Da un mesetto si torna a parlare di #SuperMarioRPG, grazie al remake per Switch di ArtePiazza. Eh si, il #videogame nuovo che è uscito esiste solo grazie all'originale per #SNES del #1996, che oggi mi è venuta voglia di caricare su #SalaMuseoGames: #LegendOfTheSevenStars. 🌟
Non so se avrò modo di giocare il rifacimento, ma forse questo #retro si, che onestamente non è male. Ha quella grafica da era tarda del #SuperFamicom, con le texture che tendono al fotorealismo, che però rimangono complessivamente #cartoon. Ma chiaramente da #SuperMario non ci si può aspettare stili noiosi, è anche questo il bello! 🪁
Il gameplay è per certi versi meno rifinito degli RPG di #Mario venuti dopo, e immagino anche del nuovo remake, ma comunque non è niente male. (O forse sono io che non so apprezzare la mano tecnica di #Square? I #MarioRPG sviluppati con AlphaDream li ho sempre preferiti...) Credo fosse il primissimo #RPG di Mario, quindi va bene in ogni caso. 🙏
Essendo un gioco di quel genere, non si può dire molto, sia perché altrimenti si finisce per rovinare l'esperienza, sia perché se non ti metti a giocarlo abbastanza non sai che altro dire. ⏳
Però, sui primi minuti si può discutere: l'introduzione è semplice, si fa da subito esperienza diretta del sistema di combattimento e solo dopo qualche minuto ci si inizia effettivamente ad addentrare un po' nella storia. I pochi dialoghi iniziali sono già intriganti, come quello in cui Toad ricorda a Mario che normalmente la gente usa le porte per entrare negli edifici, e non il modo in cui fa lui... 😁