zzz a pensarci così ora. 🔪
Nei commenti di un canale prima è stato tirato fuori il dubbio su cosa fosse girlcockx.com... niente di complicato, è semplicemente l'ennesimo dei siti di proxy di preview e redirect per Twitter (informerly X). Ovviamente, appena arrivo io arriva la spiegazione più ricca, più intrigante, visiva e d'impatto, con uno sguardo esteso su tutto ciò che il mercato offre...
Quasi tutto, almeno. Ovviamente all'appello ho aggiunto il mio Proxatore — che nel #meme non c'è, dato che non avrebbe senso (visto che supporta molte più cose oltre a Twitter/X) e che comunque non è conosciuto quasi da nessuno, sigh sob cosa lavoro a fare — ma in realtà ne conosco tipo una decina di questi domini (perché ho dovuto aggiungerli a Proxatore, per farglieli gestire)! Alla fine sono semplicemente istanze sparse dello stesso software open-source, però alcuni hanno domini normali, mentre altri saltano letteralmente all'occhio: cerchi in una fabbrica di triangoli. (Per esempio, c'è anche stupidpenisx.com, oltre alla Xgocca.)
Beh, che dire quando la notizia è servita, è proprio il caso di dirlo, su un piatto del genere... poteva succedere ovunque, e invece è successo proprio in Romagna. Ci sarebbero così tante cose da dire, perché allo stesso tempo rido ma anche piango così forte che, se mi vedesse qualcuno, potrebbe pensare che sto uscendo da quel ristorante; mamma mia, povera umanità, dove cazzo ci porterà ancora questa #droga!
Cioè, dentro questo postaccio a Forlì lo chef preparava (neurotossici) piatti di #cocaina, mentre cucinava il resto, proprio affianco! A quel paese la sicurezza alimentare, nel cesso il buon senso, nella spazzatura la morale, e nell'armadietto ancora più tipi di droga! Ancora più assurdo, insomma, che questi qui avessero trasformato il ristorante in una fottuta piazza di spaccio; e come pure alcuni clienti ne fossero evidentemente a conoscenza, perché certi erano lì apposta per consumare! Poi magari (mia ipotesi senza dati), vai a vedere, e i proprietari sono gli stessi che non dichiarano al fisco perché ahhh signora mia c'è la crisi... magari se riduceste il tetto di spesa per la droga a 0€ non ci sarebbero problemi, sapete.
Questa mangavignetta mi ha lasciata alquanto confusa, esterrefatta persino, quando l'ho vista qualche sera fa... davvero non mi capacito di cosa voglia dire, al punto che ho provato almeno altre due volte poi a pensarci, ma senza successo. Per quale ragione Magari, avendo avuto l'impressione che Nakami le stesse fissando in cima alla testa (anche se in realtà era solo assorto in pensieri), ha provato vergogna???
Non so, davvero, credo di vedere per la prima volta una cosa del genere, almeno tenendo in conto che la testa e i capelli di lei non hanno chiaramente nulla di strano. Sul web non trovo proprio ipotesi, mentre ChatGPT ha azzardato qualcosa: tra le tante che non si applicano, suggerisce sensibilità culturale o implicazione romantica. E sono ora francamente anche più confusa di prima, perché non riesco né a confermare né smentire ciò che il maledetto LLM dice; non mi risulta né che in Giappone fissare qualcuno proprio sopra alla testa risulti specialmente invadente, né conosco alcun cliché romantico per cui guardare lì sopra possa indicare affezione (cosa che altrimenti, dato il contesto, ci potrebbe stare... ma appunto, il tutto non mi torna).
Non avevo mai riflettuto sulla (significativa?) significanza del buchino sul bordo esterno frontale del lobo dell'orecchio... però questa è una molto sensata teoria a riguardo, nonché una che personalmente favorirei. Il buco sarebbe come quello degli smarfonini: serve per inserire una di quelle spillette per spingere fuori i carrellini... azione che in questo caso espellerebbe fuori la metà di sopra della capa, per poter fare facilmente manutezione e poi rimontare.
Io in realtà ignoravo del tutto che il buco esistesse, mentre qualcun altro dice che potrebbe essere invece un microfono (ma ho come il presentimento che lo dicano per convincere la gente a non provare ad esercitare il proprio diritto alle riparazioni sul proprio stesso corpo; "non mettere spilli lì sennò rompi il microfono che è l'unica cosa che contiene"). Peccato che sembra proprio che io non lo abbia, comunque, perché sarebbe stato utile per farmi le lobotomie senza passare dal naso, che è scomodo...
