can’t wake up in detroit

Avevo avuto un'idea che sembrava infallibile per riuscirmi ad alzare in #orari più decenti tutti i giorni, e conseguentemente andare anche a #dormire ad orari meno indecenti tutte le sere, ma a quanto pare... eh. In realtà queste ultime volte sto riuscendo a mimirmi già in media una mezz'oretta prima, perché sono già un po' più stanca, anche se come tempo non è abbastanza (ma questo si può sistemare nelle settimane), e soprattutto il mio #metodo è fallibilissimo... e ciò è un #problema, perché per funzionare questa cosa devo stabilire un'abitudine concreta. 😩️

In sostanza, avendo osservato che riesco ad alzarmi ad un orario preciso sempre, anche quando non ho praticamente forza (perché ho dormito così poco magari tutte le sere prima, cosa che capitava quando andavo a scuola), se e solo se ho un qualche cosa da fare che va oltre il mio personalissimo arbitrio, ho pensato: e se ripetessi a me, anche le #mattine in cui posso stare a casa, cose tipo che idk, devo andare all'università, devo andare dal vattelappesca per forza, e così via? 😼️

Peccato che il mio cervello non è così stupido, e quindi non ci crede, quindi finisco per andare alla scrivania, spegnere completamente le #sveglie (sia se ne ho impostata una sola, sia se ne ho multiple, allucinante) e tornare a letto per quei 5 minuti, che io vorrei davvero fossero tali... e infatti se non mi addormento questo patto lo rispetto, e però peccato che non importa se muovo gli occhi, se gioco con le mani, o che: qualunque cosa faccio, se non devo davvero andare da nessuna parte, non serve a nulla per non farmi ricadere nel #sonno. 🐼️

Ed è #strano perché proprio niente riesce a farmi uscire da lì... lasciamo stare eventuali cose gravose e sgradite che dovrei affrontare alzandomi, ma nemmeno le cose buone riescono a spingermi: né il pensare che così faccio colazione, o bevo l'acqua (che dopo una notte intera ha proprio un buon sapore), o mi metto a leggere, o a giocare, o a programmare, niente di niente. È probabilmente la natura stessa degli #impegni e degli svaghi autoimposti, in un modo o nell'altro posticipabili con facilità, proprio perché sono stati con facilità decisi dalla stessa persona, e non una terza. 💃️

Evidentemente, devo andare un passo oltre e comportarmi davvero come se avessi impegni materiali dall'alto, e soprattutto con un #orario ben fissato, non solo pensare alla cosa così e senza in mente un tempo, quindi... devo prendere l'abitudine di fare colazione, lavarmi, e scendere tutte le mattine per andare alla fermata del bus, come se volessi prendere quello di un preciso orario, e poi tornare indietro. Non prestissimo come quelle poche mattine in cui devo, ma nemmeno troppo tardi... e tecnicamente l'orario posso inventarmelo io, a patto di non cambiarlo da un momento all'altro a convenienza; non è necessario che davvero ci sia un autobus in quel momento, non devo davvero prenderlo, devo solo convincermi di doverlo fare... 💣️

Le prime mattine con questo metodo saranno indubbiamente difficilissime, perché rimarrebbe sempre come #intoppo il dover fare tutta questa #sbatta per una cosa che inconsciamente saprei che è falsa, proprio perché l'ho inventata io e non mi è piovuta addosso... ma la teoria sarebbe che con il tempo questa possa diventare #abitudine e che il mio cervello non se ne accorga più, oltre al fatto che abituandomi ad altri orari questi dovrebbero funzionare e basta. Non ho #idea di se possa funzionare, ma vale la pena provare, perché altrimenti ho in mente solo un'altra soluzione, ma è talmente hi-tech che non è immediata da realizzare, anche se almeno sarebbe economica essendo con elettronica DIY... vabbè, no spoiler, sarà solo un'ultima spiaggia. 🔪️

@octospacc



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