[sc name=quote-embed-post]2024/01/14/non-quando-mi-ricordo/[/sc]
(Sto scrivendo questo mentre che sono di #ritorno nel bus, che ha iniziato a fare da poco rumori stranissimi, e qualora si avverasse la curiosa congiunzione astrale in cui questo mezzo dovesse esplodere, spero almeno di inviare questo #messaggio 👄)
Eccovi un banale #sintomo dell'indiscutibile #italica #disorganizzazione, che se fossi mio padre direi fare parte del piano dei potenti per far rimanere ignorante la popolazione: 🦧
#Stamattina vado all' #università in orario per quell'esame (scritto), praticamente c'è un botto di #gente nell'atrio di fronte all'aula, e non si può fare nulla se non aspettare in "coda", nella #speranza di entrare. Passano #infiniti quarti d'ora, interrotti ogni tanto da un tizio (l'assistente?) che si sporge fuori dall'aula per #dire cose... cose. Cose che non sono assolutamente arrivate lì in fondo, con tutto il #vociare a coprirle, né a me né, mi sa, ad alcuni altri. Alla fine passano 2 ore, e finalmente riesco ad #entrare, ma scopro che chi doveva rimanere lì ad #aspettare era chi doveva convalidare le #prove intercorso se sufficienti... chi stava per l' #esame doveva apparire prima. Magicamente, suppongo, perché tra quella #folla era difficile anche solo passare. Quindi dovrò andare al prossimo appello. ✨
La cosa divertente è che il #tizio mi ha #detto tipo "eh, prima lo abbiamo detto che chi doveva fare l'esame doveva entrare subito". Allora se così funzionano le cose, qualora dovessi fare l'orale, se non so una domanda rispondo a bassa #voce, e se l'interlocutore non capisce, allora io "eh, io l'ho detta la risposta!" (sono contro i doppi standard). 🤫