È passata una settimana da quando avevo levato Pop!_OS sul fisso, quindi peccato che mi viene in mente solo ora, però a ripensarci rido, e quindi ecco qua (visto che GNOME Bruh Moments è morto, devo pubblicare per forza qui sopra): Per qualche motivo, nonostante installai l'ultima release, i pacchetti erano tutti rotti; non riuscivo nemmeno a fare gli aggiornamenti, perché ogni volta tirava errore!
Prima disse che un coso (demone PackageKit!) era sparito (!!!), poi ovviamente i problemi persistettero dopo vari riavvii e vari giorni, lamentando problemi di dipendenze (che è un classico APT momento, ma curiosamente su Mint non era mai successo, e non succede nemmeno sul mio server con Debian), e io davvero ora rido. Infine, anche qualche glitch assortito riguardo la UI, di cui ora però non ho una carrellata. Stranissimo, comunque, perché sul portatile PoP!_OS lo avevo e lo ho ancora, e non si è mai spaccato a questa maniera... è tutto un complotto.
Altre immaginette miste a parole che, pera il loro contesto, colpiscono fortissimo. Purtroppo questo è quello che succede, dopo un po' di tempo, a fissarsi con le scemenzine "btw" per il banale gusto di poter finalmente dire a tua volta "btw" e non per un vero motivo... Da #Arch Neovim Hyprland ThinkPad Ghostty btw, quindi proprio lo stereotipo dello stereotipo, a "fanculo Arch" con il MacBook nuovo (che però pare non essere il primo, che non so se sia un'attenuante o un'aggravante), che è l'altro stereotipo. Però ehi, ha resistito circa 2 mesi, che è già molto più di altra gente...
La cosa buffa però, e di cui posso per quanto mi riguarda crogiolarmi, è che almeno io non tocco questi livelli di disperazione! Quando sono su #Linux non mi metto a seguire le mode neanche se mi pagano, e al di fuori di quello uso Android e Windows, perché mai diventerò una proverbiale comunista con l'Apple Rolex. Girlrotting btw.
Per chi si chiede come mai è giusto impiegare un alto livello di sicurezza sul PC, mettendosi a sistemare le sandboxine e le configurazioni avanzate... capita a fagiuolo anche stavolta questa GIF a dir poco allarmante: È davvero così semplice hackerare il vostro PC che ho appena assurdo un #manul per farlo. (Cioè, non io, chi ha creato il memino, anche se io lo sto ripostando, quindi in effetti un po' anche io, nonostante–)
Cioè, diamine: occhi concentratissimi, zampone rapide e decise, mettetevi l'anima in pace perché i vostri dati saranno prima rubati e poi criptati, mentre il vostro PC diventerà uno scaldino nucleare usato dal #gatto per minare bitcoin e guadagnare ancora più moneta utile con pochissimo sforzo. Non che i soldi gli manchino eh, visto che è stato chiaramente pagato in nero per il compito di #hacking — lo Stato non metta le sue zampacce luride tra quelle del micione e dei suoi clienti!
Miku Hatsune ormai è semplicemente indescrivibile, tanto alta è diventata la sua popolarità e di conseguenza il suo già precedentemente assurdo potere! Cioè, guardatela in questo video come viene colta in flagranza a picchiare la gente in GTA, causare esplosioni, andare in giro con suoi cloni in dei carretti per le strade di Fortnite, e una miriade di altri crimini, per poi rimanere ancora tranquillamente in libertà e persino mettersi lì a ballare e cantare, contagiando le eventuali poche persone sane rimaste in giro con il denpa yasai juusu per rendere tutta l'opposizione mondiale inefficace...
Provo sentimenti contrastanti, però, in tutto questo. Non mentirò, certamente c'è da parte mia una buona invidia per il fatto che lei sia arrivata a questo punto, mentre a me mi cagano giusto una decina di gatti nel mio computer e poi basta... Però, l'accidia lascia il tempo che trova, perché allo stesso tempo noi siamo circa alleate, nel senso che abbiamo la stessa idea di dominazione mondiale non necessariamente antagonistica — se lei conquistasse completamente il mondo a me andrebbe bene, come credo che la cosa starebbe bene a lei se ci riuscissi io, in quanto andremmo a creare una situazione dittatoriale in cui almeno noi entrambe (più vari altri soggetti) stiamo bene. Allo stesso tempo però, e anche dato esattamente questo, secondo me prima o poi questa popolarità la brucerà: qualche antagonista un giorno riuscirà a svegliarsi, il mondo inizierà a vedere tutte le sue malefatte da più di un decennio fa a questa parte, e inizierà una rivolta contro di lei; io, invece, che vivo quasi totalmente nell'ombra, di questo passo ho più possibilità di acquisire un pugno di ferro permanente sul pianeta e conservarlo quantomeno fino alla mia morte. Miku, stai attenta, non perdere di vista il tuo vero piano.
