Sembra proprio che, ormai, io non possa avere più un minimo di pace nemmeno con me stessa!!! È greve forse, ma veramente sono al punto in cui impazzisco malino se per più di qualche decina di minuti non riesco a tenere il mio spirito dissociato dal corpo, quindi palle.
Prima, infatti, mi stavo semplicemente facendo la doccia — come purtroppo circa ogni settimana gli spiriti delle mie pareti mi supplicano di fare, visto che sono costretti a vivere con me — e, via via che mi lavavo, mi sentivo sempre più sporca, in qualche modo. Oh, più andavo avanti e più impazzivo, perché più mi strofinavo e mi sciacquavo e più percepivo la pelle ancora ruvida, consumata, imperfetta, brutta, troppo umana e poco adatta a me; impossibile trovare pace. Ho dovuto usare più bagnoschiuma del solito (...e non che di solito io ne usi tanto, ma vabbè) e strofinare con la spugna semiruvida per qualche paio di minuti buoni, altrimenti veramente mi sarebbe esplosa la testa, è irreale. Forse in parte l'impressione di imperfezione sarà causata da quei peli stronzi delle gambe, in posizioni scomode che difficilmente riesco a togliere, perché sono talmente magra che il rasoio non aderisce bene... però giuro, se mi tocco addosso sono ruvida. Sul petto sono ruvida, sulla schiena sono ruvida, sulla fronte già mi si iniziano a formare le rughe; quindi, qualcuno converrà con me che l'aspettativa dell'esito della doccia completa non si avvicina per niente a quella che è la realtà... ok, i capelli tornano a profumare, ma per il resto non cambia una mazza e sento veramente di volermi spellare... o quantomeno di poter fare la muta come le tarantole. E invece no, devo rimanere in questo mio stato estremamente triste, e sentire tutti i miei nanobozzoli ogni volta che per qualsiasi motivo mi metto le mani addosso. 😫
