Mi pareva il caso pure stavolta di scrivere qualcosa prima di ibernarmi... e quindi questo sarà il cosa avrei tra le mani ora se non dovessi ibernarmi: i #progetti #segreti. But alas, ad orari disumani non voglio tornare così subito ad andare a dormire, e allora scrivo e poi basta... 😑️
Allora, i progetti segreti (da affrontare uno alla volta), per cui l'altro giorno ho iniziato a vedere come sviluppare videogiochi 3D decentemente... sono segreti per un motivo, e cioè che non posso dire granché, altrimenti i Ninja faranno irruzione nella stanza di casa mia, come successo al povero gdkchan appena la settimana scorsa. (Ho già detto troppo, quindi per mia sicurezza metto un bel "ogni riferimento a cose realmente accadute è puramente casuale".) 🤕️
Però, non per questo non ho nulla da dire al riguardo di ciò, anzi. Il punto è che, volendo #scrivere più in #pubblico possibile, devo fare attenzione ad una cosa banale ma fondamentale, se voglio evitare incidenti spiacevoli: non tenere tutto collegato ad una mia singola identità digitale. Quindi si, posso mettermi a distribuire gratis (a scopo rigorosamente non di lucro; non sono Gary Bowser io) qualsiasi pezzo di #software che mi salta in mente, e pure scrivere tutto il processo dei mesi con cui ci arrivo, ma devo separare un po'. 🥸️
Allora... non so quando inizio a postarci, perché dipende da cosa faccio nella pratica (sperando non vada tutto in mona per colpa del mio cervello neurodivergente), ma ho già fatto un #blog apposito. I post saranno in inglese, più tecnici, forse meno personali, ma comunque non seriosi, quindi se vi interessa leggere (e osservare, viva immagini!!!) cose fighe sul creare #videogiochi con premesse che fanno poco piacere alle multinazionali, ecco: https://go.octt.eu.org/$c9ddda9d3449/. 🥰️
(Magari sono paranoica, ma meglio "cifrare" il link come ho fatto, per evitare che finisca archiviato un collegamento da me non distruggibile alla cosa.) Per sviare le indagini dei #Ninja, che sicuramente scopriranno i miei piani prima o poi (se non li mando in mona io...), il nome del #sito è un gioco di parole perfetto per la mia operazione (per cui dettagli più espliciti stanno già in due righe lì), e poi la presentazione... beh, loro non sanno che (per ora) io sono una sola persona, e non sanno davvero da quanto questo progetto esiste. Shish. 🤫️
...Finita la questione vera però, sento chiedere: perché proprio #Blogger stavolta, e non WordPress? Una serie di motivi, che si ricollegano tutti a questo qui della #privacy... ma anche perché, avendo considerato a priori che su questo sito mi servirà effettivamente soltanto scrivere, non fare formattazione 𝒻𝒶𝓃𝒸𝓎, e quindi l'editor a blocchi non mi serve, Blogger è decisamente meno inmerdificato di WordPress.com. 🙏️
Google è stranamente abbastanza decente da permettere JavaScript personalizzato, quindi potrò anche fare il colore automatico per eventuali pezzi di codice mostrati negli articoli (wow). E ancora, per quello che mi sembra e che alcuni online riportano, Blogger è molto più liberale sul tipo di contenuti che si possono pubblicare; già è difficile accada ma, se ti devono buttar giù qualcosa, ti levano solo pagine incriminate, e non l'intero sito (a differenza di Automattic...). 😊️