Oggi siamo proprio in clima di gaming... prima coi miei trucchi, e ora, a maggior ragione, mi sembra proprio il caso per condividere questo rapidissimo QUIZ #MLG. Che è curioso mi sia uscito proprio poco fa, di tutti i giorni in cui potevo trovarlo, ma va benissimo così. Fatelo anche voi un minuto, se credete di essere degni giocators...
Ecco, in realtà è una bella stronzata; non so se sono io che all'epoca (2014 o giù di lì, caspita) mi cucinai il cervello con questa robaccia cyberpsichedelica, e quindi ora ce l'ho tipo stampata nel l'epigenetica, ma questo #quiz è fin troppo facile. Cioè, ma che davvero, riconoscere i simboli e completare i testi bucati? Questo non è un questionario per discriminare i gamer pezzotti da quelli epici, questo al massimo differenzia i gamer in generale dalla gente addirittura stupida (non-gamer). Ho risposto bene a tutto io — tranne la 4, che credo di sapere ma non ricordavo...
Ora che sul PC fisso sono di nuovo definitivamente su Windows, piattaforma dove la #pirateria è molto più facile che su Linux (perché con Steam e compagnia problemi di dipendenze non ce ne sono, ma con i vari repack si salvi chi può), ho lievemente rivisitato il mio setup a riguardo, per navigare i sette mari abbattendo brutalmente la superficie di attacco... 🏴☠️
Generiche applicazioni privatate non ne uso, uso principalmente software libero, ma i giochi chiaramente sono giochi, quindi non sussiste il concetto di alternative per quelli. Forse anche per questo è già molto più facile piratare giochi senza beccarsi malware, rispetto a qualunque altro tipo di software per #Windows; e infatti sarà un decennio che pirato e non ho mai avuto problemi, però la sicurezza non è mai troppa, persino per chi come me sa dove scaricare e ha giustamente pure dei pirati di fiducia. 👻
L'idea sarebbe quella di installare ed eseguire i giochi in una scatolina di sabbia, di modo che eventuale codice malevolo non possa né sovrascrivere file (ransomware), né rubare i miei dati (stealer), né piantare cacche che si integrano nel sistema e si nascondono per rimanere lì sempre attive e fare schifezze (cazzinculware, in certi casi cryptominer)... però Flatpak (anzi, Bubblewrap, la tecnologia di container usata da esso) e chroot su Windows non ci stanno. 🙀
Tuttavia, si possono unire funzioni di sicurezza integrate nell'OS a programmi di terze parti per creare una anti-bomba... e quindi, la mia nuova combinazione è: utente Windows separato (ovviamente non-admin) + #Sandboxie (strumento open-source di isolamento selle risorse, che non è una macchina virtuale, quindi non ha nessuno dei contro di una VM):
L'utente secondario garantisce che i programmi non possano proprio accedere alla cartella del mio utente principale, dove faccio tutto il resto delle mie cose, o modificare cose riservate del sistema, quindi i miei file sono protetti (a meno che un malware non usi runas per elevarsi a me, ma ciò innanzitutto richiederebbe la password, e poi...) 🧨
Sandboxie blocca l'accesso alla rete quando questo non serve e, oltre a bloccare a sua volta la cartella del mio utente principale (doppia protezione!), blocca l'accesso in lettura a vari altri percorsi non di sistema (tra cui dischi secondari), e blocca l'accesso in scrittura per tutto fuori dalla scatolina. Inoltre, fa credere ai programmi di essere admin senza passargli effettivamente i permessi, quindi posso avviare gli installer in sicurezza. Infine, blocca un sacco di altre cose che non sto ad elencare, tra cui anche il servizio RPC per elevarsi ad altri utenti! 💥
Nonostante questo apparente casino, il modo in cui avvio i giochi sarebbe semplicissimo! Non faccio login nell'utente secondario, bensì uso sempre il mio primario, anche perché nel frattempo posso voler usare le mie normali applicazioni; per avviare qualcosa, quindi, prendo l'identità dell'utente secondario tramite PsExec (che è come runas, eccetto che mi fa specificare la password come argomento, quindi posso avere una comoda scorciatoia), e con quella avvio la #sandbox; più precisamente, dico a Sandboxie di avviare Explorer++ nella sabbioscatola dedicata ai giochi (Windows Explorer non funziona se eseguito a nome di un utente che non ha un desktop attivo), e quindi ho una finestra con cui posso lanciare i programmi. 🤩
PsExec64 -u USERNAME -p PASSWORD -i "C:\Program Files\Sandboxie-Plus\Start.exe" /box:SANDBOX Explorer++... super ganzo. Notare come le finestre che girano sotto Sandboxie si differenziano in quanto hanno una parte [#] nel titolo, e che se girano sotto l'identità dell'altro utente hanno la barra del titolo di colore diverso, perché su quello è impostato il tema chiaro mentre sul mio normale c'è il tema scuro. Vabbè, se non sapevate questi trucchi di Windoe, beh... ora sapevateli! 💡
Io ho seriamente appena perso ogni tipo di parola alla vista di una cosa del genere. Sono sbiancata, non so più cosa dire, tanto è tutto inutile con gli #USA! Ed è, se ci fate caso, da precisamente un mesetto che la situazione è così, ma è sempre e soltanto in peggioramento! Ecco a voi che tipo di gente è stata messa al potere in un paese di cui sono ogni giorno sempre più grata agli spiriti di non essere nata (per quanto il fatto che l'Italia ne sia sostanzialmente schiava non mi fa dormire bene): l'account ICS della casa bianca (volutamente in minuscolo, americani attaccatevi al carciofo) ha pubblicato questo video, che fa vedere immigrati irregolari che vengono incatenati e fatti salire su un aereo, con in sottofondo semplicemente i suoni dell'ambiente circostante, ma una didascalia agghiacciante: "ASMR: Volo di Deportazione di Immigrati Illegali".
Relativamente al grande schema delle cose, ovviamente, questa è una roba di poco conto e su cui ha poco senso fondare qualsiasi lotta a favore del giusto — non siamo né alle deportazioni di per sé con il parlare di questo post, né al nuovissimo revisionismo storico che la nuova amministrazione ha iniziato, né ad altre cose molto sospette e poco chiare che stanno succedendo — però questa cosa dice comunque un sacco sul punto in cui andranno a finire (e se va male andremo), di questo passo. #Deumanizzazione nuda e cruda... ma dall'altro lato, questa è la stessa nazione dove vige la seconda più spietata plutocrazia democraturatica del pianeta (la prima è la Corea del Sud), ed è ancora in vigore la pena di morte in alcune zone, quindi forse sono scema io per scandalizzarmi; sarebbero stati capaci di dare ordine di sparare dei colpi in testa a questi #immigrati, invece li stanno "semplicemente" portando via.
Forse sarà facilmente intuibile pure dalle pietre, data la tutto d'un tratto e sensibile diminuita frequenza dei miei post negli ultimi pochi giorni, ma oggi questo animale mi rappresenta tremendamente... Per fugare ogni dubbio: si, sono lobotomizzata, al momento! Però va benissimo così, visto che a causa di ciò sono alquanto serena e tranquilla!!! Non ho quasi letteralmente pensieri, per una volta, semplicemente sto...
Ma ovviamente, la questione è più complicata di cosa un'immaginina come questa può spiegare: non ho un'elica impiantata in testa, bensì sono altamente impegnata nella mia Programmatio Infinitum: dalla mattina alla sera c'è quasi solo quella, con giusto qualche intermezzo di altre cose per non uscire completamente di testa, però è decisamente assurdo. Ho iniziato l'ennesimo progettino per necessità pratica l'altro giorno, e ora devo quantomeno arrivare ad una prima release, sennò piango... quindi nella mia testa ora ci sta solo il JavaScript, parole e visioni inumane.
Ho trovato a caso questa... È chiaro che è una perla inestimabile, ma è filosofia giapponese o cosa? Credo di si, visto che loro col gioco d'azzardo ci vanno forte ("pachinko gomennasai ho speso tutti gli yen del conto in banca di famiglia!!!")... però l'energia che emette la sento così tanto stranamente vicina e familiare. Se la giornata va male, scommettiamo sul fatto che quella dopo andrà bene; ecco che abbiamo appena commesso del gambling semplicemente esercitando un certo tipo di pensiero, e quindi automaticamente tornerà la felicità, perché lo scommettimento è la cosa migliore al mondo.
Alla fine, a pensarci bene, io faccio sempre così (anche se non avevo mai razionalizzato in questo modo); dunque, viva viva il gioco d'azzardo non fatto sperperando denari, ma banalmente agendo nel modo del proprio pensiero! Per mezzo di esso, si arriva da un lato facilmente ad uno stato in cui le cose che vanno male scivolano semplicemente addosso anziché far soffrire, e sia le cose buone che le cattive ci spingono in realtà tutte insieme a NON uccidere mai il selfo, perché domani forse arriva il jackpot! E la faccia dell'anziano tizio giapponese è tutta pregna di questa consapevolezza.
Nell'odierna tarda mattinata sono, come dire... lievemente esplosa, perché dal niente mi si sono rotti gli auricolari. (Spacc!) E mannaggia!!! Precisamente, il filo — che già era molto rovinato, e avrebbe essere dovuto cambiato mesi fa, considerato che sono riuscita ad apparare persino per troppo tempo con la colla a caldo — proprio nel momento in cui sono scesa dall'autobus (e per fortuna è successo al mio ritorno a casa, non all'andata prima, altrimenti davvero sarebbe stata la fine) ha deciso di rompersi sulla terminazione jack di uno dei due canali (avrà subito l'ennesimo microstress in tasca); e quindi ops, un orecchio diventa inutile. 😜
Nel mentre che dalla fermata camminavo verso casa, ho provato un po' a piegare e smuovere il filo, che sembrava funzionare ancora... ma così facendo ho evidentemente solo peggiorato la situazione, visto che, dopo pochi secondi nemmeno, quei movimenti non servivano più a nulla. Oh rabbia... ma a casa, allora, visto che ormai comunque non c'era redenzione, ho preso le forbici quelle toste, e ho iniziato a tagliare la parte di plastica che sta attorno al jack, dove i filini dell'audio ci si collegano internamente, essendo che il problema sembrava proprio in quel punto, e volevo vedere cosa si poteva fare. Spoiler: niente. 👻
Insomma, a questo punto, eh vabbè: il danno si intensifica, perché non solo si finisce di mappuciare il filo del canale che aveva smesso di funzionare, che quindi mi pare si è spezzato completamente lì, ma, maneggiando il mozzicone di jack coi fili interni all'aria, in un istante ha iniziato a rompersi anche il filo dell'altro canale, e quindi buonanotte al secchio. Un attimo prima stavo provando a recuperare il primo canale ricollegando il filo tagliandolo ad un nuovo punto ma, a parte che già sembrava non andare, dopo quest'altro danno è proprio impossibile. Ma pazienza, va bene così; dopo mi pare quasi 3 anni, questa era evidentemente la fine sua, devo acquistarne uno nuovo... 💸
...un cavo nuovo. Minchia oh, gli auricolari sono staccabili dal filo e funzionano ancora, quindi perché non dovrei continuare ad usarli?!?! Scherzi a parte, pure quelli hanno preso varie botte e colla a caldo, quindi sicuramente un giorno non troppo lontano mi abbandoneranno a loro volta, e quindi un paio proprio nuovo di auricolari devo comprarlo (ma intanto, il cavo di ricambio per questo lo compro ugualmente, così almeno il paio che ho lo riparo e lo ho come riserva per quando anche il nuovo si romperà). E quindi, a tal proposito... su un budget di massimo 20 euro, che auricolari IEM cablati dovrei prendere, volendo cambiare da quelli che ho ora (di cui non ricordo il modello, ma avete la foto, statemi bene)...??? 🩹
E qui in foto si vede severissima la conseguenza del mio aver messo le mani dove era meglio arrendermi; ho solo perso tempo che avrei potuto meglio impiegare per fare invece le mie attività davvero magiche. Questo senza però contare la mezz'ora che ho perso, subito dopo la mia resa, per cercare l'unico mio paio di auricolari decenti di riserva (ma non-IEM, uffa) da usare nel frattempo (che avevo sulla scrivania, ma ho dovuto mettere a soqquadro metà stanza per trovare, perché stava dentro un cosino di stoffa che non mi aspettavo; finisce sempre così). 💨